L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

[silvio_1]

Pomeriggio fatto d 'impegni tra lezioni e preghiere
iL Confratello che m 'avvisa che me cercano a portone

Vò aprire e sorpresa
Baronessa Viola! Che bella sorpresa
Ci siamo incontrati se a stò vecchio Monaco non s'è arrugginita la memoria
a Genova
Dico bene?
_________________

[Fanny81]

Gli sorrise sinceramente quando lo vide arrivare.
Eminenza!disse dopo aver fatto una lieve riverenza in segno di rispetto.
La vostra memoria è ben allenata, avete ragione.
Ci siamo incontrati a Genova non molto tempo fa e come sempre è un piacere rivedervi.
_________________

[silvio_1]

Sorrido contento de non essere completamente smemorato
Baronessa Viola volete entrare? Intanto mi dite il motivo della vostra gradita visità?
_________________

[Fanny81]

Annuì educatamente con un lieve sorriso sulle labbra.

Io e Cosimo siamo qui perché sarebbe nostro desiderio sposarci appena sarà possibile e quindi vorremmo poter intraprendere il percorso previsto prima di quel giorno per noi molto importante.
Guardò il suo amato con un intenso sorriso e confermò le parole appena dette vorremmo fare il corso pre-matrimoniale Eminenza.
_________________

[Homerunner]

Cosimo le sorrise di rimando ed annuì mentre Viola confermava:
vorremmo fare il corso pre-matrimoniale Eminenza.

E aggiunse:
Se non disturbiamo, entriamo volentieri così ci spiegate un poco come funziona questo corso.

[silvio_1]

Si palesò anche il suo cavaliere
Cosimoo non t 'avevo visto!
Che piacere vedere pure te
Per il corso prematrimoniale?
Certo certo
Avete lasciato cavalli fuori o siete venuti in carrozza?
_________________

[Fanny81]

Sorrise e annuì - sì il corso prematrimoniale, Eminenza.
Alla sua ultima domanda rispose educatamente - siamo giunti qui in carrozza.
_________________

[silvio_1]

Chiamato un novizio la carrozza viene fatta fatta passare dall 'altro lato dell 'ingresso

Ecco ora i vostri cavalli saranno curati a dovere nelle nostre stalle
Baronessa Viola- Cosimo
v 'accompagno all'ufficio
SEGRETERIA
Prego seguitemi
_________________

[Fanny81]

Ringraziò e seguendo il Cardinale la coppia raggiunse la segreteria.
_________________

[kemnos]

A dorso del suo mulo il convalescente frate Ennio aveva intrapreso il viaggio dalla sua casa di Mirandola fino al Monastero di San Domenico.
Dopo più di 10 anni costretto a letto quella cavalcata gli sembrava infinita ed insopportabile ma era doveroso recarsi a fare un saluto ai confratelli dell'Ordine ma soprattutto rendere grazie al Patrono per avere ancora una volta la possibilità di farlo.
Si chiedeva come avrebbe trovato il Monastero, come poteva essere cambiato in quegli anni? Quanti nuovi fratelli e sorelle avrebbe incontrato e conosciuto? Sapeva di aver perso, giustamente, il suo ruolo all'interno dell'Ordine ma chissà, magari la sua cella era ancora lì ad attenderlo.
Il Padre Generale ed Il Gran Priore lo avrebbero accolto senza dubbio con entusiasmo.
La strada girò verso sinistra e di colpo gli si presentò la vista del complesso del Monastero, sorrise, era proprio come lo ricordava, almeno all'esterno non era cambiato poi così tanto.

Il sentiero terminò di fronte ad un grande portone quando ormai il tramonto incombeva, scese dal mulo, prese il batacchio e battè vigorosomante attendendo l'arrivo di qualcuno.

[silvio_1]

Fratello Silvio stanco dopo una lunga giornata de lavoro
tra campi e campetti -animali d'accudire
e i corsi da seguire-stava sistemando l 'ultimi attrezzi da lavoro
Un colpo -due colpi
UU? Mo chi bussa a tramonto??
Tirato il capuccio sopra capoccione vò aprire
Fronte al vecchio monaco un uomo e un mulo
forse cercava un luogo dove passare la notte
Benvenuto a San Domenico
sono fratello Silvio -posso aiutarti ?

_________________

[Daphne_bridgerton]

Aveva ricevuto quella tanta attesa missiva...l'aveva letta tutta d'un fiato e per la gioia il suo volto si era rigato di lacrime.
Finalmente era davanti al maestoso portone di legno massiccio del Monastero di San Domenico.
Iniziava per lei un nuovo percorso di vita...la sua vita al servizio del prossimo...Mesi, anni di duro studio l'aspettavano, ma lei era consapevolmente pronta a percorrere quella strada con grande fede e determinazione.
Bussò forte, tirando la cordicella, che faceva suonare il grosso campanaccio, ed attese che qualcuno veniva ad aprire quella porta.

[kemnos]

Erano passati pochi attimi che gli parve sentire qualcuno mormorare qualcosa dall'altro lato del portone che finalmente si aprì.

[silvio_1]

Alla luce della torcia lo vedo meglio (e benedetta vecchiaia)
Poi il nome che non me pare nuovo
Fratello Kemnos??!!
Hoooo sentito parlare di voii certo certoo il mulo
lo prendo io
Prego fratello entrate corroooooo a chiamare la Madre Priora!
Preso la corda del mulo corro a chiamare Madre Fenice
_________________

[Fenice]

In pochi giorni, due eventi soprendenti, due ritorni totalmente inaspettati che la riportavano indietro ai ricordi felici di un tempo diverso e migliore...
L'emozione rendeva il respiro un po' faticoso, ma il passo era veloce e in un attimo Madre Fenice si ritrovò nel corridoio delle fauces del monastero, scrutando la figura del visitatore che aveva detto di essere Kemnos.
La sagoma era meno dritta, ma qualcosa nel portamento della testa e nel gesto delle mani era riconoscibile, familiare.

Padre Kemnos... fratello!

Gli si avvicinò e senza esitare gli prese le mani e lo abbracciò fraternamente. Non era il momento di dire parole, lasciò che la gioia del ritrovarsi dopo tanti anni rendesse l'abbraccio speciale come doveva essere e poi, facendo un passo indietro, scrutò il volto del suo antico mentore e sorrise.
_________________