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[gdr]In visita dal Cardinale Quarion
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omarnevis



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MessagePosté le: Mar Oct 30, 2012 3:27 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Toth Rispose:

Cardinale QUarion, se la domanda a cui vi riferito non abbia risposto è:
"Voi, personalmente, cosa avete fatto?"

Vi rispondo semplicemente, MOLTO.
io ho fatto molto per la chiesa...
In primis vi dico che son Stato IO a consigliare a Vespasiano di far entrare il Cardinale Heldor in consiglio, o per lo meno di dargli questa opportunita,in tal modo poteva controllare e assicurarsi che nessuna opera era contro la Religione Aristotelica.
Poi sempre io ho piu' spesso consigliato a Vespasiano di mai e poi mai...intraprendere azioni religiose di alcun genere, cosi' da eliminare ogni dubbio su possibili interessi nocivi all'Aristotelismo.
Poi ho anche detto al tempo... che era inutile versare sangue per una stupida lotta Politica nascosta dietro una Croce!



Cardinale Quarion, io voglio farvi capire che mai, ho agito contro la Fede, e che è smisurata la pena inflittami, perche' basata su sospetti, infatti questo dice l'accusa:
Citation:
Toth: Per essersi fatto beffe della Chiesa nel momento in cui la stessa ha richiesto il sostegno dei nobili, adducendo scuse sulle sue condizioni di salute ampiamente smentite dalla sua presenza nelle discussioni di piazza, ha inoltre mentito alla Chiesa dicendo di essere impossibilitato a mandare sua moglie poichè era al suo capezzale, quando i dipinti mostrano che ella era a difesa di Venezia.


accusa che si regge su pettegolezzi...

Sono stato condannato con la massima pena... vi rendete conto?
e come se lo stato, in un crimine di insulto...desse la Pena di Morte, quando per legge nemmeno la prigione è prevista!


Cardinale Quarion, io ho rispetto per i miei interlocutori(anche se a volte non è reciproco), ma ditemi un po'...è forse sbagliato pensare che il Cardinale Heldor nutra per me un odio coltivato nel Tempo?
da molto...molto tempo, cerca di Piegare il mio Spirito... fin da quando ero Doge, e non riuscendoci ha pensato bene di Spezzarlo!
con una ingiusta...immotivata Scomunica!


Che è solo l'atto finale del suo tentativo... come non ricordare che prima di questo mi ha tenuto per quasi un Anno in un processo inquisitorio, per fatti avvenuti 4 mesi prima...e dopo che mi aveva assicurato che non ero in pericolo di processi, da lui stesso ammesso nel tribunale.


Io sono un Fedele vero, piu' di quelli che accerchiano il Cardinale Heldor, sono un uomo di principio oltre che di Fede, e credo che nei Dogmi questo NON è un peccato...ma forse una dote.

ho solo la dannazione di pensare politicamente in modo diverso da Lui, e di ricordare la mia terra per come è nata..."SOVRANA E LAICA!".

La scomunica non è arrivata per le mie colpe religiose... e se il Cardinale Heldor farebbe uso delle doti religiose capirebbe quando sbagliato è stato allontanarmi dalla Chiesa...

... Mai la Mia Fede è vacillata...nemmeno dopo la mia Scomunica!

Il mio problema NON è con la Chiesa... Ma con Heldor come persona, che se pur un vicario di Dio...resta comunque un UOMO, e come tale... non sarebbe male vedergli ammettere qualche volta di sbagliare!

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MessagePosté le: Mer Nov 14, 2012 2:35 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Cardinale sorrise e scosse la testa con espressione divertita:

"Non cambierete mai, vero Toth?" gli chiese sempre con il sorriso sulle labbra, quindi tornò serio "Siete qui per fare in modo che la scomunica che Vi è stata inflitta sia rivista e rivalutata e accusate un cardinale di cattiva condotta... Davvero, mi fate tenerezza, sapete?" quindi guardò l'uomo negli occhi e riprese a parlargli "Avete ragione a dire che tutti gli uomini possono sbagliare, anche un Cardinale... Ma non so se Vi rendete conto che con le Vostre argomentazioni state mettendo in dubbio non solo la mia capacità di giudizio, bensì anche quella di Sua Eminenza il Cardinal Camerlengo..." taque per un istante, come a far ben pesare le sue parole "Sapete, la Chiesa, nella sua infinita lungimiranza, quando si tratta di casi molto complessi o che comprendono molte persone, tende, solitamente, a fare in modo che il collegio giudicante sia composto da più persone... In questo modo si evita che eventuali questioni personali rimangano al di fuori del giudizio espresso... Certo, può capitare che vi siano degli errori di valutazione, come è accaduto nel caso di stranieri o persone molto giovani, o ancora nel caso di alcuni che possono non aver prestato la doverosa attenzione alle disposizioni ed hanno agito in buona fede... Ma mi pare che Voi non abbiate dimostrato, in questo consesso, nè di essere troppo giovane, nè di essere impossibilitato, nè di essere straniero..." ancora qualche istante di silenzio, mentre manteneva un contegno ed un tono assolutamente calmi mentre si rivolgeva a Omar Nevis Casanova detto Toth, quindi riprese a parlare "Figliolo, Ve lo chiedo per l'ultima volta: potete dimostrarci che avete agito in buona fede ed avete fatto tutto il possibile per evitare di appoggiare, anche solo indirettamente, le azioni dell'eretico Vespasiano e dei suoi compari? Vi avviso che da questa risposta dipenderà la nostra decisione di prendere in riesame il Vostro caso..."

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omarnevis



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MessagePosté le: Mer Nov 14, 2012 3:10 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il casanova ascolto' attentamente le velate minacce del Cardinale Heldor, era normale per lui vederlo nascondersi dietro la veste per coprire cio' che mai e poi mai avrebbe ammesso pubblicamente. ma resto' calmo e risposte.

Cardinale, non importa se voi prendete come accuse o semplicemente constatazione dei fatti...cio' che ho detto su di voi.
Il processo non è certo mia invenzione, e non mi son certo inventato che voi mi avete assicurato che NON dovevo finirci... quindi se ora negate quello che avete ammesso anche nel processo stesso, non sto certo a perdere ulteriore tempo.


Fece una pausa e riprese:

Nessuna accusa contro il Cardinale Quarion, semplicemente perche' LUI difficilmente avra' saputo quello che realmente sono...son sicuro che chi ha parlato di me a lui...ha dato solo una versione dei fatti.


poi sorrise e riprese:

Io devo dismostrare la MIA buona fede?
cosa devo dimostrare che allora durante la Crociata NON ero in buona salute?
Avevo mal di schiena... e mi muovevo con un Bastone e con l'aiuto di Mia moglie e del mio fedele amico....

Non sono IO che devo dimostrare qui la mia buona fede... perche' si da il fatto che IO l'ho fatto... ho spedito lettere...come altri NOBILI solo che le mie NON sono state prese in considerazione.

Voi...o meglio LA Chiesa NON ha portato alcuna prova...solo supposizioni.

Cosa devo smentire le SUPPOSIZIONI?

Siamo seri... io sono stato scomunicato sul sentito dire...tant'è che nessuna prova era ALLEGATA alla scomunica.

Voi e come che state chiedendo ad una persona che NON ha rubato... di "Dimostrare" di NON essere un Ladro!
Siete voi a dover dismostrare le accuse che mi avete addossato...ma NON con supposizioni o sentito dire... POTETE VOI DIMOSTRARE CHE NON ERO MALATO?
POTETE VOI DIMOSTRARE CHE ABBIA NUOCIUTO ALLA CHIESA SECONDO I DOGMI CHE VOI STESSI AVETE STUDIATO?

La politica non è religione... se mai ho avuto da ridire con voi o con la chiesa è sempre in ambito politico... e null'altro!
Non credo che mai abbia mosso obiezione in Chiesa... o durante una vostra funzione....




Fece un altra pausa...per concludere:

Spero solo che questo non diventi la solita diatriba tra me e lei Cardinale Hedor,e che il Cardinale Quarion intervenga superpartes perche' so bene come finira' diversamente... con altre accuse... magari opportunamente trovate chissa' dove.

Sono innocente lo ribadisco e voi NON avete alcuna prova contro di me tant'è che non ne avete messe nella specifica della scomunica.


attese...
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MessagePosté le: Mer Nov 21, 2012 8:26 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Cardinale ascoltò il battibeccare tra Sua Eminenza Foscari e Messer Omar Nevis Casanova.
Un sorriso discreto gli comparve sulle labbra vedendo come due colossi delle terre italiche si stessero battendo a singolar tenzone.
Poi però l'espressione del volto si fece seria ed intervenne a sua volta:

"Eminenza, calmatevi... Messer Casanova Vi ha mosso delle accuse molto gravi che, spero - lanciò uno sguardo incisivo all'uomo per poi tornare a guardare il collega - possa dimostrare con i fatti.
Se queste sue accuse fossero solo basate sulle sue sensazioni, vedremmo solo malafede in quel che dice, comprendendo così che non abbia capito i motivi per cui viene comminata la scomunica..."


Tornò quindi a guardare Toth e con voce calma e ferma gli chiese:

"Ebbene Messer Casanova, quali prove potete mostrarci riguardo questo accanimento di Sua Eminenza Foscari nei Vostri confronti?"
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omarnevis



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MessagePosté le: Jeu Nov 22, 2012 2:03 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Finalmente il Cardinale Quarion parve interessato ai fatti, al Casanova fu chiesto di dimostrare l'astio nei suoi confronti da parte del Ex Patriarca il Cardinale Heldor.

Signor Camerlengo, la sua richiesta mi fa piacere prima di esporvi la stessa ammissione del Cardinale Heldor vi faccio presente alcuni aneddoti risalenti a tanto tempo fa... cosi' che possiate capire da quando tempo il Cardinale Heldor nutre rancore verso di me, e fino a che punto...

Non so se lei ricorda,circa un anno fa, per l'esatezza il 16 novembre del 1459 fui vittima durante il mio mandato di doge della Serenissima di un attentato, nel quale persero la vita diversi soldati e io fui ferito gravemente.
Si da il caso che dall'uomo che rappresentava tutta la Religiosita' Aristotelica Veneziana, non mi fu inviata nessuna lettera di conforto...diversamente e qui oggi posso dichiararlo, il solo Membro della Chiesa Veneziana che mi scrisse con conforto aristotelico fu Il Cardinale Giarru,il quale mi disse che mi era vicino.


Ora a prescindere delle Antipatie che proviamo l'uno con l'altro... io di fronte a un tale atto non mi sarei mai lontanamente pensato di non mettere da parte astio e controverse... avrei prontamente scritto e condannato l'atto.

Cio' che lui fece avvenne dopo diversi giorni dall'attentato...e solo su grande pressione del popolo che si Chiedeva perche' La chiesa NON prendeva posizione in merito.

Ovviamente posso chiamare un infinita' di uomini e donne a testimonianza di cio'... basta che lo vogliate.

Perche' vi dico questo?


Fece un piccolo sorriso amaro...

Perche' un uomo che di fronte un crimine cosi' efferrato non riesce a mettere da parte un antipatia... non è altro che un uomo che Odia.

Ma la cosa che piu' puo' dimostrare quanto dico rientra in questa sua stessa ammissione al mio processo inquisitorio:


heldor a écrit:
Il vecchio cardinale era in un angolo, seduto placidamente mentre ascoltava senza intervenire... Ogni tanto lanciava degli sguardi ai testimoni ed agli imputati, come per accertarsi di aver sentito bene, quindi tornava ad ascoltare pacificamente... Quando Toth lo chiamò in causa, senza dire una parola, fece leva sul bastone e con un leggero gemito per lo sforzo si alzò per portarsi al banco dei testimoni...

Lì, senza attendere che nessuno gli dicesse nulla, pose la mano destra sui Libri delle Virtù e con voce tonante e sicura dichiarò:

"Giuro sul Libro della Virtù che dirò solo ed esclusivamente la sacrosanta verità, e che se dovessi mentire, possa la mia anima essere condannata, ipso facto, all'inferno lunare."

Quindi si rivolse al Giudice e sorrise leggermente, affermando poi con sicurezza:

"Vostra Eccellenza, quanto il Visconte Omar Nevis Casanova detto Toth afferma è vero... Gli promisi, in via ufficiosa, che non sarebbe stato portato davanti al Tribunale della Santa Inquisizione per quel che fece alla mia persona o al titolo che indegnamente porto... Ma..."

fece una pausa voltandosi leggermente a guardare in volto l'imputato prima di continuare

"Le prove che io ed i miei incaricati abbiamo raccolto riguardano altre questioni, di natura caratteriale per l'imputato, non potendoci esimere da mostrare a questa corte le prove che furono presentate e riguardanti lo scarso spirito di giustizia, temperanza e bene che l'imputato, a parere dei Missus Inquisitionis incaricati dell'indagine e di questa stessa corte, aveva tenuto senza motivazione alcuna se non per il proprio tornaconto politico personale!"

Quindi taque e tornò a guardare negli occhi il Giudice, aggiungendo

"Se vi sono altre domande da farmi sono a disposizione della corte e dell'imputato, sempre nei limiti che l'Eccellenza Vostra ha deciso nello stabilire il modus operandi!"




Cardinale come potete vedere ammette di avermi assicurato e promesso che NON sarei mai finito in un processo inquisitorio...ed anche se successivamente dichiara che furono scoperte altre prove... e che il processo avvenne per altri fattori,mi pongo due domande:

1) come mai lo stesso Cardinale NON ha poi fatto in modo di farmi sapere che la sua promessa era ritirata dandomi modo di recuperare prove che NON feci nella buona fede che NON dovevo finire in processo?

Qui azzardo una supposizione io, ma lo ammetto...perche' forse non voleva vedermi preparato alla difesa?


2) come Mai venni processato per fattori che riguardavano la Vita politica?
di quanto in qua un principe viene processato per come svolge la giustizia terrena?


Ne azzardo un altra... perche' non trovando un modo religiose per colpirmi ne ha trovato uno che non lo riguardava?


Un accusa basata sull'impedimento mio di averli fatti entrare durante lo scontro?
ho solo messo in sicurezza l'area... e detto loro che sarebbe stato pericoloso per loro entrare in citta' durante gli scontri, necessitari per la bonifica dell'area.



Cardinale quarion, IO non faccio accuse campate in aria... anzi, forse Ne sono vittima, visto che la MIa scomunia è basata du supposizione e dicerie.


Il Cardinale da Sempre ostacola ogni mia azione, da sempre ha cercato il modo di distruggermi politicamente... fino ad oggi con una scomunica costruita su supposizioni e dicerie.



Poi fece una pausa e stancamente disse:

Cardinale Quarion, io sono stanco... non son venuto qui per attaccare il Cardinale Heldor, non intenzionalmente per lo meno...ma sono costretto a far notare azioni e fatti del suddetto per difendere la mia come chiede lui:"buona fede".

Sono vecchio... e non ho piu' la forza di combattere... voglio solo vivere cio' che mi rimane nell'amore di Aristotele e nel rispetto che mi son guadagnato in una vita di sacrifici e lotte...

Non voglio dover chiedere scusa o fare ammenta per errori che NON ho fatto... o per cio che mi suppone abbia fatto senza essere stato dimostrato!
da oltre un anno, che lo ammettiate o NO pago e soffro sotto una spada di democle tenuta in mano dalla Chiesa...

Sono innocente... sono un buon aristotelico.... e sopratutto... NOn sono mai stato un Bugiardo.

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MessagePosté le: Dim Déc 02, 2012 11:39 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il suo sguardo non trapelava reazioni a quelle parole.
Ascoltava in silenzio, facendo attenzione alle affermazioni dell'uomo.

Attese silenzio poi intervenne.

"Figliolo, probabilmente non avete fatto attenzione a quanto ci avete riportato nella testimonianza del Cardinale Heldor.

Ebbene, da quel che sottolineate, avete confermato che il Primate Foscari non può avercela assolutamente con la vostra persona.
E lo ribadite spiegandone anche le motivazioni".


Lo guardò fisso negli occhi.

"Avete più volte ribadito con forza di ritenervi un buon aristotelico, dunque saprete per esserlo, è necessario seguire il Dogma in ogni suo articolo.

Ebbene, se ritenete di esserlo, come dite, allora attenetevi al dogma, cosa che sinceramente da questo dialogo non state dimostrando neppure minimamente"
.

Tolse gli occhialini che fino a quel momento indossava per la lettura delle testimonianze ed attese risposta.
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omarnevis



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MessagePosté le: Mar Déc 04, 2012 9:55 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il casanova ascolto dopo quello che parve un eternita' la risposta del Camerlengo, e non fece a meno di non notare che forse non vi era intenzione di guardare dove egli aveva indicato, ma la sua pazienza era grande quindi procedette:

Cardinale Quarion, io non capisco proprio, vi ho fatto notare che ha fatto il contrario di quanto assicuratomi...e che non ha avuto anche quando si è trovato costretto... L'ACCORTEZZA avvertirmi che sarei finito in processo diversamente da quanto lui aveva stabilito precedentemente.

Se è vero che son state trovate altre prove a mio carico...comportamentali... è anche vero che queste prove NON sono mai entrate in quel processo...l'inquisitrice incaricata fece solo qualche banalissima citazione senza alcun seguito di prova dove citava parzialmente e estrapolate da chissa' dove possibili mie frasi.


Cardinale... io ho subito un attentato da doge un anno fa... allora NON ricevetti nessun conforto dal cardinale Heldor, e si che come primate doveva come minimo con prontezza scrivere due righe senza dover essere prima costretto dall'opinione pubblica...

Cardinale, io ho le mie buone ragioni per dire che il Cardinale Heldor nutre nei miei confronti un antipatia costruita nel Tempo... e se quanto portato alla vostra visione NON ha valore... allora dubito che ne verremo a capo.

Fece una pausa e riprese:

Ora... tornando a noi... l'accusa della mia scomunica... come gia' precendentemente l'accusa in quel processo poi chiuso...NON è supportato da prove.

Le supposizioni... le interpretazioni... le dicerie...

Possono far si che un rispettabilissimo uomo di Fede cada nella maledizione della Fede???

Cardinale... sono stato punito con la massima pena senza alcuna prova...mentre altri son stati graziati pur nel mio stesso status.

Non sono stato il solo a NON aver fatto parte attiva alla Crociata...eppur vengo scomunicato tra tutti i Nobili assenti nella crociata.
Diversamente da alcuni Nobili ho presentato lettere di sostegno alla Chiesa...gia' presentate precedentemente...eppur vengono ignorate.


Devo accettare la scomunica sulla base i illazioni e supposizioni?

No, emminenza... mi dispiace...non lo accetto!

Non mi si accusa di essere un eretico... e non mi si scomunica cosi' futilmente solo per colpirmi, non accetto la Scomunica primo perche' amo la nostra fede...e secondo per NON la merito.


Ripeto mi si sta forzando a fare ammenda...come ad ammettere colpe che NON ho fatto... ma non ammettero' mai che semplici dicerie e supposizioni siano vere nei miei confronti... e vi chiedo a voi di rivalutare il Giudizio emesso con molta superficialita'.


Il periodo era quello che era...e nella fretta di punire chi ha sbagliato...ci son finiti in mezzo persone innocenti che nell'occasione si è preso a volo l'opportunita'.

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MessagePosté le: Ven Déc 07, 2012 5:59 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Camerlengo scosse il capo

"Barone, forse non comprendete bene la gravità delle Vostre affermazioni nel dire che un Cardinale e Primate nutra odio nei Vostri confronti ed utilizzi la scomunica come mezzo per colpirvi, portando come prove solo le vostre sensazioni e deduzioni, se c'è qualcosa per cui dovete scusarvi è sicuro quella di aver accusato Sua Eminenza di essere accecato da risentimento personale."

Dopo aver osservato la sua espressione visiva continuò in tono calmo a porre domande per accertare la verità dei fatti:

"Quanto alla scomunica, il documento presentato dal partito di cui siete Leader non presenta come dite appoggio alla Chiesa, riconoscete unicamente di dovere obbedienza ma è chiaro il Vostro disappunto riguardo le azioni intraprese dalla Chiesa e questo è innebile, come un nemmeno tanto velato appoggio a Messer vespasiano che fate passare come una vittima.

Quanto al Vostro impegno attivo nella Crociata, siete sicuro di affermare il vero nel dichiarare che non avete agito in maniera ironica? le voci come dite voi, riportano anche che avete designato come Vostri sostituti membri già facente parte dell'esercito della Fede e che non hanno alcun legame con voi, negate dunque questo?

Un buon fedele, come vi ritenete, prende così alla leggera una richiesta della Chiesa tanto da mettersi a fare della facile ironia in questo modo?
E' questo il rispetto che nutrite per la Chiesa e la Fede?

Vedete figliuolo,
è semplice per tutti dire di essere un fedele, ma la parte più ardua sta proprio nel comportarsi come tale.

Ritenete di aver fatto tutto quanto a Voi possibile per aiutare la Chiesa? ne siete in coscienza profondamente sicuro?"


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MessagePosté le: Dim Déc 09, 2012 1:57 am    Sujet du message: Répondre en citant

Il casanova ascolto' cio' che disse il camerlengo e rispose:

Cardinale Quarion, cio' che dico voi lo valutate supposizioni, ma ditemi un po' perche' io sulla base di supposizioni e dicerie vengo scomunicato...mentre anche quando fossero supposizioni le mie NON vengono nemmeno prese in considerazioni?

Ma tralasciando questo, cio' che vi ho detto non sono semplice interpretazioni della mia Mente, bensi un analisi correlativa ai "fatti e alle azioni" del Cardinale Heldor.

Ripeto per l'ennesima voltA SPERANDO.... di non essere ignorato.
é forse una bugia che un anno fa in seguito al mio attentato...IL CARDINALE HELDOR, prese posizione solo dopo la sollecitazione del POPOLO che si chiedeva come mai non avesse detto nulla?

è forse una bugia che il cardinale heldor, dopo avermi dato parola che NON sarei finito in processo...NON si è PRESO NEMMENO LA BRIGA... di comunicarmi che le cose erano cambiate?

Tutto questo voi lo prendete come una mia interpretazione vero?
d'accordo...ho smesso di combattere le battaglie perse!
MI scuso se mi ha dato l'impressione che mi odiasse... tanto che continuo a fare se voi volete prove chiare per dimostrarvi che a lui NON sto simpatico...

Mentre per scomunicarmi... vi son BASTATE... dicerie e sospetti!


il casanova cominciava a perdere la pazienza Ma non lo diete a vedere... era chiaro come sarebbe andata a finire...


Cardinale... cio che IO pensavo come POlitico...NON influenza...cio' che ho fatto da Aristotelico...
Ho sempre separato le due entita'... o volete mischiare,prendendovene la responsabilita'... l'uomo politico...con l'uomo aristotelico?

Io ho fatto il massimo per la Chiesa... ma ho fatto anche un giuramento verso lo stato come Nobile, e ho giurato su Aristotele e i suoi Dogmi, ammette anche voi... che un conflitto di interesse era molto forte...ma che cio' nonostante... ho sempre scelto la via migliore.

Le mie lettere di appoggio erano piene...e uguali a quelle di molti altri NObili... cercate di leggerle con attenzione... perche' non sono tuttte uguali... ce ne sono alcune personali che hanno appoggiato a pieno la Chiesa...dando sostegno.

Riguardo alla Crociata... ho spiegato gia'...
Mia moglie mi accudiva... dalla mattina alla sera... Non stavo bene... anche se NON sono stato creduto... non sono un ragazzino...e come il Cardinale Heldor, CHE NON HA OBBLIGO DI DIMOSTRARE GLI ACCIACCHI DELL'ETA'... anche IO ne soffro...

I miei figli che sono 4... due sono Morti... uno è in ritiro ed abita molto lontano...e un altro è di origini Milanesi con impegni e doversi verso quel ducato... impossibilitato a venire qua al tempo.


Ho mandato un mio rappresentante... per di piu' deriso da quel esercito crociato... perche' ora questo è diventato un problema se pur la stessa chiesa lo permetteva?

Cardinale.... io ho fatto il massimo per la Chiesa Aristotelica...
poi resta da vedere se cio' che io penso... verra' accettato da voi...
si tratta solo di capire ed accettare che cio' che per voi è poco per altri è tanto...e viceversa...

Sono stato scomunicato...e non dimenticatelo con tutto rispetto...perche' sospettato di mentire sul mio stato di salute....senza nemmeno una visita medica al tempo.

vi sembra una cosa giusta?


attese...
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MessagePosté le: Jeu Jan 24, 2013 9:40 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il casanova non capiva perche' i due cardinali erano rimasti imbambolati, non si spiegava perche' nessuna reazione vi era in loro, decise che forse la vecchiaia aveva colpito piu' loro che lui e tra se e se ebbe un atto di compassione.

Cardinali, capisco che è giusto riflettere su quanto dico, ma credo che stiate riflettendo un po' troppo, forse le mie argomentazioni non sono accettabili, bene lo sospettavo ed è per questo che vorrei il permesso di chiamare a colloqui due persone, che garantiranno la mia Partecipazione alla Crociata, se quanto detto sulla mia Malattia non è creduto, allora puntero' al fatto che ho eseguito l'ordine della Chiesa nella sua massima importanza.
ovvero la Chiesa chiese che a partire per la crociata al posto di Nobili indisponibili fossero i parenti piu' stretti o un uomo di Fiducia.
Voglio la possibilita'di far entrare il mio Fedele Amico "Aleandro Braccolbaldo" che potra' testimoniare che lui faceva parte dell'esercito crociato per mio volere e rappresentanza, e vorrei oltre a Lui che fosse Chiamato anche un certo "Carlo il Possente" costui era da quel che ho capito il suo diretto superiore e che puo' testimoniare che la sua presenza era per mio ordine, a lui Aleandro' consegno la Lettera di presentazione per mio conto.


detto questo attese... ancora una volta.
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MessagePosté le: Dim Jan 27, 2013 2:50 pm    Sujet du message: Répondre en citant

L'anziano cardinale alzò lo sguardo oltre le lenti degli occhiali dal testo che si era messo a leggere e chiese con aria quasi stupita:

"Ah, state parlando anche con me? Perché mi pareva che Vi steste rivolgendo solo a Sua Eminenza il Cardinal Camerlengo con accuse mosse nei miei confronti..."

Posò quindi il libro e si levò gli occhiali dal naso, guardando negli occhi l'uomo:

"Se volete che quelle persone, che miracolosamente si sono fatte avanti dopo tanto tempo, siano ammesse davanti a noi, credo che Sua Eminenza sia concorde con me, credo che almeno ci dovreste fornire i loro nomi In Gratibus, così che li si possa interpellare direttamente e controllare le loro credenziali... Perché sapete, è molto facile, anche se non sarebbe da Voi di certo, mascherare qualcuno spacciandolo per chi non è ma per chi vorremmo far credere che fosse, qui dove nessuno ha mai visto in faccia, se non i loro superiori, non presenti qui... Spero capirete queste misure di sicurezza che siamo costretti a prendere..."

Quindi attese, calmo, la risposta di Omarnevis

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MessagePosté le: Dim Jan 27, 2013 4:35 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Camerlengo guardò l'uomo e rispose

"Come ha detto il Cardinale Inquisitore, credo si possa tranquillamente discutere con questi uomini, fornite alla Santissima Inquisizione qui rappresentata dalle nostre persone in qualità di Cardinali Inquisitori i nomi In Gratebus dei due, manderemo immediatamente a chiamare costoro e controlleremo minuziosamente quanto da loro ci verrà detto."

Sorridendo aggiunse

"Se costoro diranno il vero, potremo tranquillamente parlare di un perdono o l'avvicinarsi della revoca della vostra scomunica."
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omarnevis



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MessagePosté le: Lun Jan 28, 2013 1:11 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Casanova ascoltava e rideva tra se e se e rispose ai due cardinali.

Se la mettete cosi' allora prima di tutto vi domando di dirmi In Gratibus dove siamo in questo momento e come facciamo a parlare tutti insieme qui. Il cardinale Heldor dovrebbe trovarsi in territorio serenissimo e voi cardinale Quarion dovreste trovarvi in territorio fiorentino e io so per certo con tanto di testimoni di trovarmi in territorio veneziano su una barca in direzione Como. Quindi Cardinali se voi mi chiedete di dimostrare In Gratibus quei nomi dovete dimostrarmi prima ancora l'esistenza di questo luogo....perchè voi spacciate questo luogo per i dintorni di roma ma In Gratibus noi ci troviamo in luoghi diversi,quindi io vi consiglierei di lasciar perdere di dimostrare in Gratibus le cose e di accettarle per come si presentano.
Ora posso far entrare senza doverlo dimostrare In Gratibus, la persona che vi ho citato?


Attese che rispondessero.




[hrp]
A che gioco vogliamo giocare ragazzi?vi sembra possibile chiedermi di dimostrare ig l'esistenza di quei pnj?se io vi ho fatto la provocazione di dimostrare roma ig è solo perchè sono esasperato e per farvi capire di rispettare il gdr degli altri al pari di come gli altri accettano il bostro perchè se io accetto di trovarmi qui nei dintorni di roma, come minimo mi sembra giusto che voi accettate il mio gdr e pnj senza pretendere cose che io non pretendo da voi, come è normale che sia.

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MessagePosté le: Lun Jan 28, 2013 3:19 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Edit: post doppio eliminato.
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Dernière édition par omarnevis le Lun Jan 28, 2013 9:42 pm; édité 1 fois
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MessagePosté le: Lun Jan 28, 2013 3:38 pm    Sujet du message: Répondre en citant

"Chiamate dunque costoro, sentiremo il loro parere e quanto avranno da dire, dopo di che parleremo dell'eventualità di rimuovere la vostra pena."
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