L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

[almalibre]

L'emozione le chiudeva la gola, ma quando il Cardinale Arduino Della Scala le domandò cosa fosse venuta a chiedere, s'inchinò e ritrovò la propria forza e la propria convinzione e disse con voce ferma ciò che in cuor suo aveva sempre sognato di poter chiedere e avere

"Io, Alma Bianca Arnod Sforza detta Almalibre sono qui, supplice, a richiedere d'essere ammessa nella Santa Chiesa Aristotelica per servire Dio con tutta me stessa."
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[Mariolucio]

Si inginocchiò, attese che la Sorella finisse e a sua volta disse:

"Io, Mario Lucio d'Appiano detto Lanzichenecco sono qui, supplice, a richiedere d'essere ammesso nella Santa Chiesa Aristotelica per servire Dio con tutto me stesso."
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Mario Lucio "Lanzichenecco" d'Appiano

[Gropius]

Gioite, voi che siete qui riuniti in questo momento di lietezza che segna l'ingresso di Alma Bianca Arnod Sforza e di Mario Lucio d'Appiano nella Santa Chiesa Aristotelica Romana e Universale. Da oggi la Chiesa avrà due nuovi ministri per diffondere la sacra parola.

Il Cardinale lesse dal Libro delle Virtù:

I fedeli del Dio, quelli che hanno appreso l'insegnamento d'Aristotele e che vogliono seguire il cammino che per voi io traccio, dovranno formare una comunità di vita.
Questa comunità troverà il suo senso, e permetterà a ciascuno di vivere nella virtù, solo se sarà unita nell'amicizia reciproca che ciascuno dei suoi membri dovrà dimostrare nei confronti degli altri.
Per guidarvi, io sarò il padre di questa comunità, ne stabilirò i principi e i miei successori faranno lo stesso dopo di me.

Parola del Secondo Profeta
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Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗

[pamelita]

L'emozione era sempre forte vedendo due Fedeli c che stavano per votarsi completamente a Dio e con voce chiara Disse : Amen!
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[Gropius]

Li guardò attentamente.

Ora sorella Almalibre e fratello Lanzicheneccho, se volete entrare a far parte della Santa Chiesa, unica guida dell'umanità in questo mondo sublunare, come intendete dimostrare il vostro amore verso di Lei?
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Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗

[almalibre]

Almalibre, inginocchiata davanti al Cardinale Decano, resta qualche momento in silenzio, poi senza esitazioni rispose alla sua domanda

Vostra Eminenza, purtroppo ultimamente molta gente ha dimenticato cosa sia l'altruismo, l'amore per il prossimo e ha dimenticato o cerca di dimenticare cosa sia la vera Fede. Spesso cedono alle lusinghe di false religioni e si avvicinano ad esse ammaliati da un mondo che i falsi seguaci descrivono come luoghi paradisiaci, che invece non sono altro che la seduzione ideata dal Senza Nome. Diventano in questo modo cattivi, prepotenti ed egoisti arrivando perfino a pretendere di possedere più di ciò di cui hanno bisogno. Io spero, con l'aiuto Divino, di essere un buon pastore e di aiutarli a tornare alla vera Fede, la stessa che acquisirono con il Sacramento del Battesimo e di condurli nuovamente sulla strada del Regno di Dio che nella Sua infinita misericordia, vedendo il loro sincero pentimento, li perdonerà e li accoglierà.

Alma si rende conto di essersi nuovamente fatta prendere dall'entusiasmo nel declamare il suo amore per Dio. Resta in silenzio per qualche attimo, dopo di che pronuncia i propri voti

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, di non non portare armi da combattimento, allo scopo di offendere con violenza i miei fratelli, per essere testimone di pace e di amicizia nell società umana.

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, di aderire con ogni mio atto, parola e pensiero ai precetti del Dogma Aristotelico e del Diritto Canonico, sotto la guida del mio Vescovo, della Curia e del Papa.
Di obbedire fedelmente ai padri della Chiesa Aristotelica che mi sono superiori secondo il diritto canonico.

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, a seguire una condotta di vita esemplare, disprezzando i beni temporali a vantaggio di quelli spirituali,
accrescendo, con lo studio e la preghiera, la mia fede in Aristotele e nel Secondo Profeta, per essere un modello e una guida verso coloro che mi verranno affidati.
Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, di donarmi interamente alla Chiesa Aristotelica. Nè famiglia, partito o fazione avranno più peso nella mia vita.
Io oggi cesso d'essere donna e, senza più volto, nome e bene che mi sia proprio, divengo la Chiesa. Faccio voto di rispettare sopra tutto il Celibato che ivi è prescritto. La mia famiglia ora è la Chiesa, i fedeli sono i miei Figli, i miei pari sono i miei Fratelli, i miei superiori i miei Padri.
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[Mariolucio]

Da inginocchiato rispose:

"Vostra Eminenza,

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, di non non portare armi da combattimento, allo scopo di offendere con violenza i miei fratelli, per essere testimone di pace e di amicizia nell società umana.

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, di aderire con ogni mio atto, parola e pensiero ai precetti del Dogma Aristotelico e del Diritto Canonico, sotto la guida del mio Vescovo, della Curia e del Papa.
Di obbedire fedelmente ai padri della Chiesa Aristotelica che mi sono superiori secondo il diritto canonico.

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, a seguire una condotta di vita esemplare, disprezzando i beni temporali a vantaggio di quelli spirituali,
accrescendo, con lo studio e la preghiera, la mia fede in Aristotele e nel Secondo Profeta, per essere un modello e una guida verso coloro che mi verranno affidati.

Io faccio voto, con tutto il mio cuore e la mia anima, dinnanzi all'Onnipotente, all'Assemblea dei Santi, alla Comunità dei Fedeli, di donarmi interamente alla Chiesa Aristotelica. Nè famiglia, partito o fazione avranno più peso nella mia vita.
Io oggi cesso d'essere uomo/donna e, senza più volto, nome e bene che mi sia proprio, divengo la Chiesa. Faccio voto di rispettare sopra tutto il Celibato che ivi è prescritto. La mia famiglia ora è la Chiesa, i fedeli sono i miei Figli, i miei pari sono i miei Fratelli, i miei superiori i miei Padri."
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Mario Lucio "Lanzichenecco" d'Appiano

[Gropius]

Si avvicinò ad Almalibre.

Siano questi tuoi quattro voti tuoi voti scolpiti nel tuo cuore; immagine dei quattro elementi che hanno forgiato le terra, essi ti renderanno una donna nuova e più degna. Fino a quando li rispetterai la tua vita apparterrà a Dio. Sciagura colga chi tenti di deviarti dai tuoi propositi.

Poi impone le mani sul capo della donna.

Io ti giudico degna di essere ammessa nella Santa Chiesa Aristotelica.

Che l'Altissimo protegga questa donna dagli impuri e ne faccia una dei suoi fedeli!
Che il santissimo Aristotele ispiri le virtù nei suoi pensieri.
Che il Nostro creatore la benedica, affinché sia scelta al servizio della diffusione della Sua parola!
Che il santissimo Secondo Profeta ispiri la pace nel suo cuore e la guidi come ha guidato gli Apostoli.
Che questa donna divenga la guida dei credenti verso la pace, l'amore ed il Paradiso Solare.

Per il Secondo Profeta che consacrò gli Apostoli e per il potere che ci ha tramandato di perpetuare questo gesto, io Arduino Della Scala, ti elevo alla dignità Sacerdotale affinché tu sia la portatrice della Vera Fede nella Comunità dei Fedeli.

Alma Bianca Arnod Sforza detta Almalibre, sei consacrata presbitero per la gloria del Creatore e della sua Chiesa terrena. D'ora in avanti qualunque atto blasfemo fatto contro di te sarà una ingiuria verso l'Altissimo stesso.

Prese, quindi, l'anello sacerdotale e lo mise al dito di Almalibre.



Ricevi l’anello, segno di fedeltà sponsale che ti unisce alla Chiesa e all'Altissimo. Che tu lo possa indossare nell'integrità della Fede e nella purezza della tua vita.

Le sorrise e fece per abbracciarla.
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Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗

[almalibre]

Almalibre si alza in piedi mentre due lacrimoni di commozione le rigano entrambe le gote. Non le nasconde dietro una ciocca di capelli come è solita fare, le lascia scorrere sul viso perchè il Signore veda che sono lacrime di gioia per essersi votata a Lui.

Vede il Cardinale fare il gesto di abbracciarla e si rifugia felice fra le sue braccia, poi bacia il suo anello Cardinalizio e gli sorride.

Infine, indossato l'anello, si volta verso i suoi cari presenti alla cerimonia e li raggiunge raggiante di felicità.
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[Gropius]

Il Cardinale, lasciata Almalibre all'abbraccio dei suoi cari, si avvicinò a Lanzichenecco.

Siano questi tuoi quattro voti tuoi voti scolpiti nel tuo cuore; immagine dei quattro elementi che hanno forgiato le terra, essi ti renderanno un uomo nuovo e più degno. Fino a quando li rispetterai la tua vita apparterrà a Dio. Sciagura colga chi tenti di deviarti dai tuoi propositi.

Poi impone le mani sul capo dell'uomo.

Io ti giudico degno di essere ammesso nella Santa Chiesa Aristotelica.

Che l'Altissimo protegga quest'uomo dagli impuri e ne faccia uno dei suoi fedeli!
Che il santissimo Aristotele ispiri le virtù nei suoi pensieri.
Che il Nostro creatore lo benedica, affinché sia scelto al servizio della diffusione della Sua parola!
Che il santissimo Secondo Profeta ispiri la pace nel suo cuore e lo guidi come ha guidato gli Apostoli.
Che quest'uomo divenga la guida dei credenti verso la pace, l'amore ed il Paradiso Solare.

Per il Secondo Profeta che consacrò gli Apostoli e per il potere che ci ha tramandato di perpetuare questo gesto, io Arduino Della Scala, ti elevo alla dignità Sacerdotale affinché tu sia la portatore della Vera Fede nella Comunità dei Fedeli.

Marco Lucio d'Appiano detto Lanzichenecco, sei consacrato presbitero per la gloria del Creatore e della sua Chiesa terrena. D'ora in avanti qualunque atto blasfemo fatto contro di te sarà una ingiuria verso l'Altissimo stesso.

Prese, quindi, l'anello sacerdotale e lo mise al dito di Lanzichenecco.



Ricevi l’anello, segno di fedeltà sponsale che ti unisce alla Chiesa e all'Altissimo. Che tu lo possa indossare nell'integrità della Fede e nella purezza della tua vita.

Gli sorrise e fece per abbracciarlo.
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Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗

[Orticaria]

Ortensia lo sapeva...sarebbe arrivata in ritardo!
Eppure aveva preparato il viaggio a dovere, ma giunta nella Città Eterna si era persa in quel dedalo di strade che era il Centro Cittadino.
Ormai stremata, fermò un vetturino e con voce stentorea disse:

Alla Basilica di San Silfaele...vola!

Arrivò che la Cerimonia di Ordinazione della sua cara amica Alma era ormai conclusa, ma un'altra era ancora in corso.
Si segnò, attese che Sua Eminenza Reverendissima finisse di pronunciare la formula di Consacrazione Sacerdotale dell'uomo al suo cospetto e poi si diresse verso il capannello di persone che stavano festeggiando il nuovo Presbitero.

Le si avvicinò con pudore, lasciando che i suoi cari si congratulassero con Lei per la sua "scelta di vita" e poi, giunto il suo turno, con voce commossa le disse:

Alma, Sorella mia, il vederti oggi Sposa dell'Altissimo riempie il mio cuore di una gioia incommensurabile.
La tua sensibilità, la tua sincerità e la tua bontà sono le cose che mi rendono orgogliosa di essere tua amica.
Grazie per il tuo tempo e che l'Altissimo illumini sempre il tuo cammino.
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Arcivescovo Metropolita di Siena, Procuratrice Episcopale Nazionale, Missus Inquisitionis

[Fenice]

Il Cardinal Fenice si avvicinò ai due nuovi ordinati per un abbraccio fraterno. Era commossa, e particolarmente felice per Alma, che conosceva bene da tanto tempo, condividendo con lei l'impegno nella Nunziatura e a San Domenico.

Andò a congratularsi per primo con colui che tutti chiamavano Lanzichenecco; tracciò il segno della benedizioe sulla sua fronte, lo abbrcciò e gli disse

Benvenuto nella famiglia dei consacrati all'Altissimo, fratello. Vi auguro una vita di gioia pastorale al servizio dei fedeli e della Chiesa.

Si avvicinò poi ad Alma, attese il proprio turno e con un sorriso misto a lacrime di gioia al'abbracciò stretta.

Che gioia, figlia mia...

Tracciò il segno della benedizione sulla sua fronte e aggiunse Possa essere, questo, l'inizio di un cammino nella gioia e nella fraternità con tutti i fedeli e con la Chiesa intera. Da oggi siamo sorelle...
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[almalibre]

Alma, ancora frastornata dalla gioia che le riempiva il cuore e l'anima, raggiunse quasi tremante, ma raggiante di felicità, i suoi cari, la sua nuova Famiglia.

Cardinale Fenice, Madre amatissima, non ho parole per ringraziarVi per la Vostra preziosa presenza qui oggi, so quanti gravosi impegni pesano sulle Vostre spalle e capisco che avete rubato del tempo proprio a loro per venire ad assistere a questa cerimonia.
Finalmente sono riuscita a coronare il mio sogno e a rispondere alla chiamata di Nostro Signore.
Spero di riuscire a servirLo e ad onorarLo fino alla fine dei miei giorni e a portare la vera Fede nei cuori di tutta la gente.

Finito di parlare si strinse commossa al Cardinale Fenice da lei considerata sempre come una vera madre e prese solennemente la sua benedizione.
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[almalibre]

Alma accolse con gioia la cara Sorella Orticaria, sua Amica preziosa nel cammino verso il Signore.
Insieme avevano gioito quando ella era stata ordinata Presbitero poco tempo prima e oggi gioivano insieme per la sua ordinazione.

Orticaria, Sorella cara nella vita e nella Fede, sempre presente, leale e sincera nella vita quanto preziosa lungo il cammino della vera Fede che abbiamo percorso con amore, passione e devozione.
Grazie per essere qui oggi, spero che percorreremo sempre in sintonia il nostro cammino illuminato dall'Altissimo.

Abbraccia l'Amica Ortensia, Sorella amorevole alla quale era sinceramente affezionata

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[Mariolucio]

Mario accettò l'anello e ricambiò di cuore l'abbraccio del suo Superiore. Come anche quello del Cardinale Fenice. Fu molto commosso da entrambi i gesti.

Era molto contento: quella che si era rivelata essere la vocazione della sua vita era finalmente divenuta realtà.

Umilmente rimase il tempo che ci si aspettava da lui, conversando amabilmente con i presenti e congratulandosi con la Sorella con la quale ora condivideva il legame del ricordo di un giorno speciale per entrambi.

Appena gli fu possibile, salutati i presenti, si rimise in viaggio per Livorno, dove il lavoro lo stava già aspettando.
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Mario Lucio "Lanzichenecco" d'Appiano