L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

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NOBILITAZIONE Coccodema - 21 Maggio 1466

21 Maggio 1466
Cerimonia di conferimento della nobiltà pontificia per ordine di Sua Eminenza Rev.ma il Cardinale Stefano de'Giustiniani Borgia.
A Dama Cristina Cocca de'Giustiniani Pucci [Coccodema] è conferito il titolo di Baronessa Palatina di San Giovanni in Laterano.

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Quello era un Maggio ricco... di festeggiamenti e di allegria.
I soliti drappi con i colori del ducato, rosso e bianco, ondeggiavano pigramente nella navata della Basilica. Iniziava a fare un poco caldo, con l'avvicinarsi dell'estate ma dentro ancora era fresco e il Monsignore attendeva i convenuti indossando ancora i paramenti più pesanti. Si sarebbe cambiato poi più tardi, per un breve giro dell'urbe.

Le campane suonavano a festa, ancora una volta.
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[coccodema]

Erano passati molti anni dall'ultima volta che era stata a Roma. Era cambiata molto e non per tutti in meglio.

La stanchezza e il tempo avevano segnato il suo volto ed il suo corpo, ma lo spirito fortunatamente non era cambiato.

Stefano aveva pensato a lei e, come aveva sempre fatto per lui e per la sua famiglia, non disse di no.

La Chiesa era ancora vuota, ma Cristina sapeva ancora apprezzarne la pace.

Senza indugi entrò in cerca del Cardinale.

[m.azzurra]

Monsignora azzurra entrò in cattedrale e si sedette dopo essersi segnata
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[marinsanudo]

Marin arrivò di buon passo nonostante l'avanzata età, passò all'aspersorio e si segnò. Poi prese posto come al solito in forma discreta in una panca discosta.
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Il Monsignore accolse i convenuti, e salutò con piacere Cristina.

Carissima, mi fa molto piacere vederti.
Bene, prendete pure posto sulle panche. Disse rivolto a tutti.
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[_V_Per_Vendetta_]

Come sempre era un piacere riunirsi per queste occasioni.
Fratello come va? Salutò poi sua cugina Cristina che tanto avrebbe voluto portare all'altare con un bel bacio e il ritrovato cugino veneziano. Poi si appresto' ad ascoltare la messa.
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[Renilda_Tekla]

Renilda entrò in cattedrale e dopo un breve inchino andò accanto a papà per assistere alla cerimonia

[coccodema]

Cristina salutò tutti i parenti che lentamente stavano entrando in chiesa.

Quando vuoi possiamo iniziare, sono al tuo servizio

Sorrise in attesa di istruzioni

[cech_del_sol]

Cech prese posto in fondo alla chiesa su una panca, e con un movimento degli occhi salutò i parenti che lo avevano preceduto
Quindi si inginocchiò e pregò in silenzio l’Altissimo con tutto il cuore

Altissimo ti prego di portare nella nostra famiglia, unità e amore
Ti prego di farci il dono del perdono reciproco e ridarci la gioia
Di essere una famiglia unita
Amen
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Bene bene, il Monsignore fece un largo sorriso a tutti i convenuti.

Scenda su tutti voi la benedizione di Dio Onnipotente e dei Profeti. Possa Aristotele essere oggi testimone di questo consesso e guidarci nelle nostre azioni.

Dopo una breve pausa il Cardinale continuò dicendo:
In questo giorno di festa, per mia volontà e secondo le prerogative garantite dalla Santa Sede ai Cardinali Romani, Cristina Cocca de'Giustiniani Pucci si unisce ai ranghi della nobiltà pontificia.

Vieni avanti Cristina! Difronte a me.
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[Minasindi.]

Minasindi entrò in chiesa senza far rumore e si sedette in attesa di sua madre al primo banco che riuscì a trovare libero.

[coccodema]

Il momento era giunto. Si avvicino a Stefano e si inginocchiò ai suoi piedi chinando la testa.

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Il Cardinale porse a Crisitna il Libro delle Virtù e disse: Alza l'indice e il medio della mano destra, in omaggio ad Aristotele e Christos, nostri Profeti, e poni la mano sinistra sul Libro delle Virtù. Adesso ripeti dopo di me:

"Giuro sulle Sacre Scritture di servire fedelmente, con fede, lealtà e obbedienza, Innocenzo, Sommo Pontefice della Santa Chiesa Aristotelica Romana e tutti i suoi legittimi successori a venire. Prometto di apportar loro fedeltà, consiglio e tutto l'aiuto che sarà in mio potere dargli, sacrificando il mio interesse o piacere personale in favore della gloria della Chiesa di Dio sulla Terra, possa l'Altissimo aiutarmi e ispirarmi in questo compito."
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[Aragornce]

Trafelato entrai con enorme ritardo, non potevo mancare
anche se ero stato chiamato per l'Auxilum,
mi sedetti di fianco a Minasindi a pregare assieme a Lei