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[RP] Sant'Elena inter duos pontes - Isola Tiberina
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Domiziano



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MessagePosté le: Ven Aoû 04, 2017 11:54 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Casimiro disse la sua.

A mio avviso dovremmo stringerci innanzitutto attorno al principio di Solidarietà fra popoli italici, Solidarietà che può assumere molte forme, dal sostegno nei momenti di difficoltà e crisi, alla condivisione delle conoscenze mediche e delle risorse utili, al fine di preservare le nostre genti dalle epidemie.
Poi la Giustizia, punti fermi e chiari che formino una sensibilità comune su ciò che è giusto e sbagliato, sulla funzione sociale della Legge stessa.
Anche un richiamo al significato ed al ruolo della Nobiltà sarebbe interessante, che sia da modello ed ispirazione per tutti i cittadini.
Indubbiamente poi la Fede, che è una per tutti noi, ma li ovviamente lascio la parola ad altri e credo che quanto proposto prima faccia parte di un sistema virtuoso unitamente ai precetti della Religione.
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Alelaide



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MessagePosté le: Sam Aoû 05, 2017 1:46 am    Sujet du message: Répondre en citant

Ascolto le parole del rappresentante del Ducato di Milano per poi intervenire "Le vostre Vostra Signoria Illustrissima, sono ottime proposte su cui potremmo sviluppare il documento proposto dal Cardinale." sorrido leggermente "Però esse non devono rimanere solo parole, mi riferisco soprattutto alla parte della solidarietà tra i popoli italici, un bel pensiero ma sapete meglio di me che in anni e anni non si è mai vista una vera solidarietà ma molte ostilità a volte sfociate in quasi guerre tra di noi." mi sistemo una ciocca di capelli dietro l'orecchio "Sono abbastanza realista da non riuscire a credere che tale cosa possa trasformarsi in realtà, soprattutto per le varie situazioni politiche e geopolitiche che stanno trasformando la nostra penisola. Dunque sarei più a citare una maggiore comunicazione e scambi culturali tra le nostre genti, alfine di raggiungere un giorno uno spirito più unito, non politico naturalmente, ma bensì a livello di rapporti di amicizia e per preservare la tranquillità della nostra penisola."
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Adélaïde Béatrice Vivianne di Cyrille d'Arborea
Duchessa di Malta e Foggia
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Baronessa di Capri e Castelforte
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Domiziano



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MessagePosté le: Sam Aoû 05, 2017 10:53 am    Sujet du message: Répondre en citant

Annuì.

Eccellenza è vero, non c'è mai stata molta solidarietà e collaborazione, questo infatti è uno dei motivi della fragilità della penisola che ci espone a momenti di crisi ogni volta che "quattro piantagrane" decidono di portare scompiglio "in casa di uno di noi".

Sorrise con garbo.

Quello che qui stiamo discutendo non è sicuramente un trattato di alleanza militare, ma un documento che avvicini noi e le nostre genti. Una volta che riusciremo in questa grande impresa, il resto verrà da solo. Quando la percezione delle cose, dei problemi, di ciò che è giusto e sbagliato, sarà simile, verrà spontaneo sostenersi ed interessarsi a ciò che avviene a chi ci sta vicino.

Come ho già detto, io e miei superiori non crediamo in questa linea per "buonismo", ma perchè riteniamo sia l'unico modo per tentare di invertire la costante decadenza che viviamo, rinnovare la passione per la "cosa pubblica" e mandare un chiaro monito a chi vive di caos e corruzione.
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Alelaide



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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 1:37 am    Sujet du message: Répondre en citant

Annuisco alle parole del diplomatico milanese "Naturalmente non intendevo che dobbiamo fare un trattato militare ma dicevo che dobbiamo impegnarci alfine che non rimangano semplicemente dell'inchiosti su della pergamena ma diventino fatti."
sorrido gentilmente "La politica del buonismo e utile con chi, nel suo cuore, ha spazio per ascoltare e confrontarsi, temo però, udendo quanto viene detto nelle pubbliche piazze, che tale politica ci renda solo più deboli e meno efficienti nel combattere chi brama nel portare il caos nekle nostre terre."

_________________
Adélaïde Béatrice Vivianne di Cyrille d'Arborea
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Domiziano



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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 9:00 am    Sujet du message: Répondre en citant

Sono perfettamente d'accordo Eccellenza, unire i popoli attorno a valori virtuosi deve renderci determinati nel sostenerli ed inflessibili con chi vive per rovinare la vita al prossimo. Una volta che li avremo esposti e resi visibili a tutti, in ognuna delle nostre piazze, anche gli eversivi e criminali vari capiranno che c'è un legame saldo fra noi, che siamo più uniti, che abbiamo scopi comuni.

Sorrise.
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seraphine23



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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 9:03 am    Sujet du message: Répondre en citant

Io sono d'accordo per fare questo documento anzi proporrerei intanto a sua Eccellenza Domiziano di prepare qualcosa almeno inizierà ad esserci qualcosa di concreto o in questo modo potremmo parlarne per giorni e mesi su cosa mettere e non costruire nulla se non solo parole quindi sono per i fatti e poche parole, chiedo scusa ma la penso in questo modo, il troppo parlare non porta mai a nulla alla fine, quindi perchè intanto non iniziare a buttare giù la vostra idea? se tutti siete d'accordo ovviamente

sorrise
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Fenice
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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 9:17 am    Sujet du message: Répondre en citant

Penso che sia giusto, chiedo anch'io a Sua Eccellenza Domiziano di cominciare a scrivere qualcosa, in modo che si possa procedere concretamente. Le vostre idee sono molto buone.

Il Cardinale annuì e sorrise.
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almalibre



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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 10:05 am    Sujet du message: Répondre en citant

Sono d'accordissimo.
Vostra Eccellenza Domiziano, iniziate Voi buttando giù le cose che Vi sembrano più urgenti ed essenziali.
Finora tutto ciò che avete detto ha ottenuto il mio più assoluto accordo e Vi ringrazio di aver fatto Vostri i desideri di tutta la Nunziatura.
Ovviamente attendiamo anche le proposte di Sua Eccellenza Adelaide e di Sua Eccellenza Dinful, qualora volessero aiutarVi a stilare questa semplice pergamena.


Sorrise a tutti e alzò nuovamente il calice per brindare alla salute dei convenuti.
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seraphine23



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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 10:27 am    Sujet du message: Répondre en citant

Si unì sorridente al brindisi, sollevò anche Serah il calice
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Gropius
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MessagePosté le: Mer Aoû 09, 2017 11:23 am    Sujet du message: Répondre en citant

Anche il Protonotario si unì al brindisi e sollevò il calice.
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Cardinal-Bishop † Dean of the Sacred College of Cardinals † Grand Audiencier of the Holy See † Vice Chancellor of the Pontifical Chancellery † Archbishop of Strasbourg † Governor of the Patrimony of Titus † Prince of Viterbo † Marquis of Santa Marinella ♝Il cielo e la terra♗
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Domiziano



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MessagePosté le: Ven Aoû 11, 2017 6:28 pm    Sujet du message: Répondre en citant

L'Ambasciatore di Milano si era allontanato per un pò così da consultarsi con i suoi superiori e redigere la bozza del documento. Tornato, lo presentò agli illustri Delegati.

Citation:
Carta dei Popoli

In questo giorno (data), (luogo) con la Benedizione dell'Altissimo e dei suoi Sacri Emissari in terra, i popoli di (nomi degli stati che aderiscono) decidono di stringersi attorno ad alcuni valori comuni, princìpi fondamentali e fondanti, affinchè la civilità prosperi nei secoli.

La Fede
La Fede che definisce la Storia e l'identità dei nostri popoli è professata dalla Santa Chiesta Aristotelica, essa è parte della nostra coscienza e della nostra crescita civile. La Fede deve guidare i popoli verso una giusta strada, verso la pace.
Tutti noi riteniamo giusto che ogni uomo segua ciò che il proprio cuore gli suggerisce di fare, ma non quando questo punta a minare la pace e la coesione sociale. Nell'eresia non potrà mai esserci progresso e pace.

La Solidarietà
Infinite sono le sfide che la Storia pone innanzi alle genti, molti vogliono che corruzione e decadenza trionfino, questo non può e non deve essere un futuro a cui noi ci pieghiamo e a tal fine ci impegniamo a sostenerci, ad aiutarci nei momenti di crisi, ognuno con le proprie forze, ognuno mosso da buona fede e consapevole che il male "del mio vicino" un giorno potrebbe essere il mio stesso male o il male di tutti. La solidarietà porta all'unione, alla fratellanza e alla forza, più si è solidali col vicino più il quest'ultimo ci sarà nei momenti difficili

La Salute
Così come la Fede guarisce le anime, con lo stesso spirito i nostri medici mettono al servizio dei popoli le loro conoscenze, i loro studi, i loro successi. Ogni vita persa ci porta via qualcosa, ci rende più deboli, rallenta il progresso, per questo ci impegniamo a condividere le conoscenze, a favorire in ogni modo le ricerche e lo scambio culturale fra gli studiosi.

La Giustizia
Un popolo che non crede nella Giustizia, è un popolo che presto o tardi non crederà più nello stato e in chi lo governa. La Legge e la Giustizia sono elementi cardine della coesione sociale, ci consentono di andare oltre lo stato di natura, di non seguire di conseguenza le semplici regole di azione e reazione, offesa e vendetta.
I nostri Legislatori, Pubblici Funzionari e Giudici si impegneranno sempre a tener conto di questo, a ragionare dell'ottica del mantenimento della pace sociale, a punire in misura proporzionale all'offesa, a non dimenticare mai i princìpi di Equità e Compassione.

La Nobiltà
La Nobiltà rappresenta il modello a cui tutti devono fare riferimento, un sentiero superiore e virtuoso che sappia sempre coniugare con la massima dignità gli oneri ed onori che il ruolo comporta.
Alla Nobiltà dovrà sempre essere tributato il massimo rispetto, così che i popoli possano trovare in essa punti di riferimento, protezione e guida nei momenti più bui.

In questo giorno noi che governiamo chiediamo ai nostri concittadini di unirsi a noi, di sostenerci e camminare insieme sul sentiero di questi princìpi condivisi, di questo sentire comune.

Noi che firmiamo questa Carta dei Popoli lo facciamo augurandoci che altre genti vogliano unirsi a noi, poichè c'è posto per tutti gli uomini e le donne di buona volontà.

Noi che firmiamo questa Carta dei Popoli ci aspettiamo che tutti leggano e comprendano questa carta, perchè quest'ultima è un intreccio verso la luce e verso una coesistenza duratura e pacifica.

(luogo, data, firme, sigilli, affissione permanente nelle varie pubbliche piazze)


Un breve inchino e rimase in attesa dei commenti.
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Fenice
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MessagePosté le: Ven Aoû 11, 2017 8:49 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Cardinale si immerse attentamente nella lettura, il calice ancora in mano.
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silvio_1
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MessagePosté le: Ven Aoû 11, 2017 10:05 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Mi siedo vicino a Eminenza Fenice con i calice pieno d acqua
leggo con calma, un dubbio girava nella mia capoccia.La nobiltà di venezia non era certo un gran modello a cui fare rifermento.
mentre leggo penso che la serenissima come nobiltà ce sarebbe da insegnare educazione con priorità.me rattristo unpoco solo per quella nota.Ritorno aleggere in silenzio
_________________
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seraphine23



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MessagePosté le: Dim Aoû 13, 2017 1:11 pm    Sujet du message: Répondre en citant

lesse con attenzione prendendo parola

ottimi punti anche se oltre a rimarcare questo che avete messo per scritto ossia

Citation:

Alla Nobiltà dovrà sempre essere tributato il massimo rispetto, così che i popoli possano trovare in essa punti di riferimento, protezione e guida nei momenti più bui.



alla nobiltà aggiungerei, a mio parere sia chiaro,perchè deve essere anche da parte della nobiltà la regola del massimo rispetto verso gli altri e lo dico io che vi rientro nell'ambito nobile e ne vado fiera aggiungo, ma almeno a Modena intesa come Ducato, noto che i più irrispettosi sono proprio i nobili delle volte, per fortuna pochissimi ma ci sono, anche se per me la vera nobiltà è quella dell'animo ma questo è altro discorso, dicevo aggiungerei questo:

Citation:

"ed a loro volta anche i nobili si impegneranno a comportarsi in maniera equa, solidale, correttamente, verso tutti che siano pari o no, daranno esempio di buon comportamento come la nobiltà deve essere, e punto di riferimento per tutti i cittadini "



comunque condivido
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Domiziano



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MessagePosté le: Dim Aoû 13, 2017 1:57 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Sicuramente Eccellenza, infatti la prima parte del pensiero sulla nobiltà riguarda quello che la Nobiltà deve essere per tutti gli altri:

Citation:
La Nobiltà rappresenta il modello a cui tutti devono fare riferimento, un sentiero superiore e virtuoso che sappia sempre coniugare con la massima dignità gli oneri ed onori che il ruolo comporta.


Chi è Nobile deve per primo camminare su un "sentiero più alto", essere un modello e da qui la seconda parte del pensiero che chiude il circuito virtuoso ricevendo rispetto. Lo scopo è proprio quello di richiamare la Nobiltà al suo ruolo sociale, ad essere un punto di riferimento positivo. Possiamo modificare la prima parte del punto. Ad esempio così:


Citation:
La Nobiltà rappresenta il modello a cui tutti devono fare riferimento, un sentiero superiore e virtuoso, fondato saldamente su un comportamento equo, solidale e corretto verso tutti, che siano pari o no. Un sentiero che sappia sempre coniugare con la massima dignità gli oneri ed onori che il ruolo comporta.
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