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L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church
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Philipdikingsbridge
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 Posté le: Mer Mai 30, 2012 1:15 am Sujet du message: Ufficio del Capitolare Cardinalizio Italofono |
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| Citation: | 
In questo ufficio verranno comunicate al Concistorio Italofono tutte le Sentenze di Cambio Status Matrimoniale emesse dai vari tribunali episcopali italofoni che necessitano di ratifica o rigetto.
Solo Il Capitolare Cardinalizio o i Cardinali possono scrivere qui.
Sua Eminenza Heldor
Province Ecclesiastiche di:
Sua Eminenza Profeta
Province Ecclesiastiche di:
Sua Eminenza Tacuma
Province Ecclesiastiche di:
Sua Eminenza Egal
Province Ecclesiastiche di:
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coccodema
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| Posté le: Lun Juin 25, 2012 4:44 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Egal sullo scioglimento tra Umberto_ii e Ffede presso il tribunale di Milano.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Milano si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Edoardo Borromeo Galli, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Umberto_ii e Ffede. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Allo sposo, non avendo colpe, ma essendo palese la rinuncia ad interventi esterni al fine di aiutare il rinsaldarsi dell'unione sponsale, sono dati 3 mesi di attesa prima di convolare a qualunque tipo di ulteriore unione coniugale, avendo comunque egli gia' ricevuto in passato un annullamento di matrimonio. Alla sposa, avendo effettivamente abbandonato il tetto coniugale, seppur dopo aver subito i traumi della perdita di alcuni figli, e non avendo provato con vigore a rinsaldare la propria unione, sono dati 6 mesi di attesa prima di convolare a qualunque tipo di ulteriore unione coniugale.
Lo sposo, nel tempo che gli occorrera', dovra' recarsi all'Abbazia di Fornovo o al Monastero Domenicano, per sostenere il Seminario di Pastorale Base, condizione ulteriore all'attesa dei 3 mesi per un nuovo matrimonio. Inoltre, dovra' partecipare a due messe in Cattedrale, dimostrando l'effettiva presenza in chiesa. Lo sposa, nel tempo che le occorrera', dovra' anch'ella recarsi all'Abbazia di Fornovo o al Monastero Domenicano, per sostenere il Seminario di Pastorale Base, condizione ulteriore all'attesa dei 6 mesi per un nuovo matrimonio. Dovra' inoltre compiere un pellegrinaggio verso la citta' di Milano, partendo dovunque ella si trovi, per ricevere il perdono confessionale da parte dell'Arcivescovo. Inoltre, dovra' partecipare a due messe nella Cattedrale della medesima citta', dimostrando l'effettiva presenza in chiesa nel periodo.
Al fine di controllare che la penitenza sia eseguita, entrambi dovranno sottoporsi a verifica della penitenza dal vigente incaricato della locale Vidamia, che concedera' assieme all'Arcivescovo i permessi per future nozze solo se la penitenza sara' stata effettuata appieno.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 25 Giugno 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Edoardo Borromeo Galli
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coccodema
Inscrit le: 27 Jan 2011
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| Posté le: Lun Juin 25, 2012 4:52 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Egal sullo scioglimento tra Vanvitelio e Quilly presso il tribunale di Milano.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Milano si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Edoardo Borromeo Galli, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Vanvitelio e Quilly. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Allo sposo, avendo la colpa di aver trascurato l'armonia della costruzione familiare, per dedicarsi solo agli interessi della comunita' cittadina, sono dati 2 mesi di attesa prima di convolare a qualunque tipo di ulteriore unione coniugale, avendo egli mai ricevuto in passato un annullamento di matrimonio. Alla sposa, essendo al secondo scioglimento matrimoniale ed avendo preferito allontanarsi con frequenti viaggi, per saggiare il sentimento del coniuge, piuttosto che chiedere preventivo consiglio, sono dati 4 mesi di attesa prima di convolare a qualunque tipo di ulteriore unione coniugale, essendo ella oltretutto diacono della Santa Chiesa e, percio', sicuramente conscia dell'opera spesso positiva che i suoi ministri possono avere in queste situazioni.
Lo sposo, nel tempo che gli occorrera', dovra' leggere l'Agiografia del Santo protettore delle coppie, San Valentino, e recare copia a noi, tramite missiva, del sunto di tale importante volume. A questo, data la sua dedizione al servizio della comunita', dovra' aggiungere il servizio presso la chiesa parrocchiale nell'opera di pulizia dei marmi delle cappelle laterali, per la durata di mesi 2, condizione anche questa ulteriore e non sostitutiva all'attesa dei 2 mesi per un nuovo matrimonio. Inoltre, dovra' partecipare a due messe in Cattedrale, dimostrando l'effettiva presenza in chiesa. La sposa, nel tempo che le occorrera', dovra' anch'ella leggere e riassumere l'Agiografia di San Valentino, ma le e' indicata inoltre la medesima operazione riguardo la Vita della Beata Liberata Giulia, al fine di porla in riflessione, quale diacono, sulla possibilita' di preservarsi nel futuro per il solo servizio all'Altissimo. Assieme a cio', per ricevere il perdono confessionale da parte dell'Arcivescovo, le viene posto l'obbligo di visitare tre chiese differenti da quella della propria citta' qualora si spostasse nel Ducato, lasciando presso di esse il segno della propria presenza non appena giunta; tra queste visite, in particolare, almeno due dovranno consistere nella partecipazione ad una messa.
Al fine di controllare che la penitenza sia eseguita, entrambi dovranno sottoporsi a verifica della penitenza dal vigente incaricato della locale Vidamia, che concedera' assieme all'Arcivescovo i permessi per future nozze solo se la penitenza sara' stata effettuata appieno.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 25 Giugno 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Edoardo Borromeo Galli
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coccodema
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| Posté le: Mar Juil 24, 2012 11:03 am Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Egal sullo scioglimento tra Mib e Anaizit presso il tribunale di Ravenna.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Ravenna si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Edoardo Borromeo Galli, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Mib e Anaizit. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Lo sposo ha a lungo parlato della mancanza d'amore ritrovatasi durante il matrimonio, dovuto alla continua e duratura assenza della sposa, non solo, la moglie si macchia anche di abbandono del tetto coniugale lasciando il marito e le figlie, senza spiegazioni di sorta o anche avvisi sul rientro. La coniuge pur avendo ricevuto numerose lettere sia dal marito, che dal Procuratore di questa corte non si è presentata al procedimento, non solo ma uscendo dal Convento dove era in ritiro non ha comunicato niente ne alla corte ne al marito.
Alla sposa Dama Anaizit, avendo colpa di aver abbandonato il tetto coniugale, diamo un periodo di interdizione al matrimonio pari a 6 mesi dalla data di approvazione da parte del Concistorio.
Al termine di tale periodo Dama Anaizit, avrà l'obbligo di confessarsi con il proprio Vescovo o presso l'Abbazia di Fornovo dove si recherà in pellegrinaggio, terminato questo iter comunicherà la confessione a questa corte, facendo inviare al Vidame Monsignor Grumio o al Procuratore dal suo confessore la conferma di avvenuta confessione. Qualsiasi contravvenzione a quanto detto nella sentenza, avrà come sola conseguenza un inasprimento della pena.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 24 Luglio 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Edoardo Borromeo Galli
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coccodema
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| Posté le: Lun Aoû 27, 2012 3:02 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Egal sullo scioglimento tra Sirpepris e Neera presso il tribunale di Ravenna.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Ravenna si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Edoardo Borromeo Galli, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Sirpepris e Neera . Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Lo sposo ha a lungo parlato della mancanza d'amore ritrovatasi durante il matrimonio, dovuto alla continua e duratura assenza di entrambi.
La moglie conferma le parole del marito e la volontà di porre fine a questa unione.
Indichiamo che entrambi i coniugi diamo un periodo di interdizione al matrimonio pari a 4 mesi dalla data di approvazione da parte del Concistorio.
Indichiamo ad entrambi l'obbligatorietà di confessarsi al termine dei 4 mesi di penitenza, con il proprio Vescovo o nella Abbazia di Fornovo dove si recheranno in pellegrinaggio, terminato questo iter comunicherà la confessione a questa corte, facendo inviare al Vidame Monsignor Grumio o al Procuratore dal suo confessore la conferma di avvenuta confessione. Qualsiasi contravvenzione a quanto detto nella sentenza, avrà come sola conseguenza un inasprimento della pena.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 27 Agosto 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Edoardo Borromeo Galli
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coccodema
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| Posté le: Lun Sep 03, 2012 11:48 am Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Egal sullo scioglimento tra Arkmar e Bisbetica69 presso il tribunale di Milano.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Milano si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Edoardo Borromeo Galli, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Arkmar e Bisbetica69. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Lo sposa ha dichiarato che dopo 2 anni vissuti insieme, l'amore si è spento, questo purtroppo è dovuto in gran parte alla mancaza di comunicazione in quest'ultimo periodo. Venendo meno nel comunicare, l'amore pian pian è venuto a mancare.
Indichiamo che entrambi i coniugi diamo un periodo di interdizione al matrimonio pari a 40 giorni per lo sposo e 70 giorni per la sposa. Ella era consapevole di cio' che comporta contrarre nozze, essendo stato il secondo matrimonio dalla data di approvazione da parte del Concistorio.
Lo sposo, nel tempo che gli occorrera', dovra' limitarsi a sostenere l'esame di Pastorale Base presso l'Abbazia di Fornovo o il Monastero di San Domenico, riportando l'avvenuto conseguimento prima di procedere a qualsiasi pubblicazione di matrimonio. La sposa, nel tempo che le occorrera', dovra' sostenere l'esame di Pastorale Base presso l'Abbazia di Fornovo o il Monastero di San Domenico, riportando l'avvenuto conseguimento prima di procedere a qualsiasi pubblicazione di matrimonio. Qualora fosse gia' in possesso di tale diploma, dovra' produrre un sunto sulla biografia di un santo a propria scelta, per sottoporlo poi alla lettura dell'Arcivescovo. Per almeno tutta la durata della penitenza, inoltre, dovra' prendersi cura di uno dei cespugli di rose del giardino della parrocchia, premunendosi di far si' che giunga in ogni caso a piena fioritura, anche oltre il tempo indicato a pena: ogni amore e' come un fiore che nasce, cresce e sfiorisce, ma quest'ultima cosa dipende dagli sposi (e non dal normale correre delle stagioni come per i fiori), quindi su questo e' bene che ella debba a lungo riflettere.
Al fine di controllare che la penitenza sia eseguita, entrambi dovranno comunicare l'accettazione della correzione loro imposta e sottoporsi a verifica della penitenza dal vigente incaricato della locale Vidamia.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 3 Settembre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Edoardo Borromeo Galli
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coccodema
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| Posté le: Jeu Sep 13, 2012 3:26 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Tacuma sullo scioglimento tra Dogetto e Erika_yo presso il tribunale di Roma.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Roma si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Tacuma de' Giustiniani Borgia, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italiofono,, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio traDogetto e Erika_yo . Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Lo sposa ha dichiarato che Dopo 5 anni vissuti insieme, di cui un anno e 8 mesi legati dal matrimonio, l'amore tra noi si è spento, questo purtroppo è dovuto in gran parte alla nostra lontananza, più volte abbiamo sopportato dei lunghi periodi di lontananza, nel 1457 mio maritò partì per l'Irlanda e per un lungo anno io continuai la mia vita sola a Silvi ma il nostro amore in quel caso ne uscì vincitore e una volta riuniti decidemmo di sposarci, ad oggi sono 6 mesi che viviamo lontani, io e le nostre figlie a Silvi e mio marito a Venezia, questa volta il nostro amore non ha resistito ed è andato sciamando fino a sparire. Venendo meno l'amore nei suoi confronti, chiedo di essere sollevata dal vincolo matrimoniale.
Lo sposo ha abbandonato il tetto coniugale tralasciando i doveri matrimoniali verso sua moglie e i suoi figli. Tale comportamento è deprecabile perchè denota l'egoismo che costui ha perpetrato nei confronti del bene collettivo della famiglia che è il mattone di ogni comunità fondata sulle virtù dell'amicizia e dell'amore. Questa corte inoltre si reputa offesa dal comportamento irrispettoso dello sposo che non si è presentato e che ha sottolineato quanto poco gli importi del legame che ancora lo vincola alla moglie e sopratutto alla prole e della chiesa che li ha uniti.
Indichiamo che entrambi i coniugi diamo un periodo di interdizione al matrimonio pari a 6 mesi per lo sposo e 1 mese per la sposa.
Lo sposo entro 30 giorni dalla data di ratifica della sentenza da parte del concistorio, dovra' compiere un pellegrinaggio da Venezia città fino a Udine toccando le città di Treviso e Portograuro, egli dovrà' anche porre le sue scuse alla moglie nel foro municipale di tutte le quattro città sopracitate.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 13 Settembre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Tacuma De' Giustiniani Borgia
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coccodema
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| Posté le: Mer Sep 19, 2012 7:47 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Profeta sullo scioglimento tra Galandas e Maia. presso il tribunale di Siena.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Siena si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Profeta Pucci Guerra, Cardinale Emerito del Concistoro Pontificale Italiofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Galandas e Maia. . Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Considerato che i coniugi Galandas e Maia. , non hanno creato una "condivisione della vita" e che in particolar modo se forse ne hanno vissuta una minima parte sicuramente quanto da loro costruito non ha costituito il carattere di indissolubilità elemento questo necessario affinché la loro unione possa costituire simbolo di Amicizia Aristotelica, e preso atto della richiesta di revisione di status matrimoniale avanzata dalla convenuta Maia.
Preso atto delle problematiche che hanno portato all'allungarsi dei tempi del suddetto processo per mesi 3 non verrà dato alcun periodo di interdizione al matrimonio, avendo i coniugi atteso già il tempo dovuto.
La Corte Archiepiscopale stabilisce inoltre che i coniugi dovranno accostarsi al Sacramento della Confessione presso un parroco o superiore della propria diocesi ovvero presso il Monastero di San Domenico o l'Abbazia Circestense di Fornovo. I confessori che loro eligeranno provvederanno ad inoltrare al Vidame di Siena e al Tribunale Archiepiscopale di Siena dichiarazione di avvenuta confessione.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 19 Settembre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Profeta Pucci Guerra
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Pubblicato. Grazie Cocco. |
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coccodema
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| Posté le: Mer Oct 03, 2012 12:49 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Tacuma sullo scioglimento tra Leopardodalinci e Debo presso il tribunale di Roma.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Roma si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Tacuma de' Giustiniani Borgia, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italiofono,, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Leopardodalinci e Debo. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Lo sposo ha dichiarato "andai in ritiro per trovare risposte, e stetti a lungo nella pace di Aristotele. Prima del mio ritiro, mia moglie fece delle scelte di vita note a tutti, che non apprezzai e non accettai, ma rispettai in virtù dell'amore e del giuramento che ci legava. Durante il ritiro, chiesi che non mi fossero recapitate missive dal mondo esterno. Dopo quindici mesi di assenza e penitenza, di privazioni dai piaceri del corpo e dalle frequentazioni umane, una volta uscito, incontrai nuovamente mia moglie. Il lungo periodo di distacco aveva cambiato qualcosa: lei era ferma nelle sue scelte, e tutto ciò che eravamo era cambiato. Abbiamo concordato che il matrimonio andasse annullato, pertanto sono qui".
La Sposa ha abbandonato il tetto coniugale per darsi al brigantaggio insieme a una banda di criminali tralasciando cosi i suoi doveri matrimoniali verso la figlia e suo marito.
Tale decisione ha portato a un aperto conflitto tra lei e sua figlia cosi da rendere la vita famigliare impossibile e deleteria nonchè la vergogna provata dal marito a causa delle deprecabili e anti-aristoteliche gesta della moglie ha portato al definitivo collaso del matrimonio.
Indichiamo che entrambi i coniugi diamo un periodo di interdizione al matrimonio pari a 2 mesi per lo sposo e 5 mese per la sposa.
La Sposa entro 30 giorni dalla data di ratifica della sentenza da parte del concistorio, dovrà pulire da cima a fondo la Parrocchia di Sora e il tutto davanti a un Ispettore inviato dal tribunale.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 3 Ottobre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Tacuma De' Giustiniani Borgia
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coccodema
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| Posté le: Jeu Oct 11, 2012 9:25 am Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Profeta sullo scioglimento tra Saintamant e Ninfamarina presso il tribunale di Firenze.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Firenze si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Profeta Pucci Guerra, Cardinale Emerito del Concistoro Pontificale Italiofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Saintamant e Ninfamarina. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
La Corte, sentite le parti, constata che non vi è purtroppo margine per scongiurare lo scioglimento del sacro vincolo del matrimonio, ricorrendo i pressuposti dell'articolo 6.1 del Diritto Canonico.
La Corte accetta quindi la domanda di annullamento semplice del matrimonio e accusa la sposa di aver cercato rifugio in monastero invece di cercare di ripristinare i rapporti con il marito. Contattata mentre era in monastero ha risposto confermando la propria volontà di non lasciare tali mura amiche e chiede di restituire la libertà al marito.
Il figlio in una dichiarazione giunta alla corte afferma che il rapporto tra i genitori è logorato da tempo e non c'è possibilità di riallacciare i rapporti.
La corte decide di interdire al matrimonio Ninfamarina per 6 mesi e Saintamant per 3 mesi a partire dall'approvazione della sentenza da parte del Concistorio Cardinalizio.
Sarà inoltre condizione necessaria per un nuovo matrimonio seguire un corso sul matrimonio ed ottenere attestato di partecipazione.
La Corte Archiepiscopale stabilisce inoltre che i coniugi dovranno accostarsi al Sacramento della Confessione presso un parroco o superiore della propria diocesi ovvero presso il Monastero di San Domenico o l'Abbazia Circestense di Fornovo. I confessori che loro eligeranno provvederanno ad inoltrare al Vidame di Firenze e al Tribunale Archiepiscopale di Firenze dichiarazione di avvenuta confessione.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 11 Ottobre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Profeta Pucci Guerra
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edit di cocca: Pubblicato
Dernière édition par coccodema le Jeu Oct 25, 2012 5:43 pm; édité 1 fois |
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coccodema
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| Posté le: Jeu Oct 25, 2012 4:21 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Profeta sullo scioglimento tra V.i.o.l.e.t. e Diego73 presso il tribunale di Siena.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Siena si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Profeta Pucci Guerra, Cardinale Emerito del Concistoro Pontificale Italiofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra V.i.o.l.e.t. e Diego73 . Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
La Corte, sentite le parti, constata che non vi è purtroppo margine per scongiurare lo scioglimento del sacro vincolo del matrimonio, ricorrendo i presupposti dell'articolo 6.1 del Diritto Canonico.
La Corte accetta quindi la domanda di annullamento semplice del matrimonio e accusa entrambi i coniugi di non aver coltivato a sufficienza il proprio amore, ovvero, di non aver saputo trovare nuovi obiettivi in seno alla vita matrimoniale tale da mantener fede alla solenne promessa matrimoniale.
La corte decide di interdire al matrimonio Diego73 per 6 mesi e V.i.o.l.e.t per 3 mesi a partire dall'approvazione della sentenza da parte del Concistorio Cardinalizio.
Sarà inoltre condizione necessaria per un nuovo matrimonio seguire un corso sul matrimonio ed ottenere attestato di partecipazione.
La Corte Archiepiscopale stabilisce inoltre che messer Diego73 e dama V.i.o.l.e.t dovranno accostarsi al Sacramento della Confessione presso un parroco o superiore della propria diocesi ovvero presso il Monastero di San Domenico o l'Abbazia Circestense di Fornovo. I confessori che loro sceglieranno provvederanno ad inoltrare al Vidame di Siena e/o al Tribunale Archiepiscopale di Siena dichiarazione di avvenuta confessione, sotto premura e responsabilità dei penitenti medesimi.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 25 Ottobre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Profeta Pucci Guerra
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coccodema
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| Posté le: Jeu Oct 25, 2012 4:24 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Profeta sullo scioglimento tra Debooooo e Imperatore92 presso il tribunale di Siena.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Siena si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Profeta Pucci Guerra, Cardinale Emerito del Concistoro Pontificale Italiofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Debooooo e Imperatore92 . Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
La Corte, sentite le parti, constata che non vi è purtroppo margine per scongiurare lo scioglimento del sacro vincolo del matrimonio, ricorrendo i presupposti dell'articolo 6.1 del Diritto Canonico.
La Corte accetta quindi la domanda di annullamento semplice del matrimonio e accusa entrambi i coniugi di non aver coltivato a sufficienza il proprio amore, ovvero, di non aver saputo trovare nuovi obiettivi in seno alla vita matrimoniale tale da mantener fede alla solenne promessa matrimoniale.
La corte decide di interdire al matrimonio Debooooo per 6 mesi e Imperatore92 per 6 mesi a partire dall'approvazione della sentenza da parte del Concistorio Cardinalizio.
Sarà inoltre condizione necessaria per un nuovo matrimonio seguire un corso sul matrimonio ed ottenere attestato di partecipazione.
La Corte Archiepiscopale stabilisce inoltre che messer Imperatore92 e dama Debooooo dovranno accostarsi al Sacramento della Confessione presso un parroco o superiore della propria diocesi ovvero presso il Monastero di San Domenico o l'Abbazia Circestense di Fornovo. I confessori che loro sceglieranno provvederanno ad inoltrare al Vidame di Siena e/o al Tribunale Archiepiscopale di Siena dichiarazione di avvenuta confessione, sotto premura e responsabilità dei penitenti medesimi.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 25 Ottobre 1460,
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Profeta Pucci Guerra
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coccodema
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| Posté le: Jeu Oct 25, 2012 4:35 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Heldor sullo scioglimento tra Salentino77 e Pollicina presso il tribunale di Capua.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Roma si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Tebaldo Foscari detto Heldor, Cardinale Elettore Nazionale del Concistoro Pontificale Italiofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Salentino77 e Pollicina. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Considerato il testo del Diritto Canonico, ed ascoltate le testimonianze delle due controparti e delle relative testimonianze, siamo propensi ad accettare ed approvare la richiesta di status matrimoniale per lo scioglimento del sacramento.
Questo a causa del fatto che la coppia seppur non condividendo più il tetto matrimoniale, ha perso il proprio reciproco sentimento nel migliore dei modi possibili tra due amanti che si erano uniti sotto la grazia del Signore.
Eppur vero però, che qualsiasi atto di buona fede e di pie intenzioni, non può snaturare e sfilacciare il sacramento del matrimonio che ribadiamo è unicamente prioritario nella vita di coppia, proprio perchè sacro. E' per questo che a nostro rammarico dobbiamo commissionare delle penitenze che facciano riflettere sull'importanza dei sacramenti tanto quanto le azioni benevole che si possono compiere in vita e che ribadiamo non devono far allontanare dalla vita coniugale, mattone necessario e prioritario della comunità aristotelica.
Per la sposa: Scuse private ( tramite PM IG) da inviare allo sposo, ai figli, ai testimoni e al sacerdote che lì unì, inserendo nel corpo del messaggio le proprie scuse per aver trascurato la famiglia pur dedicandosi a pie intenzioni per quanto detto nella sentenza e scusandosi per aver provocato la rottura del sacro vincolo matrimoniale con tutto ciò che ne comporta.
E' naturalmente esentata se qualcuno di questi è deceduto.
Da espletare in 15 giorni dall'approvazione del Concistorio.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 25 Ottobre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Tebaldo Foscari
 [/rp] |
Firmata e pubblicata, vista la prolungata assenza di SE Heldor |
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coccodema
Inscrit le: 27 Jan 2011
Messages: 499
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| Posté le: Jeu Oct 25, 2012 4:40 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Tacuma sullo scioglimento tra Tarellone e Minerva presso il tribunale di Roma.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Roma si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Tacuma de' Giustiniani Borgia, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italiofono,, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Tarellone e Minerva. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Considerato il testo del Diritto Canonico, siamo propensi ad accettare ed approvare la richiesta di status matrimoniale per lo scioglimento del sacramento.
Essendo il loro primo matrimonio ed inoltre avendo ravvisato che la coppia ha dimostrato di aver compreso il significato del matrimonio e di aver dato il giusto valore al loro legame per tutta la sua durata, che riteniamo sufficiente a comprendere e sopratutto a capire se sia svanito o meno l'amore che li ha legati davanti a Dio, siamo propensi a non infliggere penitenze ma, se essi vorranno, preghiamo di mantenere una sana amicizia per il benessere delle loro figlie.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 25 Ottobre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Tacuma De' Giustiniani Borgia
[/rp] |
Dopo aver letto gli atti del tribunale pensiamo che un parere di scioglimento su un matrimonio celebrato nello scorso marzo solo dopo sette mesi di connubio, e senza pena alcuna risulterebbe come un invito alle coppie di sposi alla richiesta di facili scioglimenti.
Che la coppia dimostri di aver compreso il significato del matrimonio e che abbia dato il giusto valore al legame per tutta la sua durata non ci sembra causa sufficiente per uno scioglimento senza pena.
Pertanto A nome del Concistoro Pontificale Italofono noi, SE Tacuma de' Giustiniani Borgia, rigettiamo la sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Roma
http://forum.iregni.com/viewtopic.php?p=83866802#83866802
pubblicata la sentenza |
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coccodema
Inscrit le: 27 Jan 2011
Messages: 499
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| Posté le: Mar Nov 06, 2012 3:59 pm Sujet du message: |
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Trasmissione atti a S.Em. Tacuma sullo scioglimento tra Luca31 e Aura_ presso il tribunale di Roma.
A seguito della sentenza emessa dal Tribunale Archiepiscopale di Roma si trasmette il seguente annuncio di scioglimento da vistare e riportare nell'apposita bacheca
| Citation: | [rp]Noi, Tacuma de' Giustiniani Borgia, Cardinale nazionale suffragante del Concistoro Pontificale Italiofono, annunciamo il verdetto pronunciato sulla domanda di scioglimento di matrimonio tra Luca31 e Aura_. Lo scioglimento del matrimonio di questi due fedeli e le relative penitenze sono dunque, a partire da questo giorno, valide a tutti gli effetti e da espletare nei modi e nei tempi indicati nella sentenza, oggi ratificata.
Ricordando quanto citato nel diritto canonico e dopo aver conferito con il vescovo che ci ha riportato le testimonianze dei due sposi, siamo propensi a concedere e approvare la richeista di scioglimento matrimoniale. Dobbiamo però sottolineare come la Sposa abbia palesemente sopravalutato il Sacramento del Matrimonio che è alla base di ogni famiglia aristotelica, tale sopravvalutazione ha portato alla fine della loro unione fin dai primi momenti di lontananza, gettando il coniuge in uno stato di sconforto. Il sacro vincolo del matrimonio va preservato anche nelle difficoltà. Ci preme quindi rimarcare come abbiamo accettato questo scioglimento per il tempo minimo di convivenza matrimoniale, che consideriamo di 5 mesi, ma facciamo notare che questo tipo di comportamento nei confronti del matrimonio se porterà ad ulteriori scioglimenti potrebbe comportare in una interdizione molto pesante in futuro. Siamo quindi costretti a intervenire in modo disciplinare.
Periodo di divieto nuovo matrimonio per la sposa pari a 5 mesi
La sposa: dovrà fare le Scuse pubbliche: inviando in RP scuse pubbliche alla Chiesa ed al popolo aristotelico nel foro cittadino di residenza.
Il messaggio da affiggere sarà il seguente:
Al popolo aristotelico, a mio ex marito.
Mi dolgo profondamente di aver lacerato l'amore ed il vincolo sacro che ci ha unito in questi mesi. Non avevo compreso la bellezza e l'importanza di quello che avevamo e sono stata la causa di tutta questa tristezza.
Il Matrimonio è la base fondamentale della comunità aristotelica ed è dovere di una coppia preservarla anche nelle difficoltà.
Mi scuso per aver dato più importanza alla mia vita e non a quella della famiglia.
Che io sia d'esempio per tutti. Amatevi e onorate la vostra unione.
In futuro mai più, sottovaluterò questo sacramento.
Da espletare in 15 giorni dall'approvazione del Concistorio.
Che Aristotele vi porti la luce!
Roma 6 Novembre 1460,
A nome del Concistoro Pontificale Italofono,
Tacuma De' Giustiniani Borgia
[/rp] |
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