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Work table for the new statute

 
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mattiadoria



Inscrit le: 15 Mar 2018
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MessagePosté le: Lun Oct 01, 2018 11:36 am    Sujet du message: Work table for the new statute Répondre en citant

Gropius a écrit:
This is the Nwe Statute of Company of Aristotle. It replaces the previous one.


Citation:



Statuto della Compagnia di Aristotele
Prefettura in seno alla Congregazione della Diffusione della Fede


PREAMBOLO

La Compagnia di Aristotele è costituita con la missione di annunciare la Santa Parola dell’Altissimo. Pertanto, si propone di istruire ed educare, per mezzo della predicazione, tutti coloro che non hanno accesso agli insegnamenti di Aristotele.

Statuto Generale

OBIETTIVI DELLA PREFETTURA

Art. 1: La Compagnia d’Aristotele riunisce tutti coloro che sono spinti dallo spirito di servizio verso la Santa Chiesa Aristotelica e verso l’umanità bisognosa della parola e della vicinanza dell’Altissimo.
Essi annunziano la parola dei Profeti e ammaestrano chi non la conosce o chi la mette in discussione, armati di conoscenza, pazienza, amore disinteressato, saggezza e spirito di sacrificio.

Art. 1.2: Come prima fu fatto da Christos e Aristotele, la Compagnia ha lo scopo molto pio e santo di proclamare la Parola dell’Altissimo ed di impartire i Suoi insegnamenti, armati di pazienza e saggezza, ai peccatori che non conoscono la sua esistenza o anche a coloro che mettono in discussione la sua veridicità.

Art. 2: Della Compagnia possono far parte laici e ordinati, purché in possesso di una solida formazione aristotelica (Diploma in Teologia) certificata da uno dei seminari riconosciuti e – in riferimento ai laici – abbiano inoltre prestato servizio per la Chiesa come diaconi, oppure nella Diplomazia, oppure ancora si siano distinti a giudizio del loro parroco o vescovo per la fede manifestata concretamente nell'esercizio dei loro incarichi civili.


LA GERARCHIA DELLA COMPAGNIA

Art. 3: La Compagnia di Aristotele è amministrata dal suo Prefetto, che ne è il capo e il primo dei Compagni della Compagnia. Egli risponde al cardinale-Cancelliere e al cardinale-Vice-Cancelliere della Congregazione della Diffusione della Fede. Pertanto, egli nomina il Vice-Prefetto, i Compagni e nomina, coordina e organizza tutti i Coordinatori Territoriali.

Art. 3.1: Il Vice-Prefetto, nominato dal Prefetto, previa consultazione con il Cancelliere o il Vice-Cancelliere della Congregazione, è un Compagno della Compagnia che deve assistere nei suoi compiti il Prefetto della Compagnia in base a precisi compiti affidatigli dal Prefetto. Sostituirà il Prefetto in sua assenza.

Art. 3.2: I Coordinatori Territoriali della Compagnia sono Compagni della Compagnia nominati dal Prefetto a questo ruolo e sono ciascuno responsabile di una provincia che viene assegnata loro. Essi devono amministrare e garantire che le loro cellule funzionino in modo ottimale, il reclutamento e la formazione dei vari Compagni necessari per svolgere il compito di predicazione e assistenza di cui sono responsabili. Ogni coordinatore sarà tenuto a rispondere per il progresso del lavoro fatto, attraverso rapporti mensili che saranno trasmessi al Prefetto.

Art. 3.3: Il Compagno è arruolato dal Coordinatore Territoriale, dal Prefetto e dal Vice-Prefetto e nominato dal Prefetto. Lo status di compagno è a vita o fino ad estromissione come da art. 7 del presente Statuto. Egli dovrà portare alto il nome della Compagnia di Aristotele e la sua onorabilità agendo impeccabilmente e rettamente nell'espletamento delle proprie funzioni.

Art. 4: La missione dei Compagni di Aristotele può svolgersi secondo due modalità diverse: la predicazione itinerante In Gratibus e quella attraverso un Praedicator Nuntius Gratiae (png) la cui identità venga certificata in modo inequivocabile dal proprio mallevadore.

Art. 4.1: Poiché i chierici sono generalmente incardinati presso parrocchie e diocesi, viene data la possibilità di mandare in missione un proprio delegato (il Praedicator, png dall’identità certificata ufficialmente), il quale potrà svolgere attività di predicazione, di diffusione del Libro delle Virtù, di preparazione al Battesimo, di promozione della Chiesa.

Art. 4.2: Solo nel caso in cui nella zona non siano presenti chierici In Gratibus, il Plenipotenziario delle Chiese Rinascenti o un altro alto Prelato designato (ad esempio il Cancelliere della CDF), il Praedicator potrà celebrare Res Parendo i sacramenti pubblicamente a Roma. L’attività dei Praedicatores verrà regolarmente seguita dal Coordinatore territoriale e dal Prefetto, ai quali i loro mallevadori dovranno fare dei precisi rapporti.

Art. 4.3: È sempre possibile svolgere l’attività di predicazione mediante viaggi In Gratibus, soggetti alla medesima organizzazione e disciplina.


REGOLAMENTO DELLA MISSIONE DEI COMPAGNI

Art. 5: La missione del Compagno di Aristotele viene regolata da uno specifico Regolamento. Esso prevede tempi e modi della missione, compreso tutto ciò che riguarda la vita e l’attività dei Praedicatore


Citation:
MISSIONIS REGULA

Regola 1 - Il Compagno di Aristotele risponde al suo Coordinatore locale, al Prefetto e, in assenza di questi, al Vice-Prefetto della Compagnia.

Regola 2 - Il Compagno che svolge la missione viaggiando In Gratibus ne concorderà tempi e modi con il Coordinatore, si presenterà al clero locale e alle autorità temporali mediante una lettera di accreditamento che gli verrà fornita dal Prefetto. Il compagno è tenuto ad informare mensilmente il Coordinatore dello stato della propria missione.

Regola 3 - Il Compagno sarà presente in taverna e nelle piazze, dove svolgerà attività di predicazione, di assistenza, di diffusione e di difesa della Vera Fede. In caso la sua attività porti a delle richieste di Battesimo o di celebrazione di altri sacramenti, egli ne informerà il clero locale rispettandone le competenze, prestando la propria assistenza in qualità di testimone o di padrino (aggiunto, nel caso i fedeli desiderino essere assistiti da amici o parenti).

Regola 4 - Se un Compagno desidera inviare in missione un Praedicator Nuntius Gratiae (personaggio secondario), deve prima certificare l'identità di quello depositando un apposito documento presso la Prefettura. La missione del Praedicator si svolgerà secondo le medesime modalità di quella del predicatore In Gratibus. In mancanza di rappresentanti della Chiesa in loco, qualora vi fosse la necessità di celebrare un sacramento, questo verrà celebrato Res Parendo a Roma dal Plenipotenziario del Dicastero delle Chiese Nuove e in fase di Sviluppo o dal Cardinale della Congregazione della Diffusione della Fede o dal suo Vice o dal Prefetto della Compagnia se autorizzato dal Cancelliere o dal Vice-Cancelliere.


Art. 6: A tutti coloro che si saranno distinti per la predicazione e i risultati raggiunti, la Chiesa dimostrerà approvazione e gratitudine con speciali riconoscimenti.

Art. 7: Se uno dei Compagni fallisce nei suoi compiti o viola la direttiva di cui sopra che disciplina la missione divina affidata a lui, può essere sanzionato, sospeso o bandito dalla Compagnia ad opera del Prefetto.


DISTINZIONE DEI MEMBRI DELLA SOCIETÀ

Art. 8: I membri della Compagnia dovranno indossare medaglie inerenti il loro status all'interno di Essa. Le suddette medaglie sono rappresentate come segue.

    PREFETTO


    VICE-PREFETTO


    COORDINATORE TERRITORIALE


    COMPAGNO



Scritto a Roma da S. Em. Fenice Maria Helena Deversi Aslan Borgia [Fenice], Prefetto della Compagnia di Aristotele, sotto il pontificato del Santo Padre Innocenzo VIII, il VII giorno di Gennaio dell'anno di Grazia MCDLXI

Scritto e editato a Roma da S. E. Alexandre Hadrian von Lenistern dof zayes [Alexandre d'Azayes], Prefetto della Compagnia di Aristotele, sotto il pontificato del Santo Padre Innocenzo VIII, il XXV giorno di Aprile dell'anno di Grazia MCDLXIV

Scritto ed editato a Roma da S. E. Arduino I Della Scala [Gropius], Prefetto della Compagnia di Aristotele, sotto il pontificato del Santo Padre Innocenzo VIII, il XIV giorno di Ottobre dell'anno di Grazia MCDLXIV






Approvato per conto della Congregazione della Diffusione della Fede da

Sua Eminenza Rev.ma Attanasio Borgia, Cardinale Elettore Romano, Ducadi Camerino, Barone di Pizzoli, Cancelliere della Congregazione della Diffusione della Fede, Cardinale Arcivescovo di Ravenna

e da

Sua Eminenza Hull de Northshire, Cardinale Elettore Romano e Vice-Cancelliere della Congregazione della Diffusione della Fede






Citation:



Statute of the Company of Aristotle
Prefecture of the Congregation for the Evangelization of Peoples



PREAMBLE

The Company of Aristotle was built and implemented in order to proclaim and bring the Holy Word of Jah to those who are in need. Therefore, it aims to instruct and educate, to make learn and to bring the preaching to those who haven’t access to the teachings of Aristotle.


General Statute

OBJECTIVES OF THE PREFECTURE

Art. 1: The Company of Aristotle brings together all those who are moved by the spirit of service to the Holy Aristotelian Church and to humanity in need of the Most High’s word and proximity.
They proclaim the word of the Prophets and they teach those who do not know it or who call it into question, armed with knowledge, patience, selfless love, wisdom and spirit of sacrifice.

Art. 1.2: As Christos and Aristotle first did, the Company has the very pious and holy purpose of proclaiming the word of Jah and thus make learn, armed with patience and wisdom, his teachings to the sinners who did not know its existence or even to those who question its truthfulness.

Art. 2: Of the Company may be part lay and ordained people, provided they are in possession of a solid Aristotelian training (Diploma in Theology) certified by one of the recognized seminars and - in reference to the laity – they have also served the Church as deacons, or in Diplomacy, or still have distinguished themselves in the opinion of their parish priest or bishop for the faith manifested concretely in the exercise of their civil duties.


THE HIERARCHY OF THE COMPANY

Art. 3: The Company of Aristotle is administered by its Prefect, who is the leader and the first of Companion. He answers to the Cardinal-Chancellor and Cardinal-Vice-Chancellor of the Congregation of Dissemination of the Faith. Therefore, he nominates the Vice-Prefect, Companions and appoints, coordinates and organizes all of the Territorial Coordinators.

Art. 3.1: The Vice-Prefect, appointed by the Prefect after consultation with the Chancellor or Vice-Chancellor of the Congregation, is a Companion of Company and he must assist with the tasks incumbent to the Prefect of the Company. Therefore, he will replace the Prefect in his absence.

Art. 3.2: The Territorial Coordinators of the Company are Companions of Company and are appointed by the Prefect and are each in charge of a provincial unit that is assigned to them. They must administer and ensure their cells run optimally, recruiting and training the various Companions necessary to carry out the task of preaching and assistance of which they are responsible. Each Coordinator will be accountable for the progress of the work they have done, through monthly reports that they will be transmited to the Prefect.

Art. 3.3 The Companion is recruited by the Territorial Coordinator, by Prefect or by Vice-Prefect and he’s appointed by the Prefect. The Companion status is for life or until expulsion as art. 7 of this Statute. He will have to bring up the name of the Society of Aristotle and his integrity by acting impeccably and uprightly in his duties.

Art. 4: The mission of the Companions of Aristotle may take place in two different ways: the itinerant preaching IG and through a Praedicator Nuntius Gratiae (png) whose identity is unequivocally certified by his guarantor.

Art. 4.1: Since clerics are incardinated generally in parishes and dioceses, in fact, are given the opportunity to send on mission to lands more or less distant without shepherding a delegate (the Praedicator, png with identity officially certified), which will carry on preaching, spreading of the Book of Virtues as preparation for baptism, promotion of the Church.
Art. 4.2: Only when in the area there are no IG clerics, the Plenipotentiary of New Churches or another senior prelate appointed (eg the Chancellor of the CDF) will celebrate Res Parendo the sacraments publicly in Rome. The activity of Praedicatores will be regularly followed by the local Coordinator and the Prefect, to whom their guarantors must make accurate reports.

Art. 4.3: It is always possible to carry out the work of preaching by travellers In Gratibus, subject to the same organization.


REGULATION OF THE MISSION OF THE COMPANIONS

Art. 5: The mission of the Companion of Aristotle is regulated by specific rules. It provides time and manner of the mission, including everything about the life and activities of Praedicatores.


Citation:
MISSIONIS REGULA

Rule 1 - The Companion of Aristotle answers to his local Coordinator and the Prefect, in absence of Prefect, to Vice-Prefect of the Company

Rule 2 - The Companion performing the mission travelling IG will agree times and ways with the Coordinator, he will be presented to the local clergy and the temporal authorities through a letter of credit provided by the Prefect. The Companion is obliged to monthly inform the Coordinator of the state of its mission.

Rule 3 - The Companion (or Praedicator) will be present in the tavern and the places where he will perform preaching, mass, diffusion and defense of the True Faith. If his activities led him to receive requests for baptism or the celebration of other sacraments, he will inform the local clergy to respect their competencies. and assist as a witness or godfather (added in case the faithful wish to be assisted by friends or relatives).

Rule 4 - If a Companion wants to send on a mission a Praedicator Nuntius Gratiae (signed Secondary Character), he shall certify his identity by depositing an appropriate document at the Prefecture. The mission of the Praedicator will take place in the same manner as that of the preacher In Gratibus. In absence of representatives of the Church in the place, if there was a need to celebrate a sacrament, it will be celebrated in Rome res Parendo by the Plenipotentiary of the Dicastery of New and Developing Churches or by the Cardinal of the Congregation of Dissemination of Faith or by his Vice or by the Prefect of Company if authorized by Chancellor or by Vice-Chancellor.



Art. 6: To all those who distinguish for preaching and achievements, the Church will demonstrate approval and gratitude with special awards.

Art. 7: If one of the Companions were to fail in its duties and to violate the above directive governing the divine mission entrusted to him, then he could be admonished, suspended or banned from the Company by the Prefect.


THE DISTINCTION OF THE MEMBERS OF THE COMPANY

Art. 8: Members of the Company will have to wear medals inherent to their status within It. The above-mentioned medals are represented as follows:

    PREFECT


    VICE-PREFECT


    TERRITORIAL COORDINATOR


    COMPANION



Written in Rome by H. Em. Fenice Maria Helena Deversi Aslan Borgia [Fenice], Prefect of Company of Aristotle, under the pontificate of the Holy Father Innocent VIII, the day VII of January of the year of Grace MCDLXI

Written and edited in rome by H. E. Alexandre Hadrian von Lenistern dof zayes [Alexandre d'Azayes], Prefect of hte Company of Aristotle, under the pontificate of the Holy Father Innocent , the day XXV of April of the year of Grace MCDLXIV

Written and edited in Rome by H. E. Arduino I Della Scala [Gropius], Prefect of the Company of Aristotle, under the pontificate of the Holy Father Innocent VIII, the day XIV of October of the year of Grace MCDLXIV






Approved on behalf of the Congregation of Evangelization of Peoples by

His Eminence Attanasio Borgia, Roman Elector Cardinal, Duke of Camerino, Baron of Pizzoli, Chancellor of the Congregation of the Evangelization of Peoples, Cardinal-Archbishop of Ravenna

and by

His Eminence Hull de Northshire, as Roman Elector Cardinal and Vice-Chancellor of the Congregation of the Evangelization of Peoples









Napoleone87 a écrit:
Citation:



    Statutes of the Prefecture of Pilgrimages
    A Roman office of the Congregation for the Evangelization of People



    PREAMBLE

    The Prefecture has been erect in order to promote pilgrimages and describe and recognize cults on local, regional, national and international level.


    GENERAL STATUTES

    GOALS OF THE PREFECTURE

    Article 1: The Prefecture of Pilgrimages aims to recognize, describe and organize visits to the places of pilgrimage in the aristotelians kingdoms.

    Article 1.1: The appointment of a site to place of aristotelian worship, is handled exclusively by the Prefecture of the Pilgrimages.

    Article 1.2: The Prefecture of pilgrimages every year, or after every recognition, will draw up a list which indicates the main places of worship to conduct pilgrimages and, in cooperation with the Congregation of the Inquisition, it will monitor the pilgrimages of the penitent souls, condemned by the Inquisition Court.
    The Congregation of the Inquisition, in exchange, it will follow the list of places of worship drawn from the Prefecture of pilgrimages to the penalties prescribed by its Presidents of the Court.

    Article 2: The members of the Prefecture of the Pilgrimage will be responsible to provide, organize, direct and coordinate all the pilgrimages of the faithful Aristotelian.

    Article 2.1: They will, in a statement approved by the Prefect, spread the news about the pilgrimage, they will supervise the smooth running of it, and, at its completion, they will write a detailed report to the Prefect.

    Article 2.2: They will monitor, in cooperation with the local ecclesiastical authorities, the proper conduct of the pilgrimage of a faithful penitent, condemned by the Inquisition, and will then make a brief report on the accomplishments of the faithful to be delivered to the Prefect.


    HIERARCHY OF THE PREFECTURE

    Article 3: The Prefecture is led by the Prefect, who is appointed for an undetermined period of time by the Chancellor of the Congregation or a representative of the Chancellor of the Congregation. He can approve pilgrimages, proposed by his subordinates, and he prepares a list of places of aristotelian worship.

    Article 3.1: The Prefect's right-hand is the Vice-Prefect, who helps the Prefect managing the prefecture, replaces the Prefect during his absence and can act and handle in the name of the Prefect determined functions.

    Article 4: The secretaries working in the Prefeture are divided over linguistical entities and are given their status, authority and jurisdiction by the Prefecture. They have the task of proposing, supervise and direct the pilgrimages approved by the Prefect.
    They, also, must check the regular course of a pilgrimage imposed by the judgment of the Inquisition.

    Article 4.1: A linguistical entity that has more then one national entity (e.g. the French linguistical entity is located in the Kingdom of France and the Holy Roman Empire) can recieve a sub-secretary for national entity or linguistical entity should the Prefect deem it needed.

    Article 5: All persons holding an official position at the Prefecture must be baptized faithful.


    PROCESS OF RECOGNITION OF A SITE OF PILGRAMAGE

    The minimum requirements to make a request for the appointment and recognition of a place of pilgrimage are:
    - The place must be of peace and Aristotelic faith;
    - Must respects the sacred texts and books of the Aristotelic Church;
    - Must be supported and regularly visited by a medium/large number of faithful and believers whether individually or in groups;
    - Among these visitors, there must be those whose pattern of religious behavior displays aspects which are transitional or otherwise transcend conventional boundaries;
    - Need that there is evidence of a tradition, whether continuous or not, of devotional acts which are specifically connected with a particular Aristotelian cult object (i.e. an Aristotelian saint or image thereof, relic, other object or a remembered element, as, for instance, a miracle or legend)
    - Evidences that the veneration is ritually rooted in time and space, for example, being expressed in a particular or specific ritual of aristotelian worship;
    - The place must be headed by at least one ordained cleric.

    Sites with official appointment, the Prefecture of the Pilgrims, as places of worship will:
    - Be independent of the administrations of the episcopal assemblies;
    - Answer only to the Prefecture of Pilgrimages, or the Sacred College of Cardinals (Curie);
    - Be managed by an appointed secretary who will supervise, work and manage the site with the ordained cleric that previous headed it.


    OFFICES WITHIN THE PREFECTURE

    Secretary of France
    + Under Secretary of North France
    + Under Secretary of South France
    Secretary of the Italy Independent
    + Under Secretary of Venice
    + Under Secretary of the Kingdom of the Two Sicilies
    Secretary of the Holy Roman Empire
    + Under Secretary for imperial Italy
    + Under Secretary for Imperial Germany
    Secretary of Iberia
    Secretary of Dutsch-Speaking Lands
    Secretary Anglophone
    + Under Secretary of Ireland
    Secretary of Poland
    Secretary for the Other Lands

    Written, edited and sealed in Rome by
    + His Excellenxcy Napoleone Barberini, Prefect of the Prefecture of Pilgrimages,
    under the pontificate of the Holy Father Innocent VIII, the XVIth day of May, in the Year of our Lord MCDLXIV.




    Approved on behalf of the Congregation of Evangelization of Peoples by

    + His Eminence Attanasio Borgia, Roman Elector Cardinal, Baron of Pizzoli, Chancellor of the Congregation of the Evangelization of Peoples, Cardinal-Archbishop of Ravenna
    + His Eminence Hull de Northshire, as Roman Elector Cardinal and Vice-Chancellor of the Congregation of the Evangelization of Peoples



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mattiadoria



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MessagePosté le: Jeu Oct 18, 2018 4:02 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Statutes of the Company of the Pilgrims of Aristotle
Prefettura in seno alla Congregazione della Diffusione della Fede



PREAMBLE

The Prefecture has been erect in order to promote pilgrimages and describe and recognize cults on local, regional, national and international level.


Statuto Generale

GOALS OF THE PREFECTURE

Articolo 1: La Compagnia dei Pellegrini di Aristotele ha lo scopo di riconoscere, descrivere e organizzare visite ai luoghi di pellegrinaggio nei regni aristotelici e di Annunziare la parola dei Profeti verso chi non la conosce o chi la mette in discussione armati di conoscenza, pazienza, amore disinteressato, saggezza e spirito di sacrificio.

Articolo 1.1 Come prima fu fatto da Christos e Aristotele, la Compagnia ha lo scopo molto pio e santo di proclamare la Parola dell’Altissimo ed di impartire i Suoi insegnamenti, armati di pazienza e saggezza, ai peccatori che non conoscono la sua esistenza o anche a coloro che mettono in discussione la sua veridicità.

Articolo 1.2: La nomina di un sito a luogo di culto aristotelico, è gestita esclusivamente dalla Compagnia dei Pellegrini di Aristotele. Essa ogni anno, o dopo ogni riconoscimento, stilerà una lista che indica i principali luoghi di culto per condurre pellegrinaggi e, in collaborazione con la Congregazione dell'Inquisizione, controllerà i pellegrinaggi delle anime penitenti , condannato dalla Corte dell'Inquisizione.

La Congregazione dell'Inquisizione, in cambio, seguirà l'elenco dei luoghi di culto attinti dalla Prefettura di pellegrinaggi alle pene prescritte dai suoi Presidenti della Corte.

Articolo 2: I membri della Compagnia dei Pellegrini di Aristotele saranno responsabili di fornire, organizzare, dirigere e coordinare tutti i pellegrinaggi dei fedeli aristotelici.

Articolo 2.1: In una dichiarazione approvata dal Prefetto, diffonderanno le notizie sul pellegrinaggio, controlleranno il buon funzionamento di esso e, al suo completamento, scriveranno un rapporto dettagliato al Prefetto.

Articolo 2.2: controlleranno, in cooperazione con le autorità ecclesiastiche locali, la corretta condotta del pellegrinaggio di un penitente fedele, condannato dall'Inquisizione, e presenteranno poi un breve rapporto sulle realizzazioni dei fedeli da consegnare al Prefetto .

Art. 3: Della Compagnia possono far parte laici e ordinati, purché in possesso di una solida formazione aristotelica (Diploma in Teologia) certificata da uno dei seminari riconosciuti e – in riferimento ai laici – abbiano inoltre prestato servizio per la Chiesa come diaconi, oppure nella Diplomazia, oppure ancora si siano distinti a giudizio del loro parroco o vescovo per la fede manifestata concretamente nell'esercizio dei loro incarichi civili.


GERARCHIA DELLA COMPAGNIA

Articolo 4: La Compagnia dei Pellegrini di Aristotele è guidata dal Prefetto, che ne è il capo e il primo dei Compagni della Compagnia. Egli risponde al cardinale-Cancelliere e al cardinale-Vice-Cancelliere della Congregazione della Diffusione della Fede. Pertanto, egli nomina il Vice-Prefetto, i Compagni e nomina, coordina e organizza tutti i Coordinatori Territoriali. Può approvare i pellegrinaggi, proposti dai suoi subordinati, e prepara una lista di luoghi di culto aristotelico.

Articolo 4.1: Il Vice-Prefetto, nominato dal Prefetto, previa consultazione con il Cancelliere o il Vice-Cancelliere della Congregazione, è un Compagno della Compagnia che deve assistere nei suoi compiti il Prefetto della Compagnia in base a precisi compiti affidatigli dal Prefetto. Sostituirà il Prefetto in sua assenza.

Articolo 4: I segretari che lavorano nel Prefecture sono divisi su entità linguistiche e ricevono il loro status, autorità e giurisdizione dalla Prefettura. Hanno il compito di proporre, supervisionare e dirigere i pellegrinaggi approvati dal Prefetto.
Inoltre, devono controllare il corso regolare di un pellegrinaggio imposto dal giudizio dell'Inquisizione.


Articolo 4.2: I Coordinatori Territoriali della Compagnia sono Compagni della Compagnia nominati dal Prefetto a questo ruolo e sono ciascuno responsabile su entità linguistiche e ricevono il loro status, autorità e giurisdizione dalla Prefettura.. Essi devono amministrare e garantire che le loro cellule funzionino in modo ottimale, il reclutamento e la formazione dei vari Compagni necessari per svolgere il compito di predicazione e assistenza di cui sono responsabili. Hanno il compito di proporre, supervisionare e dirigere i pellegrinaggi approvati dal Prefetto.
Inoltre, devono controllare il corso regolare di un pellegrinaggio imposto dal giudizio dell'Inquisizione.
Ogni coordinatore sarà tenuto a rispondere per il progresso del lavoro fatto, attraverso rapporti mensili che saranno trasmessi al Prefetto.

Articolo 4.3: Un'entità linguistica che abbia più di una entità nazionale (ad esempio l'entità linguistica francese situata nel Regno di Francia e nel Sacro Romano Impero) può ricevere un sottosegretario per entità nazionale o entità linguistica qualora il Prefetto lo ritenga necessario .

Art. 4.4: Il Compagno è arruolato dal Coordinatore Territoriale, dal Prefetto e dal Vice-Prefetto e nominato dal Prefetto. Lo status di compagno è a vita o fino ad estromissione come da art. 8 del presente Statuto. Egli dovrà portare alto il nome della Compagnia dei Pellegrini di Aristotele e la sua onorabilità agendo impeccabilmente e rettamente nell'espletamento delle proprie funzioni.


Articolo 5: Tutte le persone che ricoprono una posizione ufficiale nella Prefettura devono essere battezzate fedeli.

Art. 6: La missione della Compagnia dei Pellegrini di Aristotele può svolgersi secondo modalità diverse:
la predicazione itinerante In Gratibus e quella attraverso un Praedicator Nuntius Gratiae (png) la cui identità venga certificata in modo inequivocabile dal proprio mallevadore.
Attraverso i pellegrinaggi certificati dalla Compagnia, oppure unendo le due missioni, ovvero facendo dei pellegrinaggi accompagnati da un predicatore in gratibus o Nutius Gratiae che in ogni città visitata durante il pellegrinaggio, e in accordo con il parroco e il vescovo responsabili di quella città, predichino alle genti o in taverna (IG) o nella chiesa locale (RP).

Art. 6.1: Poiché i chierici sono generalmente incardinati presso parrocchie e diocesi, viene data la possibilità di mandare in missione un proprio delegato (il Praedicator, png dall’identità certificata ufficialmente), il quale potrà svolgere attività di predicazione, di diffusione del Libro delle Virtù, di preparazione al Battesimo, di promozione della Chiesa.

Art. 6.2: Solo nel caso in cui nella zona non siano presenti chierici In Gratibus, il Plenipotenziario delle Chiese Rinascenti o un altro alto Prelato designato (ad esempio il Cancelliere della CDF), il Praedicator potrà celebrare Res Parendo i sacramenti pubblicamente a Roma. L’attività dei Praedicatores verrà regolarmente seguita dal Coordinatore territoriale e dal Prefetto, ai quali i loro mallevadori dovranno fare dei precisi rapporti.

Art. 7: A tutti coloro che si saranno distinti per la predicazione e i risultati raggiunti, la Chiesa dimostrerà approvazione e gratitudine con speciali riconoscimenti.

Art. 8: Se uno dei Compagni fallisce nei suoi compiti o viola la direttiva di cui sotto che disciplina la missione divina affidata a lui, può essere sanzionato, sospeso o bandito dalla Compagnia ad opera del Prefetto.



DISTINZIONE DEI MEMBRI DELLA SOCIETÀ

Art. 9: I membri della Compagnia dovranno indossare medaglie inerenti il loro status all'interno di Essa. Le suddette medaglie sono rappresentate come segue.

PREFETTO


VICE-PREFETTO


COORDINATORE TERRITORIALE


COMPAGNO
[img]http://i.imgur.com/YANiSnD.pn[/img]

Citation:

PROCESS OF RECOGNITION OF A SITE OF PILGRAMAGE


The minimum requirements to make a request for the appointment and recognition of a place of pilgrimage are:
- The place must be of peace and Aristotelic faith;
- Must respects the sacred texts and books of the Aristotelic Church;
- Must be supported and regularly visited by a medium/large number of faithful and believers whether individually or in groups;
- Among these visitors, there must be those whose pattern of religious behavior displays aspects which are transitional or otherwise transcend conventional boundaries;
- Need that there is evidence of a tradition, whether continuous or not, of devotional acts which are specifically connected with a particular Aristotelian cult object (i.e. an Aristotelian saint or image thereof, relic, other object or a remembered element, as, for instance, a miracle or legend)
- Evidences that the veneration is ritually rooted in time and space, for example, being expressed in a particular or specific ritual of aristotelian worship;
- The place must be headed by at least one ordained cleric.

Sites with official appointment, the Prefecture of the Pilgrims, as places of worship will:
- Be independent of the administrations of the episcopal assemblies;
- Answer only to the Prefecture of Pilgrimages, or the Sacred College of Cardinals (Curie);
- Be managed by an appointed secretary who will supervise, work and manage the site with the ordained cleric that previous headed it.






Citation:
MISSIONIS REGULA
Regola 1 - Il Compagno di Aristotele risponde al suo Coordinatore locale, al Prefetto e, in assenza di questi, al Vice-Prefetto della Compagnia.

Regola 2 - Il Compagno che svolge la missione viaggiando In Gratibus ne concorderà tempi e modi con il Coordinatore, si presenterà al clero locale e alle autorità temporali mediante una lettera di accreditamento che gli verrà fornita dal Prefetto. Il compagno è tenuto ad informare mensilmente il Coordinatore dello stato della propria missione.

Regola 3 - Il Compagno sarà presente in taverna e nelle piazze, dove svolgerà attività di predicazione, di assistenza, di diffusione e di difesa della Vera Fede. In caso la sua attività porti a delle richieste di Battesimo o di celebrazione di altri sacramenti, egli ne informerà il clero locale rispettandone le competenze, prestando la propria assistenza in qualità di testimone o di padrino (aggiunto, nel caso i fedeli desiderino essere assistiti da amici o parenti).

Regola 4 - Se un Compagno desidera inviare in missione un Praedicator Nuntius Gratiae (personaggio secondario), deve prima certificare l'identità di quello depositando un apposito documento presso la Prefettura. La missione del Praedicator si svolgerà secondo le medesime modalità di quella del predicatore In Gratibus. In mancanza di rappresentanti della Chiesa in loco, qualora vi fosse la necessità di celebrare un sacramento, questo verrà celebrato Res Parendo a Roma dal Plenipotenziario del Dicastero delle Chiese Nuove e in fase di Sviluppo o dal Cardinale della Congregazione della Diffusione della Fede o dal suo Vice o dal Prefetto della Compagnia se autorizzato dal Cancelliere o dal Vice-Cancelliere.



OFFICES WITHIN THE PREFECTURE

Secretary of France
+ Under Secretary of North France
+ Under Secretary of South France
Secretary of the Italy Independent
+ Under Secretary of Venice
+ Under Secretary of the Kingdom of the Two Sicilies
Secretary of the Holy Roman Empire
+ Under Secretary for imperial Italy
+ Under Secretary for Imperial Germany
Secretary of Iberia
Secretary of Dutsch-Speaking Lands
Secretary Anglophone
+ Under Secretary of Ireland
Secretary of Poland
Secretary for the Other Lands
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mattiadoria



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MessagePosté le: Ven Oct 19, 2018 10:59 am    Sujet du message: Répondre en citant

[quote][quote="mattiadoria"] Statutes of the Company of the Pilgrims of Aristotle
Prefettura in seno alla Congregazione della Diffusione della Fede



PREAMBLE

The Prefecture has been erect in order to promAote pilgrimages and describe and recognize cults on local, regional, national and international level.


Statuto Generale

GOALS OF THE PREFECTURE

Articolo 1: La Compagnia dei Pellegrini di Aristotele ha lo scopo di riconoscere, descrivere e organizzare visite ai luoghi di pellegrinaggio nei regni aristotelici e di Annunziare la parola dei Profeti verso chi non la conosce o chi la mette in discussione armati di conoscenza, pazienza, amore disinteressato, saggezza e spirito di sacrificio.

Articolo 1.1 Come prima fu fatto da Christos e Aristotele, la Compagnia ha lo scopo molto pio e santo di proclamare la Parola dell’Altissimo ed di impartire i Suoi insegnamenti, armati di pazienza e saggezza, ai peccatori che non conoscono la sua esistenza o anche a coloro che mettono in discussione la sua veridicità.

Articolo 1.2: La nomina di un sito a luogo di culto aristotelico, è gestita esclusivamente dalla Compagnia dei Pellegrini di Aristotele. Essa ogni anno, o dopo ogni riconoscimento, stilerà una lista che indica i principali luoghi di culto per condurre pellegrinaggi e, in collaborazione con la Congregazione dell'Inquisizione, controllerà i pellegrinaggi delle anime penitenti , condannato dalla Corte dell'Inquisizione.

La Congregazione dell'Inquisizione, in cambio, seguirà l'elenco dei luoghi di culto attinti dalla Prefettura di pellegrinaggi alle pene prescritte dai suoi Presidenti della Corte.

Articolo 2: I membri della Compagnia dei Pellegrini di Aristotele saranno responsabili di fornire, organizzare, dirigere e coordinare tutti i pellegrinaggi dei fedeli aristotelici.

Articolo 2.1: In una dichiarazione approvata dal Prefetto, diffonderanno le notizie sul pellegrinaggio, controlleranno il buon funzionamento di esso e, al suo completamento, scriveranno un rapporto dettagliato al Prefetto.

Articolo 2.2: controlleranno, in cooperazione con le autorità ecclesiastiche locali, la corretta condotta del pellegrinaggio di un penitente fedele, condannato dall'Inquisizione, e presenteranno poi un breve rapporto sulle realizzazioni dei fedeli da consegnare al Prefetto .

Art. 3: Della Compagnia possono far parte laici e ordinati, purché in possesso di una solida formazione aristotelica (Diploma in Teologia) certificata da uno dei seminari riconosciuti e – in riferimento ai laici – abbiano inoltre prestato servizio per la Chiesa come diaconi, oppure nella Diplomazia, oppure ancora si siano distinti a giudizio del loro parroco o vescovo per la fede manifestata concretamente nell'esercizio dei loro incarichi civili.


GERARCHIA DELLA COMPAGNIA

Articolo 4: La Compagnia dei Pellegrini di Aristotele è guidata dal Prefetto, che ne è il capo e il primo dei Compagni della Compagnia. Egli risponde al cardinale-Cancelliere e al cardinale-Vice-Cancelliere della Congregazione della Diffusione della Fede. Pertanto, egli nomina il Vice-Prefetto, i Compagni e nomina, coordina e organizza tutti i Coordinatori Territoriali. Può approvare i pellegrinaggi, proposti dai suoi subordinati, e prepara una lista di luoghi di culto aristotelico.

Articolo 4.1: Il Vice-Prefetto, nominato dal Prefetto, previa consultazione con il Cancelliere o il Vice-Cancelliere della Congregazione, è un Compagno della Compagnia che deve assistere nei suoi compiti il Prefetto della Compagnia in base a precisi compiti affidatigli dal Prefetto. Sostituirà il Prefetto in sua assenza.

Articolo 4: I segretari che lavorano nel Prefecture sono divisi su entità linguistiche e ricevono il loro status, autorità e giurisdizione dalla Prefettura. Hanno il compito di proporre, supervisionare e dirigere i pellegrinaggi approvati dal Prefetto.
Inoltre, devono controllare il corso regolare di un pellegrinaggio imposto dal giudizio dell'Inquisizione.


Articolo 4.2: I Coordinatori Territoriali della Compagnia sono Compagni della Compagnia nominati dal Prefetto a questo ruolo e sono ciascuno responsabile su entità linguistiche e ricevono il loro status, autorità e giurisdizione dalla Prefettura.. Essi devono amministrare e garantire che le loro cellule funzionino in modo ottimale, il reclutamento e la formazione dei vari Compagni necessari per svolgere il compito di predicazione e assistenza di cui sono responsabili. Hanno il compito di proporre, supervisionare e dirigere i pellegrinaggi approvati dal Prefetto.
Inoltre, devono controllare il corso regolare di un pellegrinaggio imposto dal giudizio dell'Inquisizione.
Ogni coordinatore sarà tenuto a rispondere per il progresso del lavoro fatto, attraverso rapporti mensili che saranno trasmessi al Prefetto.

Articolo 4.3: Un'entità linguistica che abbia più di una entità nazionale (ad esempio l'entità linguistica francese situata nel Regno di Francia e nel Sacro Romano Impero) può ricevere un sottosegretario per entità nazionale o entità linguistica qualora il Prefetto lo ritenga necessario .

Art. 4.4: Il Compagno è arruolato dal Coordinatore Territoriale, dal Prefetto e dal Vice-Prefetto e nominato dal Prefetto. Lo status di compagno è a vita o fino ad estromissione come da art. 8 del presente Statuto. Egli dovrà portare alto il nome della Compagnia dei Pellegrini di Aristotele e la sua onorabilità agendo impeccabilmente e rettamente nell'espletamento delle proprie funzioni.


Articolo 5: Tutte le persone che ricoprono una posizione ufficiale nella Prefettura devono essere battezzate fedeli.

Art. 6: La missione della Compagnia dei Pellegrini di Aristotele può svolgersi secondo modalità diverse:
la predicazione itinerante In Gratibus e quella attraverso un Praedicator Nuntius Gratiae (png) la cui identità venga certificata in modo inequivocabile dal proprio mallevadore.
Attraverso i pellegrinaggi certificati dalla Compagnia, oppure unendo le due missioni, ovvero facendo dei pellegrinaggi accompagnati da un predicatore in gratibus o Nutius Gratiae che in ogni città visitata durante il pellegrinaggio, e in accordo con il parroco e il vescovo responsabili di quella città, predichino alle genti o in taverna (IG) o nella chiesa locale (RP).

Art. 6.1: Poiché i chierici sono generalmente incardinati presso parrocchie e diocesi, viene data la possibilità di mandare in missione un proprio delegato (il Praedicator, png dall’identità certificata ufficialmente), il quale potrà svolgere attività di predicazione, di diffusione del Libro delle Virtù, di preparazione al Battesimo, di promozione della Chiesa.

Art. 6.2: Solo nel caso in cui nella zona non siano presenti chierici In Gratibus, il Plenipotenziario delle Chiese Rinascenti o un altro alto Prelato designato (ad esempio il Cancelliere della CDF), il Praedicator potrà celebrare Res Parendo i sacramenti pubblicamente a Roma. L’attività dei Praedicatores verrà regolarmente seguita dal Coordinatore territoriale e dal Prefetto, ai quali i loro mallevadori dovranno fare dei precisi rapporti.

Art. 7: A tutti coloro che si saranno distinti per la predicazione e i risultati raggiunti, la Chiesa dimostrerà approvazione e gratitudine con speciali riconoscimenti.

Art. 8: Se uno dei Compagni fallisce nei suoi compiti o viola la direttiva di cui sotto che disciplina la missione divina affidata a lui, può essere sanzionato, sospeso o bandito dalla Compagnia ad opera del Prefetto.



DISTINZIONE DEI MEMBRI DELLA SOCIETÀ

Art. 9: I membri della Compagnia dovranno indossare medaglie inerenti il loro status all'interno di Essa. Le suddette medaglie sono rappresentate come segue.

PREFETTO


VICE-PREFETTO


COORDINATORE TERRITORIALE


COMPAGNO
[img]http://i.imgur.com/YANiSnD.pn[/img]

Citation:

PROCESS OF RECOGNITION OF A SITE OF PILGRAMAGE


The minimum requirements to make a request for the appointment and recognition of a place of pilgrimage are:
- The place must be of peace and Aristotelic faith;
- Must respects the sacred texts and books of the Aristotelic Church;
- Must be supported and regularly visited by a medium/large number of faithful and believers whether individually or in groups;
- Among these visitors, there must be those whose pattern of religious behavior displays aspects which are transitional or otherwise transcend conventional boundaries;
- Need that there is evidence of a tradition, whether continuous or not, of devotional acts which are specifically connected with a particular Aristotelian cult object (i.e. an Aristotelian saint or image thereof, relic, other object or a remembered element, as, for instance, a miracle or legend)
- Evidences that the veneration is ritually

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