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Chiesa - Cappella di San Domenico
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Ettore_Asburgo_D'Argovia
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Inscrit le: 28 Nov 2018
Messages: 882
Localisation: Udine

MessagePosté le: Ven Juil 02, 2021 6:47 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Amen!

Fece eco Padre Ettore, alzandosi pimpante per i prossimi festeggiamenti.
_________________
+ Ettore Asburgo D'Argovia
Cardinale Diacono di San Marco in Campidoglio
Primate di Venezia
Arcivescovo Metropolitano di Udine
Prefetto di Villa San Loyats
Professore alla Pontifica Universitas Studiorum Aristoteliorum
Ufficiale dell'Ordine pontificio di Nicola V

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heldor
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Inscrit le: 18 Nov 2008
Messages: 2592
Localisation: Venezia - Italia

MessagePosté le: Ven Juil 02, 2021 7:38 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Amen!

rispose alla benedizione finale l'anziano sacerdote, sorridendo... Quella messa lo aveva rincuorato, non c'erano stati grandi nomi presenti, ma tanto bastava, era una funzione semplice ma perfetta, l'Ordine di San Domenico risorgeva in quel momento e lui, con l'aiuto indispensabile di chi gli era al fianco, avrebbe lavorato fino a suo ultimo respiro per farlo crescere.
Si andò a cambiare in sacrestia quindi raggiunse gli altri per i festeggiamenti


Amen!

the elderly priest answered the final blessing, smiling ... That mass had heartened him, there were no great names present, but that was enough, it was a simple but perfect function, the Order of St. Dominic was resurrected at that moment and he, with the indispensable help of those at his side, would work until his last breath to make it grow.
He went to change in the sacristy and then joined the others for the celebrations

_________________
+S.Ecc.Ill.ma frà Tebaldo Foscari detto Heldor il randello
Cardinale Vescovo Emerito di San Domenico in Burgos
Vice Primate delle Venezie e Stato da Mar
Legato Apostolico per le Venezie e Stato da Mar
Patriarca di Venezia
Arcivescovo Sine Cura di Gorizia
Padre Generale dell'Ordine di San Domenico,
Conte di Sezze
ecc.

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Aryale



Inscrit le: 15 Juil 2012
Messages: 23

MessagePosté le: Ven Mar 11, 2022 12:19 am    Sujet du message: Répondre en citant

Madre Arianna entrò silenziosamente nella cappella di San Domenico guardandosi intorno.
Era la prima volta che entrava lì dopo i lavori che erano stati fatti: tutto era rimasto pressoché invariato.

La sua vita era stata un susseguirsi di periodi di lontananza e di rientri in monastero.
Ogni volta ritornava con la famigliarità di chi è nella propria casa e con lo sguardo stupito di chi vede cose nuove:
un omaggio di qualcuno che era stato accolto, qualche oggetto realizzato dalle mani sapienti dei monaci, il dono riconoscente di chi aveva ricevuto una grazia...

Anche quella volta era stato così. Con queste sensazioni Madre Arianna arrivò fino all'altare per lasciare dei fiori che aveva raccolto in passeggiata al giardino dei semplici:
un gesto per lei naturale che aveva ripetuto centinaia di volte nel periodo in cui da oblata si occupava di decorare la chiesa per le celebrazioni.

Poi inginocchiatasi si mise a pregare: quel gesto risvegliò in lei il ricordo del giorno in cui, prima di prendere i voti, si era occupata di preparare la cappella del monastero.
Così, proprio come allora, con il cuore aperto si rivolse con parole di devozione all'Altissimo.

Anche oggi affido a Voi la mia esistenza le sfuggì a mezza voce.

Restò lì per bel un po' prima di andarsene perché, dopo aver messo a tacere i bisogni del corpo con del buon cibo e del sano riposo e dopo aver nutrito quelli della propria mente con lo studio e la lettura, ora erano i bisogni dello spirito a dover essere assecondati. E per quelli c'era bisogno di tempo e di preghiera.
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Dialdana



Inscrit le: 10 Avr 2022
Messages: 38

MessagePosté le: Sam Juin 11, 2022 7:35 am    Sujet du message: Répondre en citant

Dialdana entra silenziosamente nella Cappella e s'inginocchia nell'ultima fila, come se, sentendosi indegna, entra al cospetto di Aristotele in punta di piedi.
Guarda la vastità della Chiesa e si raccoglie in preghiera, sapendo di esser ascoltata e sperando nel perdono, recita:

Padre, che sei nei cieli, tu sei buono con me.

Tu mi hai dato la vita.

Mi hai circondato di persone che pensano a me.

Tu però non ami solo me, ma tutti gli uomini.

Noi tutti siamo fragili e siamo tutti fratelli.

Sento che dovrei ringraziarti per questo.

Dovrei anche compiere in tutto la tua volontà.

Dovrei imparare a essere sempre gentile e

servizievole nei confronti degli altri,

e soprattutto verso la mia famiglia.



Riconosco di averlo dimenticato tante volte.

Ho agito male.

Ho pensato a me stesso e troppo poco a te e agli altri.

Ho peccato.

In questo momento ne sono consapevole.

Mi dispiace sinceramente. Vorrei non averlo mai fatto.



Ti prego, perdona le mie mancanze e i miei peccati.

Voglio rinnovare il mio proposito di essere buono.


Signore

Tu mi insegni la via del bene.

Sii per me segno di riconciliazione con il Padre

e aiutami a ottenere il perdono

della mia famiglia.



Fortificami con il dono del tuo Santo Spirito

e fa che la pace regni nuovamente tra di noi.

Amen


In silenzio medita e continua a pregare Aristotele...
Dopodiché si rialza e riverendo esce.
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Anzule



Inscrit le: 29 Déc 2014
Messages: 24

MessagePosté le: Dim Juin 19, 2022 3:39 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Non faticò a trovarla, la Cappella la accolse nel silenzio di quella domenica pomeriggio. Faceva decisamente più fresco là dentro rispetto al fuori, l'odore delle candele rendeva tutto così mistico e lontano dai terreni fastidii.

Angela si inginocchiò a terra, congiunge le mani in grembo e chiudendo gli occhi, china il capo e inizia a recitare in un sussurro la preghiera di pentimento.


Padre, che sei nei cieli, tu sei buono con me.
Tu mi hai dato la vita.
Mi hai circondato di persone che pensano a me.
Tu però non ami solo me, ma tutti gli uomini.
Noi tutti siamo fragili e siamo tutti fratelli.
Sento che dovrei ringraziarti per questo.
Dovrei anche compiere in tutto la tua volontà.
Dovrei imparare a essere sempre gentile e
servizievole nei confronti degli altri,
e soprattutto verso la mia famiglia.

Riconosco di averlo dimenticato tante volte.
Ho agito male.
Ho pensato a me stessa e troppo poco a te e agli altri.
Ho peccato.
In questo momento ne sono consapevole.
Mi dispiace sinceramente. Vorrei non averlo mai fatto.

Ti prego, perdona le mie mancanze e i miei peccati.
Voglio rinnovare il mio proposito di essere buono.

Signore
Tu mi insegni la via del bene.
Sii per me segno di riconciliazione con il Padre
e aiutami a ottenere il perdono
della mia famiglia.

Fortificami con il dono del tuo Santo Spirito
e fa' che la pace regni nuovamente tra di noi.

Amen


Riaprì gli occhi finendo quel colloquio con Aristotele, si sentiva libera dai peccati commessi, capita e perdonata. Non poté che sorridere e uscendo dalla Cappella tornò dove aveva lasciato Padre Silvio.
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Giosuele



Inscrit le: 13 Juin 2022
Messages: 61

MessagePosté le: Sam Juil 16, 2022 8:53 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Era ormai sera quando entrò silenzioso nella Cappella di San Domenico, tra poco più di un ora il sole sarebbe sparito sotto l'orizzonte.
Quando ebbe appena oltrepassato l'entrata si fermò ad osservare con ammirazione l'interno di quel luogo, Giosuele lasciò che la sua anima venisse pervasa dal senso di quiete e pace, quel sentimento si respirava in tutto il Monastero ma lì, nella cappela, tutto ciò era molto più intenso.
Avanzò con passo lento ma deciso nella navata centrale mentre accarazzeva le panche riservate alla comunità dei fedeli finche non giunse dinanzi all'altare, li si fermò a riflettere per qualche istante.
Poi si sedette a una delle prime panche nella fila alla sua destra,li prego, prego tanto.
Prego per i suo defunti e amati genitori, prego per Padre Silvio che era stato il suo insegnate in quei giorni, per Madre Fenice la sua madrina, la conosceva poco ma sentiva di potersi fidare di lei, prego per tutto l'ordine domenicano e prego anche per se stesso, per chiedere All'Altissimo di concedergli la fede, la forza e le dedizione necessaria per il percorso che aveva scelto di intraprendere.
Alla fine il sole sparì oltre l'orizzonte, la fioca luce del tramonto non oltrepassava più le vetrate della cappella dedicata al Santo, solo le candele la illuminavano quanto bastava.
Decise di andarsene, si alzo, si fece il segno della fede e lascio quel luogo consacrato.
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lady_theresa



Inscrit le: 21 Juin 2019
Messages: 31

MessagePosté le: Lun Juil 18, 2022 2:14 pm    Sujet du message: Répondre en citant

theresa entrò silenziosamente in chiesa per recitare una prghiera di pentimento
io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

Amen


finita la preghiera resto ancora li un pò poi si alzo e si diresse all'uascita della chiesa
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Enologo



Inscrit le: 28 Avr 2022
Messages: 29

MessagePosté le: Mer Juil 20, 2022 5:33 pm    Sujet du message: Répondre en citant

con passo e postura raccolta , eno si diresse verso la cappella di San Domenico per recitare la preghiera di pentimento come suggeitogli da Padre Silvio ,
entrando incrocia teresa che stava uscendo , le accenna un sorriso e poi nuovamente ricomposto , si accomoda per pregare :

io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

Amen


finita la preghiera ,eno esce dalla cappella per incontrare nuovamente Padre Silvio per un ultimo saluto
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Dyan_ardais



Inscrit le: 23 Mar 2020
Messages: 38

MessagePosté le: Ven Juil 29, 2022 9:55 am    Sujet du message: Répondre en citant

Entrò silenziosamente nella cappella. L'aria fresca e odorosa lo accolse benevolmente dandogli subito un senso di serenità interiore.
Dopo tanto tempo poteva perdonarsi per quel fallimento ed era pronto per ripartire.
Prese un cero e mentre lo accendeva avvicinandolo a un altro già infuocato, con l'animo finalmente quieto recitò il suo credo sussurrandolo.


-Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

Amen


Poi restò lì per qualche minuto a contemplare quel fuocherello appena acceso, simbolo di quello che stava accadendo nella sua vita. Poi con passo lieve uscì dalla cappella.
_________________
Dyan Ardais de Clisson
Visconte di Castelnovo ne' Monti
Cavaliere di Roversella
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rematto



Inscrit le: 29 Déc 2021
Messages: 20

MessagePosté le: Mar Aoû 30, 2022 6:45 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Rematto entrò in punta di piedi nella cappella. All'interno c'era una pace paradisiaca e un odore di incenso. Prese una candela, l'accese e con essa alla mano recitò il suo perdono sussurrandolo

Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

AMEN


Restò lì ancora per qualche minuto in contemplazione, poi posò la candela nel suo apposito candelabro e uscì silezionsamente dalla Cappella
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holycow



Inscrit le: 14 Jan 2022
Messages: 35

MessagePosté le: Mer Sep 14, 2022 7:41 am    Sujet du message: Répondre en citant

La sua connessione era giunta al termine, mentre prendeva posto in uno dei banchi, pensò a quando avrebbe attraversato la navata per redimere Goffredo e il cuore le si riempi di gioia.
Si inginocchiò davanti a una panca e recitò il credo, contenta di poter chiudere definitivamente quel capitolo della sua vita.

Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

AMEN


Si alzò e si diresse verso la sala indicatale da padre Silvio.
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Tintoretto



Inscrit le: 30 Mar 2014
Messages: 36

MessagePosté le: Dim Oct 02, 2022 3:06 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Giunse nella Cappella per recitare una preghiera di pentimento.

Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

AMEN
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Atena



Inscrit le: 04 Mar 2012
Messages: 44

MessagePosté le: Lun Oct 10, 2022 4:30 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Terminata la confessione, con cuore più leggero e colmo di gratitudine e buoni propositi, raggiunsi la Cappella per rivolgere a Dio una preghiera di pentimento.
Mi inginocchiai davanti ad una delle panche e recitai queste parole sussurrando appena, rispettosamente.


Io credo in Dio, Altissimo ed Onnipotente,
Creatore del Cielo e della Terra,
Dell'Inferno e del Paradiso,
Giudice della nostra anima nell'ora della nostra morte.

In Aristotele, suo profeta,
Il figlio di Nicomaco e Phaetis,
Inviato per insegnare la saggezza
E le leggi divine dell'Universo agli uomini smarriti.

Io credo anche in Christos,
Nato da Maria e Josef.
Egli ha votato la sua vita a mostrarci il cammino del Paradiso.
E' così che dopo aver sofferto sotto Ponzio,
Egli è morto nel martirio per salvarci.
Egli ha raggiunto il Sole dove l'attendeva Aristotele alla destra dell'Altissimo.

Io credo nell'Azione Divina;
Nella Santa Chiesa Aristotelica Romana, Una ed Indivisibile;
Nella comunione dei Santi;
Nella remissione dei peccati;
Nella Vita Eterna.

AMEN
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Cosimo



Inscrit le: 02 Juin 2013
Messages: 33

MessagePosté le: Jeu Déc 01, 2022 12:27 am    Sujet du message: Répondre en citant

Al termine della confessione, Cosimo si apprestò ad andare nella Cappella di San Domenico come chiesto da padre Silvio.
Appena inginocchiatosi tra i banchi, recitò la preghiera:

O Padre Celeste,
Tu che hai detto per la bocca del tuo santo profeta:
"E voi sappiate che i peccati commessi dalle vostre pecore
sono perdonati, se vengono a confessarli alle vostre orecchie
se sono pronti per farne penitenza.
" Accogli quanto detto da questa tua pecorella che si è smarrita sulla via che conduce a Te
Aiutalo e riconducilo sulla strada della virtù
perchè un giorno possa godere della beatitudine celeste
al Tuo fianco, insieme ad Aristotele e Christos.
AMEN
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