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heldor Cardinal


Inscrit le: 18 Nov 2008 Messages: 2691 Localisation: Venezia - Italia
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Posté le: Mer Nov 14, 2012 2:23 pm Sujet du message: [RP] Discussione con Mes.3 |
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I Cardinali Quarion ed Heldor, non si capiva per quale motivo, furono fatti spostare di stanza, assieme alle persone che stavano interrogando, Mes.3 e lilith.... Come ripresero posto il Cardinale Italico sbuffò per un minuto e si rivolse a Mes.3:
"Cosa stavamo dicendo, figliolo?"
chiese a lui di fare il punto della situazione, così da riprendere dopo che erano stati interrotti. _________________ +S.Ecc.Ill.ma frà Tebaldo Foscari detto Heldor il randello
Cardinale Vescovo Emerito di San Domenico in Burgos
Primate delle Venezie e Stato da Mar
Legato Apostolico per le Venezie e Stato da Mar
Patriarca Metropolita di Venezia
Arcivescovo Sine Cura di Gorizia
Padre Generale dell'Ordine di San Domenico,
Conte di Sezze
ecc.
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Mes.3
Inscrit le: 10 Aoû 2012 Messages: 3
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Posté le: Mer Nov 14, 2012 6:42 pm Sujet du message: |
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Alessando e l'amata moglie entrarono in una nuova stanza, era un pò preoccupato per il repentino trasferimento senza alcun preavviso, aveva temuto il peggio, si sedettero innanzi alla scrivania occupata dai Cardinali....La piccola Bice non si era accorta di nulla e continuava il suo sonno profondo tra le braccia della madre...
"Vostra Ecellenza, ho portato tutto ciò che serve per fare un pò di luce su una questione, che per forza di cose data la serietà delle accuse mosse verso la mia persona, ormai si trascina da mesi....
questo è quanto posso fornire a mia discolpa..."
Osservò il volto curioso e preoccupato dello zio Heldor, almeno così gli sembrava veder trasparire dall'austerità della sua espressione, che aveva imparato a conoscere con gli anni.
"Fin dal mattino del 2 agosto, il Prefetto Gherlinde già a conoscenza delle dimissioni del Doge Vespasiano ci aveva imposto la fedeltà al giuramento alla Repubblica, con l'onere di difendere il Castello, al fine di garantire la legittima successione del Doge.
Ci aveva imposto una difesa, non militare e non offensiva, non avremmo mai potuto attaccare nessuno men che meno l'esercito papale, quali gendarmi difendevamo il castello e i suoi forzieri."
Porse dunque una prova proveniente dagli incartamenti che erano stati deposti contro di lui tempo prima.
http://i.imgur.com/rkHzv.png
La mostrò al Cardinale Foscari, attirando il suo sguardo sulla data in questione. Il giorno dopo le dimissioni del Doge Vespasiano. Poi continuò.
"Non difendevamo nemmeno il Doge dimissionario, ma agivamo per ordine del Prefetto, già svincolato dal Doge.
Vi sarà semplice verificare queste indicazioni presso il Prefetto di allora, non credo avrà problemi a dirvi la verità e soddisfare tutte le vostre curiosità. D'altronde Gherlinde era prefetto e chi meglio di lei può sapere chi ha difeso e chi no? E soprattutto quando ....."
Con quelle parole veniva meno il presupposto di aver affiancato il Doge eretico, ma era chiaro l'aver affiancato unicamente gli ordini di un Prefetto repubblicano che agiva per l'adempimento dei doveri istituzionali con una difesa passiva ed istituzionale. Nessuna goccia di sangue è stata versata e volendo sarebbe stato semplice cancellare l'esercito papale che si trovava in arruolamento e quindi senza aggiunzioni fuori le mura con un manipolo di uomini, questo Alessandro lo sapeva bene, come sapeva che tutti erano ben consapevoli che se avesse voluto combattere contro qualcuno, avrebbe vinto di sicuro.
"Ora, che il Doge Vespasiano si sia dimesso il giorno 1 agosto, è appurato da più fonti. Da Vespasiano stesso, che può confermarvelo, come credo la totalità dei presenti nella Serenissima in quel periodo, compresi tutti i suoi Consiglieri.
Come prove pubbliche (cosa vi sia scritto in merito in Consiglio ovviamente non è di mia conoscenza) vi è la comunicazione del Portavoce che ha dichiarato nel suo ufficio di ritrovarsi senza un Doge la mattina del 2 agosto, quando io difesi la mia Venezia, ma soprattutto gli atti pubblici del giorno 3 agosto del Doge Mattivale. Ora come tutti sappiamo dalle dimissioni di un Doge all'elezioni di un altro, passano necessariamente i due giorni preposti per le votazioni. Per cui se il Barone Ricasoli era Doge il giorno 3 agosto, Vespasiano non può che essersi dimesso il primo di agosto."
Passo dunque le prove di quello che diceva al Cardinale.
http://i41.servimg.com/u/f41/15/11/79/94/vespa_10.png
http://i41.servimg.com/u/f41/15/11/79/94/vespa_11.png
http://i41.servimg.com/u/f41/15/11/79/94/vespa_12.png
Mentre lo zio osservava le prove in suo favore, si voltò ad osservare la moglie che al suo fianco, reggeva la loro piccola Berenice. La piccola faceva trasparire tutta l'innocenza e la freschezza di un bimbo quando dorme, inconsapevolmente incurante del fatto che in quel momento si stava decidendo il destino dei suoi genitori. Sorrise, presto chiarezza sarebbe stata fatta. |
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.lilith

Inscrit le: 27 Fév 2012 Messages: 6
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Posté le: Ven Nov 16, 2012 12:11 am Sujet du message: |
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Quel fagotto addormentato diventava sempre più pesante col passare del tempo. Avrebbe volentieri risparmiato alla piccola Bice un viaggio così faticoso, se i motivi che li avevano spinti fino a lì non fossero stati di estrema importanza.
Era stato un periodo difficile; come se già non fosse bastata l'acqua alta che aveva afflitto la sua Venezia portando con sè miasmi pestilenziali, si era trovata ad affrontar problemi ben maggiori che qualche pantegana nel fondaco di palazzo.
Ma alcune buone notizie le stavano rischiarando l'umore. Ora doveva pensare al suo Alessandro ed al battesimo della piccola di casa.
Furono fatti accomodare in un'altra stanza. Bianca decise di rimanere un poco in disparte, cercando di incontrar lo sguardo di Alessandro il meno possibile, se non sfoggiando un meraviglioso e rassicurante sorriso. Sapeva che lui poco tollerava le attese e gli imprevisti, e se si fosse mostrata con un'espressione di disappunto lo avrebbe sicuramente scatenato. Dopo una vita passata insieme, fianco a fianco nelle avversità e nelle vittorie, le parole eran quasi diventate superflue tra loro due. E questo era uno di quei momenti in cui era lei a dover esser tranquilla.
Rimase infondo alla sala, omaggiando i due Cardinali con un inchino, goffo per i peso della piccola Bice. Ed in silenzio, ascoltò la voce del marito risuonare tra le pareti.... |
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heldor Cardinal


Inscrit le: 18 Nov 2008 Messages: 2691 Localisation: Venezia - Italia
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Posté le: Mar Nov 20, 2012 2:20 pm Sujet du message: |
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Il Cardinale osservò le prove che Mes.3 gli mostrava con attenzione,restando impassibile... Negli occhi dell'anziano prelato si notava una forte stanchezza, anche se era spesso accusato di far poco, molti non sapevano del lavoro non pubblicizzato che tutti i santi giorni doveva affrontare... Guardò per un istante Lilith. e la piccola Bice che dormiva ed abbozzò un sorriso, vedendo in quella bimba la pace che lui cercava da tempo, quindi, con calma e misurazione, parlò:
Sta bene Messer Alessandro, le prove che ci avete portato e le testimonianze che ci avete citato credo siano sufficienti a questo consesso per prendere una decisione in merito al vostro stato...
Quindi si alzò dalla sedia appoggiandosi al bordo del tavolo ed attese che Sua Eminenza Quarion lo seguisse per poter prendere una decisione riguardo quella questione. _________________ +S.Ecc.Ill.ma frà Tebaldo Foscari detto Heldor il randello
Cardinale Vescovo Emerito di San Domenico in Burgos
Primate delle Venezie e Stato da Mar
Legato Apostolico per le Venezie e Stato da Mar
Patriarca Metropolita di Venezia
Arcivescovo Sine Cura di Gorizia
Padre Generale dell'Ordine di San Domenico,
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ecc.
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Mes.3
Inscrit le: 10 Aoû 2012 Messages: 3
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Posté le: Dim Déc 02, 2012 7:02 pm Sujet du message: |
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....Erano ormai passati quattro mesi...ben 4 mesi....una situazione del genere mai gli si era posta innanzi....non riusciva a capire tale ritardo perchè nella logica di un uomo di guerra nulla lo poteva giustificare......decise di attendere ancora solo a rispetto del vecchio zio...ma per il resto non c'erano giustificazioni...anche un Concilio era piú celere..... |
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