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[UNI60]Scioglimento Matrimoniale Malena-Vyl

 
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Charleene



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MessagePosté le: Mer Jan 26, 2022 11:44 pm    Sujet du message: [UNI60]Scioglimento Matrimoniale Malena-Vyl Répondre en citant

La Procuratrice aprì l'aula e depositò i documenti in suo possesso, in attesa dell'arrivo degli sposi e della Presidente della Corte.


Malena a écrit:


[rp]RICHIESTA DI REVISIONE STATUS MATRIMONIALE

Informazioni Richiedente

  • Nome IG: [char]Malena[/char]

  • Diocesi/Parrocchia di appartenenza: Parrocchia di Teramo
  • Status Giudiziario del richiedente(laico, ordinato, eterodosso, scomunicato, etc): laico



Richiesta

  • Nome IG Sposo: [char]Vyl[/char]

  • Nome IG Sposa: [char]Malena[/char]

  • Data del matrimonio: 6 Maggio 1459

  • Celebrante: [char]Platonico[/char]

  • Parrocchia di celebrazione sacramento: Teramo

  • Testimone Sposa: Marcius_da_valmacca Testimone Sposo:Cammy

  • Bambini (specificare numero e nome IG): 3 :[char]Hodam[/char] adottata [char]Kamael[/char] [char]Xandros[/char]

  • Matrimoni precedenti sposo: [SI - numero/NO] no
  • Matrimoni precedenti sposa: [SI - numero/NO] no

  • Motivazioni (spiegare in modo compiuto e dettagliato):

Devo premettere che con mio marito ho avuto un matrimonio felice, fatto di amore e risate. Abbiamo avuto una bellissima famiglia con figli e tanti nipoti.
E’ vero qualche divergenza c’è stata in ordine alle gestioni delle spese, ma ho sempre creduto che l’affetto ed il rispetto aiutano a superare ogni avversità.
Tutto questo è durato fino a quando non ho deciso di trascorre del tempo in Convento a meditare sul senso della vita. Meditazione che senza accorgermene è durata anni, durante il quale non ho mai avuto sue notizie se non durante una festività.
Ben otto anni sono rimasta via.
Al mio ritorno, a metà settembre, ho ritrovato mio marito ad Avezzano, sua città di origine e dove mi ero stabilita per stargli accanto. Pochi giorni dal mio ritorno, Valeriano dopo avermi ricondotta nella mia Teramo, nell’abitazione natia, ha deciso a sua volta di ritrovare se stesso.
Prima di farlo mi ha precisato che ormai era tempo di dividere le nostre strade e che mi lasciava libera di vivere, senza pensare a lui.
Ho provato a contattarlo ma dal Convento mi dicono che ormai sia introvabile.
L’affetto che ci lega non verrà mai meno ma credo che ormai, dopo tutto questo tempo che abbiamo vissuto lontano, è arrivato il tempo di andare avanti e proseguire ognuno per sé.


Allegati




Firma del richiedente


[/rp]


Citation:

[center][/center]

[center][color=green]Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona[/center]


[center][/center]


[center]Richiesta di Revisione Status Matrimoniale tra Malena e Vyl[/center]


Noi, S.Ecc. Mons. Charleene, Procuratore Episcopale Nazionale


[center]DICHIARIAMO [/center]


concluse le indagini riguardanti la richiesta di revisione dello status matrimoniale tra i fedeli Malena e Vyl.
Avendo preso visione del ricorso depositato dalla fedele Malena, delle prove presentate e delle dichiarazioni rilasciate,


[center]DECRETIAMO IL RINVIO A GIUDIZIO[/center]


dei coniugi Malena e Vyl al fine di procedere alla revisione dello status matrimoniale.


I coniugi Malena e Vyl dovranno presentarsi presso l' Aula del Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona allestita appositamente entro QUINDICI giorni dall'affissione del presente decreto di citazione a giudizio.
La mancata presentazione nei modi e nei termini sopra indicati comporterà la rinuncia al diritto di difendersi o meglio di addurre le proprie ragioni al procedimento in corso per la parte che non comparirà a giudizio. Le parti, se lo vorranno, potranno farsi accompagnare e rappresentare da un avvocato di fede aristotelica, ecclesiastico o laico.

Chiunque abbia qualcosa da dire in merito, dovrà presentarsi nella medesima sede entro il medesimo giorno sopra indicato, diversamente, non potrà più essere ascoltato.
Se le parti desiderassero convocare dei testimoni, i relativi nominativi dovranno essere comunicati al Procuratore Episcopale Nazionale S.Ecc. Mons. Charleene.

Ad Claram et Sanctam Veritatem.

Scritto e sigillato presso il Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona
il 26° giorno del mese di Gennaio dell'Anno di Grazia MCDLXX



S.Ecc. Mons. Charleene
+ Vescovo di Sarzana
+ Procuratore Episcopale Nazionale
+ Missus Inquisitionis


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Charleene



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MessagePosté le: Mer Jan 26, 2022 11:51 pm    Sujet du message: Répondre en citant

La procuratrice, dopo aver sistemato tutti i documenti, si premurò di invitare entrambi gli sposi a presentarsi nell'aula allestita.
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Charleene



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MessagePosté le: Mer Jan 26, 2022 11:57 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Dopo aver conservato copia delle missive inviate agli sposi, prese posto in attesa dell'arrivo dei convocati e della Presidente.
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malena



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MessagePosté le: Jeu Jan 27, 2022 1:48 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Ricevuta la convocazione Nivea si presentò in aula, salutò con un inchino e prese posto in attesa di essere chiamata a deporre.
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Charleene



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MessagePosté le: Ven Jan 28, 2022 10:27 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Charleene vide entrare la dama, la salutò e aggiunse:

Prego dama, accomodatevi pure e prendete posto, in attesa dell'arrivo del vostro sposo e della Presidente.

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malena



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MessagePosté le: Dim Fév 13, 2022 11:48 am    Sujet du message: Répondre en citant

Il termine previsto dal Decreto era decorso da qualche giorno ma nessuno si vedeva in aula.
Nivea quindi si avvicinò alla Procuratrice per chiederle se vi fossero problemi:


Perdonatemi V. Ecc.ma, è la prima volta che prendo parte ad un procedimento come questo, né ho mai avuto modo di assistere ad altri in qualità di spettatrice, vi posso chiedere se nell'attesa sia possibile spiegarmi l'iter?
Grazie
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almalibre



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MessagePosté le: Lun Fév 14, 2022 10:09 am    Sujet du message: Répondre en citant

La Presidente entrò in aula salutando i presenti, quindi si rivolse alla Procuratrice dicendole

Vostra Eccellenza Charleene, visto che lo sposo è introvabile e sono scaduti i termini per presentarsi in quest'Aula, procedete pure con il giuramento e la deposizione dei fatti da parte della sposa.
Grazie

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Charleene



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MessagePosté le: Lun Fév 14, 2022 7:15 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Procuratore fece un cenno di saluto al Presidente al suo ingresso in aula e poi si rivolse alla sposa per il giuramento.

Prego figliola, avvicinatevi.
Prima di iniziare con le testimonianze, appoggiate la vostra mano destra sul libro delle Virtù e ripetete con me il Sacro giuramento.


Citation:
Io, *vostro nome completo*, giuro solennemente dinnanzi a questa corte, ai dogmi della Chiesa Aristotelica e dinnanzi all'Altissimo che mi sorveglia e mi giudica, di dire la verità e soltanto quella, senza falsità alcuna. Qualora, contravvenissi a tale giuramento che la mia anima possa bruciare nel fuoco eterno dell'Inferno Lunare ed essere giudicato colpevole da questa corte.

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malena



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MessagePosté le: Mar Fév 15, 2022 12:54 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Nivea si avvicinò al Procuratore, appoggiò la mano destra sul libro delle Virtù e
recitò il Sacro Giuramento
"Io, Nivea Amaranta Acquaviva di Bellante, sposa Lanzarini, giuro solennemente dinnanzi a questa corte, ai dogmi della Chiesa Aristotelica e dinnanzi all'Altissimo che mi sorveglia e mi giudica, di dire la verità e soltanto quella, senza falsità alcuna. Qualora, contravvenissi a tale giuramento che la mia anima possa bruciare nel fuoco eterno dell'Inferno Lunare ed essere giudicato colpevole da questa corte."
così dicendo attese l'ulteriore cenno per iniziare la sua deposizione.
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Charleene



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MessagePosté le: Mer Fév 16, 2022 5:35 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Molto bene, vi ringrazio.

Malena, vi prego di spiegare i motivi che vi hanno spinto ad interessare questa Corte con la vostra richiesta di scioglimento matrimoniale.
Vi invito ad essere il più chiara ed esaustiva possibile.

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malena



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MessagePosté le: Ven Fév 18, 2022 7:25 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Nivea si accomodò e iniziò a raccontare.

Vedete Vostro Onore, in realtà non ho molto da dire.
Con Valeriano siamo stati sposati tantissimi anni.
Il nostro è stato un matrimonio fatto di affetto e complicità.
Abbiamo adottato una bambina e avuto altri due figli.
Come ogni coppia abbiamo avuto i nostri alti e bassi, ma nulla di insuperabile.
Posso senza dubbio affermare di aver avuto un matrimonio felice e sono grata, perchè non tutti possono averlo.


Ella fece una pausa riflettendo sul tempo trascorso. I momenti felici erano stati molti. Tanti nipoti. Tanti momenti di allegria.


Nonostante questa nostra affinità, ad un certo punto della mia vita ho sentito il bisogno di ritirarmi a meditare.
Purtroppo però un grave male mi ha colpito durante il mio periodo meditativo quindi mi sono trattenuta più del previsto.

Tuttavia l'affetto di mio marito inizialmente mi è giunto, anche in monastero anche con doni lì recapitati.


Quando finalmente è stata trovata una cura per la mia malattia gli feci recapitare una missiva presso il monastero dove anche lui si era ritirato.
Quando sono uscita dal Convento mio marito era lì ad aspettarmi.
Pensavo di ricostituire il nostro nido familiare, rinnovare i voti e pensare a trovare un degno marito per mia figlia Viola. Per me nulla era cambiato.


Nivea fece una nuova pausa, questa volta sul suo viso apparve tutta la tristezza.

Invece Valeriano mi è apparso strano fin dall’inizio, quando gli ho chiesto di accompagnarmi a Teramo a trovare mia madre e ad abbracciare nostra figlia da lei ospitata, ha acconsentito ma mi sembrava freddo e distaccato.
Valeriano quindi ha acconsentito alla mia richiesta ma una volta arrivati alla mia casa paterna mi ha abbandonata lì.
Egli, infatti, il giorno dopo è ripartito dicendomi di rifarmi una vita.Così di punto in bianco. Arrivato ad Avezzano, suo paese natio sì è rinchiuso in Convento. Inutili sono stati i miei tentativi per fargli cambiare idea e mantenere unito il matrimonio.

Da allora egli è in Convento, abbandonando di fatto il tetto coniugale.

Finito il discorso ella si accomodò nuovamente.
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almalibre



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MessagePosté le: Sam Fév 19, 2022 11:47 am    Sujet du message: Répondre en citant

La Presidente, ascoltata la deposizione della sposa, rivolgendosi alla Procuratrice, dice

Vostra Eccellenza Madre Charleene, vi prego cortesemente di presentare la vostra arringa finale.
Grazie.

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Charleene



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MessagePosté le: Dim Fév 20, 2022 9:41 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Procuratore ascoltato l'invito della Presidente disse:

Vi ringrazio Presidente, ecco la mia requisitoria.


Vostra Eccellenza, Signori della Corte
In data 22 Gennaio 1470 presentava richiesta presso questo Tribunale l’istante Malena, chiedendo l’annullamento del matrimonio con Vyl contratto il 6 maggio 1459 e dal quale sono nati 3 figli,[char]Hodam[/char] adottata [char]Kamael[/char] [char]Xandros[/char]

Ella dichiara:

Citation:
Devo premettere che con mio marito ho avuto un matrimonio felice, fatto di amore e risate. Abbiamo avuto una bellissima famiglia con figli e tanti nipoti.
E’ vero qualche divergenza c’è stata in ordine alle gestioni delle spese, ma ho sempre creduto che l’affetto ed il rispetto aiutano a superare ogni avversità.
Tutto questo è durato fino a quando non ho deciso di trascorre del tempo in Convento a meditare sul senso della vita. Meditazione che senza accorgermene è durata anni, durante il quale non ho mai avuto sue notizie se non durante una festività.
Ben otto anni sono rimasta via.
Al mio ritorno, a metà settembre, ho ritrovato mio marito ad Avezzano, sua città di origine e dove mi ero stabilita per stargli accanto. Pochi giorni dal mio ritorno, Valeriano dopo avermi ricondotta nella mia Teramo, nell’abitazione natia, ha deciso a sua volta di ritrovare se stesso.
Prima di farlo mi ha precisato che ormai era tempo di dividere le nostre strade e che mi lasciava libera di vivere, senza pensare a lui.
Ho provato a contattarlo ma dal Convento mi dicono che ormai sia introvabile.
L’affetto che ci lega non verrà mai meno ma credo che ormai, dopo tutto questo tempo che abbiamo vissuto lontano, è arrivato il tempo di andare avanti e proseguire ognuno per sé.



E' emerso poi nel corso del dibattimento, l'effettivo allontanamento delllo sposo ed il suo ritiro spirituale presso un Monastero.
Oltre a ciò, è stata anche accertata la sua introvabilità.
Ciò ha portato la sposa, nonostante tutto il suo impegno volto ad una riappacificazione, a chiedere lo scioglimento del matrimonio.

Ai sensi dell’art. 3 del diritto canonico “ Il matrimonio è la consacrazione dell’accordo profondo tra due persone , creando una condivisione della vita, reputata indissolubile e simboleggiando l’Amicizia Aristotelica in una delle sue forme più strette. “

E' chiaro quindi che lo sforzo di entrambi i coniugi debba essere quello di costruire questa relazione e renderla feconda vicendevolmente, sia pure coscienti delle difficoltà che questa comporta e lottando per conseguire il massimo grado possibile dell'Amicizia Aristotelica. All'atto pratico questo è venuto a mancare.

Per tutto quanto sopra esposto, poiché a norma dell’art. 6.3 del Diritto Canonico in materia di annullamento, tra i motivi invocati per lo scioglimento del matrimonio vi è l’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi,

Citation:
- Articolo 6.3 :L’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi. Il coniuge riconosciuto colpevole di negligenza coniugale è passabile dell’impossibilità di risposarsi.

chiediamo a questa Illustrissima Corte di:

- Accogliere la richiesta e sciogliere il matrimonio;
- Disporre che la sposa, Dama Malena, non riceva nessuna pena in quanto innocente.
- Imporre a Dama Malena il pagamento di Ducati 50 (cinquanta) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale.
- Disporre per lo sposo, Ser Vyl,reo di aver abbandonato la moglie senza motivo alcuno e per avere preso, in questo modo, il matrimonio alla leggera, un'interdizione allo stesso pari a mesi 3 (tre) + mesi 3 (tre) per Oltraggio alla Corte per non essersi presentato in aula e giudicato quindi in contumacia, a partire dalla data di un suo eventuale ritorno alla vita civile attiva.
In modo che egli possa riflettere sull'importanza del Sacramento e approfondire opportunamente sia il senso dello stesso che eventuali altre scelte di vita.
- Imporre a Ser Vyl il pagamento di Ducati 100 (cento) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale;

chiediamo, inoltre:

- di disporre affinchè i coniugi ottenuto lo scioglimento del matrimonio, continuino ad ottemperare ai compiti legati alla loro genitorialità, che non decade con lo scioglimento medesimo;
- di disporre come condizione necessaria per contrarre un nuovo matrimonio, che essi seguano un corso sul matrimonio ottenendo attestato di partecipazione, oppure compiano un cammino di preparazione con il proprio Vescovo
- di stabilire, per entrambi i coniugi, che rendano confessione ad un prelato presso il Monastero in cui seguirà il corso di preparazione al matrimonio o ad uno appartenente alla propria diocesi.



Ho concluso

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almalibre



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MessagePosté le: Mar Fév 22, 2022 11:27 am    Sujet du message: Répondre en citant

              Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona




              Richiesta di valutazione per i Cardinali del Concistoro Romano

                Il Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona


              Presieduto da S.Ecc. Monsignora Alma Bianca Arnod Sforza detta "Almalibre"

                    ha pronunciato il seguente



              PARERE NAZIONALE SU RICHIESTA DI SCIOGLIMENTO


Nel ricorso presentato da:

• Nome IG: Malena
• Diocesi/Parrocchia di appartenenza: Teramo
• Status Giudiziario del richiedente (laico, ordinato, eterodosso, scomunicato, etc): Laico

RICORRENTI:
• Nome IG Sposo: Vyl
• Nome IG Sposa: Malena
Rappresentati e difesi: in proprio
Con l’intervento ex lege del Procuratore Ecclesiastico Nazionale S.Ecc. Madre Charleene

CONCLUSIONI DEL RICORRENTE:

• Dichiararsi l'annullamento del matrimonio celebrato il 06 maggio 1459 da S.Ecc. Platonico nella Parrocchia di Teramo con testimoni :
per lo sposo : Cammy
per la sposa : Marcius_da_Valmacca

CONCLUSIONI DEL P.E.:
Vostra Eccellenza, Signori della Corte
In data 22 Gennaio 1470 presentava richiesta presso questo Tribunale l’istante Malena, chiedendo l’annullamento del matrimonio con Vyl contratto il 6 maggio 1459 e dal quale sono nati 3 figli,[char]Hodam[/char] adottata [char]Kamael[/char] [char]Xandros[/char]

Ella dichiara:[/b][/i]
Citation:
Devo premettere che con mio marito ho avuto un matrimonio felice, fatto di amore e risate. Abbiamo avuto una bellissima famiglia con figli e tanti nipoti.
E’ vero qualche divergenza c’è stata in ordine alle gestioni delle spese, ma ho sempre creduto che l’affetto ed il rispetto aiutano a superare ogni avversità.
Tutto questo è durato fino a quando non ho deciso di trascorre del tempo in Convento a meditare sul senso della vita. Meditazione che senza accorgermene è durata anni, durante il quale non ho mai avuto sue notizie se non durante una festività.
Ben otto anni sono rimasta via.
Al mio ritorno, a metà settembre, ho ritrovato mio marito ad Avezzano, sua città di origine e dove mi ero stabilita per stargli accanto. Pochi giorni dal mio ritorno, Valeriano dopo avermi ricondotta nella mia Teramo, nell’abitazione natia, ha deciso a sua volta di ritrovare se stesso.
Prima di farlo mi ha precisato che ormai era tempo di dividere le nostre strade e che mi lasciava libera di vivere, senza pensare a lui.
Ho provato a contattarlo ma dal Convento mi dicono che ormai sia introvabile.
L’affetto che ci lega non verrà mai meno ma credo che ormai, dopo tutto questo tempo che abbiamo vissuto lontano, è arrivato il tempo di andare avanti e proseguire ognuno per sé.


E' emerso poi nel corso del dibattimento, l'effettivo allontanamento delllo sposo ed il suo ritiro spirituale presso un Monastero.
Oltre a ciò, è stata anche accertata la sua introvabilità.
Ciò ha portato la sposa, nonostante tutto il suo impegno volto ad una riappacificazione, a chiedere lo scioglimento del matrimonio.
Ai sensi dell’art. 3 del diritto canonico “ Il matrimonio è la consacrazione dell’accordo profondo tra due persone , creando una condivisione della vita, reputata indissolubile e simboleggiando l’Amicizia Aristotelica in una delle sue forme più strette. “
E' chiaro quindi che lo sforzo di entrambi i coniugi debba essere quello di costruire questa relazione e renderla feconda vicendevolmente, sia pure coscienti delle difficoltà che questa comporta e lottando per conseguire il massimo grado possibile dell'Amicizia Aristotelica. All'atto pratico questo è venuto a mancare.
Per tutto quanto sopra esposto, poiché a norma dell’art. 6.3 del Diritto Canonico in materia di annullamento, tra i motivi invocati per lo scioglimento del matrimonio vi è l’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi,

Citation:
- Articolo 6.3 :L’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi. Il coniuge riconosciuto colpevole di negligenza coniugale è passabile dell’impossibilità di risposarsi.

chiediamo a questa Illustrissima Corte di:
- Accogliere la richiesta e sciogliere il matrimonio;
- Disporre che la sposa, Dama Malena, non riceva nessuna pena in quanto innocente.
- Imporre a Dama Malena il pagamento di Ducati 50 (cinquanta) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale.
- Disporre per lo sposo, Ser Vyl,reo di aver abbandonato la moglie senza motivo alcuno e per avere preso, in questo modo, il matrimonio alla leggera, un'interdizione allo stesso pari a mesi 3 (tre) + mesi 3 (tre) per Oltraggio alla Corte per non essersi presentato in aula e giudicato quindi in contumacia, a partire dalla data di un suo eventuale ritorno alla vita civile attiva.
In modo che egli possa riflettere sull'importanza del Sacramento e approfondire opportunamente sia il senso dello stesso che eventuali altre scelte di vita.
- Imporre a Ser Vyl il pagamento di Ducati 100 (cento) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale;
chiediamo, inoltre:
- di disporre affinchè i coniugi ottenuto lo scioglimento del matrimonio, continuino ad ottemperare ai compiti legati alla loro genitorialità, che non decade con lo scioglimento medesimo;
- di disporre come condizione necessaria per contrarre un nuovo matrimonio, che essi seguano un corso sul matrimonio ottenendo attestato di partecipazione, oppure compiano un cammino di preparazione con il proprio Vescovo
- di stabilire, per entrambi i coniugi, che rendano confessione ad un prelato presso il Monastero in cui seguirà il corso di preparazione al matrimonio o ad uno appartenente alla propria diocesi.
Ho concluso


SVOLGIMENTO DELL'UDIENZA
Si è proceduto in contumacia dello sposo.

MOTIVI DELLA DECISIONE
La domanda è fondata e va, pertanto, accolta.
Sussistono, infatti, i presupposti di applicazione dell’art. 6.3 del diritto canonico in materia di scioglimento del matrimonio.
Dal dibattimento è emerso che lo sposo ancora in data odierna, è introvabile.

P.Q.M.
Il Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona, definitivamente pronunciando sul ricorso presentato da Malena, con l’intervento in causa del Procuratore Ecclesiastico, così si esprime e propone:
1) Accogliere la richiesta e sciogliere il matrimonio;
2) Disporre che la sposa, Dama Malena, non riceva nessuna pena in quanto innocente.
3) Imporre a Dama Malena il pagamento di Ducati 50 (cinquanta) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale.
4) Disporre per lo sposo, Ser Vyl,reo di aver abbandonato la moglie senza motivo alcuno e per avere preso, in questo modo, il matrimonio alla leggera, un'interdizione allo stesso pari a mesi 3 (tre) + mesi 3 (tre) per Oltraggio alla Corte per non essersi presentato in aula e giudicato quindi in contumacia, a partire dalla data di un suo eventuale ritorno alla vita civile attiva.
In modo che egli possa riflettere sull'importanza del Sacramento e approfondire opportunamente sia il senso dello stesso che eventuali altre scelte di vita.
5) Imporre a Ser Vyl il pagamento di Ducati 100 (cento) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale;
chiediamo, inoltre:
6) di disporre come condizione necessaria per contrarre un nuovo matrimonio, che essi seguano un corso sul matrimonio ottenendo attestato di partecipazione, oppure compiano un cammino di preparazione con il proprio Vescovo
7) di stabilire, per entrambi i coniugi, che rendano confessione ad un prelato presso il Monastero in cui seguirà il corso di preparazione al matrimonio o ad uno appartenente alla propria diocesi.

Inoltre il Tribunale manda al Procuratore di trasmettere copia autentica del presente parere al Concistoro Cardinalizio per la valutazione.
Così deciso in camera di consiglio il giorno ventidue del mese di febbraio dell'anno 1470.

S.Ecc. Monsignora Alma Bianca Arnod Sforza "Almalibre"


+ Arcivescovo di Pisa
+ Prefetto dell'Inquisizione Italofona


Deposito atti dell'udienza:
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Fenice
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MessagePosté le: Lun Fév 28, 2022 10:54 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:
In data 25 Febbraio 1470
ricevo presso l'Arcidiocesi di Genova da Malena la somma di 50 (cinquanta) ducati
come ammenda per lo scioglimento matrimoniale Malena - Vyl

In fede
S.Eminenza
Silvio_1 Sanseverino

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