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L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church Forum RP de l'Eglise Aristotelicienne du jeu en ligne RR Forum RP for the Aristotelic Church of the RK online game
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Alelaide
Inscrit le: 05 Juin 2017 Messages: 38
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Posté le: Mer Juin 28, 2017 3:03 am Sujet du message: |
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Dopo aver terminato la seconda portata, alzo lo sguardo verso il Cardinal Fenice "Eminenza, in attesa di uno sviluppo di questa discussione, la Chiesa cosa propome per migliorare la collaborazione tra Chiesa e Governi Laici?" mi sposto una ciocca di capelli dietro l'orecchio "Non so, magari sentendo il vostro pensiero la discussione potrebbe evolversi." _________________ Adélaïde Béatrice Vivianne di Cyrille d'Arborea
Duchessa di Malta e Foggia
Viscontessa di Castellammare
Baronessa di Capri e Castelforte |
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Domiziano
Inscrit le: 17 Aoû 2012 Messages: 71
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Posté le: Mer Juin 28, 2017 4:14 pm Sujet du message: |
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Casimiro ascoltava gli interventi, i punti di vista e palesò il suo.
Illustrissimi convenuti, per quello che mi riguarda, avendo anni di esperienza nei rapporti con la Santa Sede, prima a Firenze e ora a Milano, posso dire che è spesso difficile la trattativa diplomatica essendo Essa la nostra guida spirituale, ma avendo anche quasi tutte le caratteristiche di uno stato vero e proprio. Dove finiscano le questioni di Fede e dove inizino quelle più secolari dura a dirsi. Forse anche da questo nascono incomprensioni e a volte attriti.
Concluse placidamente.
Sia ben inteso che è una mera constatazione della realtà che vedo, niente di più. Non è detto che debba cambiare o possa cambiare. |
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Fenice Cardinal
Inscrit le: 19 Déc 2010 Messages: 11964
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Posté le: Mer Juin 28, 2017 10:43 pm Sujet du message: |
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Quello che dite è interessante osservò il Cardinale, mentre i valletti portavano in tavola la portata successiva, un magnifico arrosto di vitello in cisame, cioè condito con una salsa particolare a base di uova sode. Se si ritiene che le questioni di Fede debbano riguardare la Fede e non la Morale, sicuramente gli interventi pastorali della Chiesa per la salvaguardia della Virtù sembrano erroneamente interventi politici... tuttavia, come ho già anticipato, in un futuro molto vicino sono state annunciati cambiamenti che porteranno la Chiesa ad avere prerogative ben diverse, realmente simili a quelle di uno Stato...
Una pausa.
Collaborare per proteggere la Vera Fede, ad esempio, contro l'eresia, dovrebbe essere il primo passo dei rapporti fra i governi secolari e la Chiesa. Eresie e culti pagani vanno contro la Morale, perché hanno valori molti diversi dal Bene, propugnano la violenza, l'aggressione, la sopraffazione...
Si guardò intorno aspettando commenti. _________________
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Dinful
Inscrit le: 06 Juin 2017 Messages: 28
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Posté le: Jeu Juin 29, 2017 9:00 am Sujet du message: |
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Citation: | Collaborare per proteggere la Vera Fede, ad esempio, contro l'eresia, dovrebbe essere il primo passo dei rapporti fra i governi secolari e la Chiesa. Eresie e culti pagani vanno contro la Morale, perché hanno valori molti diversi dal Bene, propugnano la violenza, l'aggressione, la sopraffazione... |
Cardinale , a mio avviso questo già avviene ed è uno dei punti fondamentali del CORPO LEGISLATIVO DUCATO DI MODENA
Citation: | Concordato tra la Santa Chiesa Aristotelica ed il Ducato di Modena
Preambolo
Con la presente il Ducato di Modena ufficializza i suoi rapporti con la Santa Chiesa Aristotelica Romana e Universale e riconosce l'Aristotelismo come pietra fondante dei suoi valori e della sua cultura.
omissis ..
I.1- Il presente Concordato fa della Chiesa Aristotelica Universale e Romana la religione ufficiale del Ducato di Modena.
Il Ducato riconosce la Chiesa Aristotelica Universale e Romana come sola, unica e legittima Istituzione dell'Onnipotente, oltre che sola detentrice della Vera Fede.
Il Ducato di Modena riconosce l'esistenza della Santa Sede e di tutte le sue istituzioni.
I.2 - Solo il culto Aristotelico potrà essere esercitato o diffuso mediante proselitismo in pubblico nelle taverne, nei Municipi e negli altri edifici ed Istituzioni del Ducato di Modena.
omissis ..
Per ricevere il permesso di pratica e predicazione del culto (In Gratibus, Res Parendo) dovrà comunque essere riconosciuta la Chiesa Aristotelica come istituzione ed esser consapevoli dell’esistenza di questo concordato.
I.4 – Il Ducato di Modena riconosce la piena autorità della Chiesa Aristotelica e Romana nel dominio spirituale e sui Vescovi delle terre modenesi.
Con la presente la Chiesa Aristotelica Romana e Universale riconosce al Ducato di Modena il diritto esclusivo di esercitare, entro i confini del territorio modenese, la potestà e di guida temporale degli uomini.
I.5 - Tutte le violazioni alle disposizioni di questo corpo di leggi parte I saranno considerate come un atto di eresia.
omissis ..
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Sarei grato alla Diplomazia della Santa Chiesa , se si arrivasse a una definizione chiara e precisa del problema e delle reali intenzioni di questo incontro.
Si parla di un "cambiamento" ma non si accenna minimamente in cosa consiste ..
Si parla di collaborazione , ma questo già avviene e i rapporti con la Santa Chiesa sono inseriti nella legislazione ...
Cardinale , chiedo cortesemente di esplicitare quali sono le osservazioni e le richieste del Clero !
Ringrazio anticipatamente e spero in un dialogo franco e schietto che possa definire richieste chiare a cui dare risposte altrettanto chiare.
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Gropius Cardinal
Inscrit le: 12 Nov 2015 Messages: 5433 Localisation: Roma, Palazzo Della Scala
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Posté le: Jeu Juin 29, 2017 11:48 am Sujet du message: |
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Il Protonotario bevve un sorso di vino, indirizzò accenni di intesa verso il Ministro del Regno delle Due Sicilie e verso il Diplomatico Milanese e rispose al Gran Ciambellano di Modena.
Figliolo, vi prego sinceramente di abbassare questo muro che state alzando tra voi e noi. Non ci aspettiamo dalla parte della diplomazia di un ducato aristotelico così tanta ostilità.
Poi, bevve un secondo sorso di vino.
Le parole della Cancelliera sono chiare: ci saranno enormi cambiamenti nella gestione dei rapporti tra poteri, temporale e spirituale; come capo della diplomazia di un Ducato dovreste esserne a conoscenza. In seguito a tali cambiamenti è opportuno, a parer nostro, rimodulare i patti di reciproca collaborazione tra la Chiesa e le Province che si riconoscono nella Fede Aristotelica. Ci aspettiamo gravi sommovimenti ad opera di diverse eresie e questa volta avranno strumenti maggiori da usare.
Sospirò.
La natura di questo incontro è duplice: da un lato l'incontro nasceva come semplice desiderio di conoscervi tutti e di passare qualche ora piacevole insieme; dall'altro, ben più gravi argomenti si sono imposti alla nostra attenzione, per cui siamo stati costretti a "rovinare" il nostro incontro con questioni più gravose. Tutto qui. _________________
Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗ |
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Domiziano
Inscrit le: 17 Aoû 2012 Messages: 71
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Posté le: Jeu Juin 29, 2017 2:53 pm Sujet du message: |
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Annuì ascoltando il ragionamento di Sua Eminenza Fenice. Rimase a riflettere mentre altri esponevano il loro pensiero, quindi rispose.
Nella mia visione "delle cose", agli stati ed ai popoli servono entità sovranazionali che possano fungere da punto di riferimento nelle situazioni di dubbio o difficoltà. Nostra Madre Chiesa è uno di questi punti di riferimento, come lo è ad esempio l'Impero con le sue istituzioni. In particolare la Chiesa ha il potenziale per toccare i cuori delle genti, per spingerle verso un percorso di vita "superiore" e questo non è solo un ragionamento nell'ottica della Fede, ma è anche un ragionamento da uomo dello stato, da funzionario che punta all'ordine e alla prosperità per i cittadini.
Un istante di silenzio poi proseguì.
Non posso quindi che concordare sul contrasto alle eresie e a quasiasi cosa turbi la pace e la prosperità delle popolazioni, peggio ancora le metta in conflitto. Ci saranno sempre soggetti o gruppi che per brama di potere, notorietà o per l'innata fascinazione del male, si inventeranno le motivazioni più "fantasiose" per distruggere ciò che di buono hanno gli altri.
Concluse.
Per tutto questo è importante il ruolo dei punti di riferimento internazionali e la Santa Sede è uno dei principali. |
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Dinful
Inscrit le: 06 Juin 2017 Messages: 28
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Posté le: Jeu Juin 29, 2017 6:44 pm Sujet du message: |
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Citation: | Figliolo, vi prego sinceramente di abbassare questo muro che state alzando tra voi e noi. Non ci aspettiamo dalla parte della diplomazia di un ducato aristotelico così tanta ostilità. |
Protonotario, non so dove vediate ostilità nelle mie parole , sto solo chiedendo lumi in merito a questa riunione.
Se ogni affermazione che non sia in sintonia con il vostro pensiero viene travisato e considerata ostilità , credo che ben poca strada si possa fare.
Voi vedete muri io confronto , Voi vedete ostilità io franchezza , Voi continuate a parlare di cambiamenti io fino ad ora non ho nessuna informazione in più di quando sono arrivato.
Citation: | La natura di questo incontro è duplice: da un lato l'incontro nasceva come semplice desiderio di conoscervi tutti e di passare qualche ora piacevole insieme; dall'altro, ben più gravi argomenti si sono imposti alla nostra attenzione, per cui siamo stati costretti a "rovinare" il nostro incontro con questioni più gravose. Tutto qui. |
Il primo l'ho capito , il secondo non ho avuto il piacere di capirlo e adesso si "rovina" l'incontro per cose più gravose , a me chiaramente sconosciute.
Non ditemi che sottolineare e chiedere spiegazioni su queste cose vuol dire ostilità ??
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Fenice Cardinal
Inscrit le: 19 Déc 2010 Messages: 11964
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Posté le: Jeu Juin 29, 2017 6:54 pm Sujet du message: |
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Con una certa lentezza intervenne il Cardinale e disse
Nelle mie precedenti parole vi era tutto ciò che al momento è possibile dire, e questo non perché vi si vogliano tacere delle cose, ma perché chi prende le decisioni ai vertici di questo mondo non è stato più preciso, in realtà.
Vi saranno presto dei cambiamenti, come avverranno esattamente ancora non sappiamo, ma in questo momento bisogna interrogarsi sull'effettiva disponibilità alla collaborazione, per il bene dei popoli.
Come hanno già detto alcuni gentili ospiti, l'ordine e la prosperità, gli equilibri, la pace, la gestione secondo principi morali, sono obiettivi che la Chiesa e i governi laici hanno sicuramente in comune. Si tratta ora di vedere come le nostre azioni possano coordinarsi per proteggere e sviluppare tutto questo.
Fece segno ai coppieri di versare da bere. _________________
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Dinful
Inscrit le: 06 Juin 2017 Messages: 28
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Posté le: Jeu Juin 29, 2017 8:12 pm Sujet du message: |
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Ascoltai le parole del Cardinale e risposi
Cardinale il Ducato di Modena , riconosce l'Aristotelismo come pietra fondante dei suoi valori e della sua cultura e riconosce la Chiesa Aristotelica Universale e Romana come sola, unica e legittima Istituzione dell'Onnipotente, oltre che sola detentrice della Vera Fede.
Il Ducato di Modena è disponibile a collaborare con Chiesa per il bene del Popolo e per la Fede.
Mi versai un bicchere d'acqua in attesa di altri interventi. |
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Alelaide
Inscrit le: 05 Juin 2017 Messages: 38
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Posté le: Ven Juin 30, 2017 12:55 pm Sujet du message: |
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"Perdonatemi Eminenza, ma una cosa non comprendo. Fino a questo momento stiamo più o meno ripetendo tutti le stesse cose eppure non si è ancora arrivati al punto focale della questione, ovveri come affrontare nel migliore dei modi questo cambiamento. Essendo la Chiesa al centro di questi cambiamenti, potreste fare una proposta o magari un commento su una possibile soluzione o proposta? Dopotutto, come detto, è la Chiesa al centro dei futuri cambiamenti dunque avrete immagino una bozza o un qualche pensiero su come affrontarla, così magari possiamo gettare le basi per fare i dovuti accorgimenti quando queste modifiche diverrannl reali." _________________ Adélaïde Béatrice Vivianne di Cyrille d'Arborea
Duchessa di Malta e Foggia
Viscontessa di Castellammare
Baronessa di Capri e Castelforte |
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Cheyanne
Inscrit le: 22 Juil 2014 Messages: 53
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Posté le: Dim Juil 02, 2017 8:15 pm Sujet du message: |
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Madre Cheyanne Clarissa Marina Corleone Houheustoufen delle Penniche viaggiò tutta la giornata per arrivare in quell'isola a forma di nave.
Su quell'isola, tutto era magnificamente bello: i cantieri erano stati smantellati, per cui non creavano problemi; le chiese erano state consolidate e abbellite per quel fatidico giorno; il nuovo Hospital era pronto, per cui avrebbe incominciato ad accogliere pellegrini e viandanti; e il palazzo fatto costruire dal Cardinal Fenice era terminato.
Madre Cheyanne si presentò lì, allo spendido Palazzo dove la Cardinale Felice risiedeva. Fu invitata a presenziare alla cena.
L'accoglienza era tutt'altra cosa: il personale pronto ad accogliere la gente; musicisti che suonavano; e festoni di foglie e frutti di stagione adornavano i palchetti e i tavoli imbanditi di ogni prelibatezza.
"Madre Cheyanne Clarissa Marina Corleone Houheustoufen delle Penniche, Pro Nunzio Apostolico per la Repubblica Fiorentina." Disse presentando l'invito.
"Chiedo venia se mi sono presentata con del ritardo, ma vari problemi non mi hanno permessa di giungere all'evento con puntualità." Dispiaciuta dinnanzi agli invitati e al Cardinale Felice.
_________________
Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo |
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almalibre
Inscrit le: 06 Mar 2015 Messages: 2538
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Posté le: Mar Juil 04, 2017 6:00 pm Sujet du message: |
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Almalibre, in qualità di Sotto-Segretario Apostolico Imperiale per la Zona Italica, accolse con piacere l'arrivo di Madre Cheyanne, Pro Nunzio Apostolico per la Repubblica Fiorentina e la pregò di accomodarsi accanto a lei, a Madre Shalama Nunzio Apostolico per la stessa Repubblica di Firenze e a Madre Jalisse, Nunzio Apostolico di Siena.
Richiamò l'attenzione dei messi per pregarli di servire le prelibate pietanze al loro tavolo e del buon vino fresco, unitamente all'acqua altrettanto fresca e particolarmente dissetante che offriva la città di Roma.
Aveva ascoltato con interesse i vari interventi di alcune alte personalità laiche invitate appositamente al convivio per permettere sia a loro stessi che ai vari rappresentanti del clero, di conoscersi personalmente.
Intervenne quindi con molta pacatezza per esprimere il proprio pensiero:
Signori, Nobili, Vostre Eccellenze, siamo qui in qualità di diplomatici della Santa Madre Chiesa, per rappresentare il legame fra le istituzioni secolari e la Chiesa stessa, legame che non riguarda soltanto i Concordati e che non intende minimamente interferire negli affari degli Stati, Regni o Ducati laici.
E' vero, noi partecipiamo agli eventi e ai dibattiti facendo sentire la nostra voce ed il nostro pensiero, mantenendo sempre un'assoluta imparzialità nei confronti dei vari gruppi politici, cercando di avvicinare continuamente le genti alla vera Fede e alla Chiesa, operando ininterrottamente per la giustizia nei confronti dei popoli.
Non appoggiamo alcuna fazione, nessun partito, ma con la nostra presenza vogliamo ricordare a tutti che la Chiesa c'è: Una, Unica, ovunque e non è soltanto dispensatrice di Sacramenti.
La Chiesa e la Nunziatura non hanno preferenze nè colori politici di alcun tipo, Essa si presta a dare assistenza a chiunque si rivolge a lei chiedendo aiuto, restando sempre e comunque fermamente legata alla propria "neutralità".
Ecco Signori, Nobili, Vostre Eccellenze, ho cercato di presentare ai vostri occhi la Chiesa e la Nunziatura che mi onoro di servire, in modo semplice.
Molti di noi sono qui intervenuti quali Ambasciatori, Vescovi, Arcivescovi, Diplomatici della Chiesa fra la Chiesa stessa e i popoli, chiarendo la nostra posizione di "neutralità, non ingerenza" fra ciò che rappresentiamo e la politica dei laici e ribadendo che la Chiesa e noi, rappresentanti della Nunziatura, siamo coesi, uniti e lavoriamo in squadra, poichè siamo una squadra, siamo i portatori della fraternità.
Ora a Voi Signori, Nobili, Vostre Eccellenze, sapendo che presto ci saranno dei cambiamenti dei quali ben poco ancora siamo riusciti a sapere o a capire, giunge la nostra richiesta sull'effettiva disponibilità alla collaborazione per il bene dei popoli, ricordando a tutti che l'ordine, il benessere, la pace, la gestione della vita improntata su sani principi morali, è l'obiettivo perseguito dalla Chiesa e dagli stessi Governi laici.
Finito di parlare, il Sotto-Segretario della Nunziatura alza il calice con il vino e brinda alla salute di tutti i convenuti. _________________
Dernière édition par almalibre le Mar Juil 04, 2017 6:48 pm; édité 3 fois |
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Fenice Cardinal
Inscrit le: 19 Déc 2010 Messages: 11964
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Posté le: Mar Juil 04, 2017 6:30 pm Sujet du message: |
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Il Cardinale annuì alle parole del Sottosegretario Italico e aggiunse
Sappiamo che sarà possibile ai laici una partecipazione maggiore alle cose della Chiesa, sotto la guida di vescovi e arcivescovi, e dei cardinali. In che cosa consisterà precisamente questa partecipazione, non lo sappiamo ancora, ma essa sarà possibile, a quanto pare. Dunque, la Chiesa non sarà più quella cosa totalmente "misteriosa e autoreferenziale" di cui alcuni parlano. Mi riferisco a questo, quando parlo di collaborazione. Si potrà, a quanto pare, lavorare insieme, almeno a certi aspetti, e la disponibilità a farlo diventa un evidente merito. _________________
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seraphine23
Inscrit le: 19 Avr 2016 Messages: 561
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Posté le: Mar Juil 04, 2017 6:37 pm Sujet du message: |
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Serah ascoltava in silenzio, disse solo
di certo il mio aiuto e collaborazione ci sarà come al solito faccio specie in questi periodi difficili come ho detto prima.
Unione significa forza |
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Gropius Cardinal
Inscrit le: 12 Nov 2015 Messages: 5433 Localisation: Roma, Palazzo Della Scala
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Posté le: Jeu Juil 06, 2017 11:39 pm Sujet du message: |
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Il Protonotario osservava ed ascoltava con molta attenzione gli interventi dei convenuti e dei suoi colleghi. Annuiva col capo, mentre si faceva versare un'altra coppa di vino, avendone vuotato il contenuto in una bacinella, ormai troppo caldo. Poi disse:
Credo sinceramente che presto la Chiesa avrà l'occasione di aprirsi di più alla gente e non essere quel sacello distante che ha rischiato di essere, in passato come oggi. Siamo mossi da sincera speranza che il potere temporale possa contribuire, insieme a quello spirituale, a consolidare quell'Amicizia Aristotelica di cui ci parlano le Sacre Scritture.
Mescolava il vino appena versato nella coppa, agitando la mano, ma senza berne.
Vogliamo essere fiduciosi. Disse quasi tra sé, mentre il tono della voce si abbassava, pur restando udibile. _________________
Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗ |
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