L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

[Rosa_selvaggia]

Rosa guardava quell'uomo diventato così diverso, oppure adesso era diventato come veramente era

Sua Eminenza, permettetemi

Ho ascoltato molto interessata la versione di mio marito Karl, io però non ho creduto ad alcuna parola che ha detto,

è mancato tanto da casa per stare a Siena per il palio, era lì a presentare di persona le sue opere, alquanto discutibili, tutte incentrate non sull'amore, direi un pizzichino più alludenti ad altro, con quella donna, sposata, e le sue ancelle, tutte attorno ad adularlo.

Lo so perchè l'ho visto con i miei occhi, e già, proprio così,
perchè, scoperto dove andava, partecipai pure io ad una delle gare, vincendo contro di lui


Quando sbagliò destinataria del ringraziamento di quella dedica al peperoncino,
mi disse davanti a Xana che aveva sbagliato, mi aveva tradita ripetutamente.
Ma no via, vogliamo prenderla sul ridere? Ma non era solo arte?


E la notte della "Goliardata della Guardia Episcopale"...
Io la passai a ricevere messaggi di morte dalla caracca da guerra, mentre dal pontile si sentiva l'odore della polvere dei cannoni pronti a farci fuori,
e lui se la dormiva.

fece spallucce senza esprimere sentimenti col volto

Non credo a nessuna parola che ha detto! Questo è ciò che volevo dire.... io conosco la verità dei fatti, basta mentire!
Bisogna tirarlo fuori quel briciolo di orgoglio, che rimane, e dire semplicemente: "Ho sbagliato, mi assumo le mie responsabilità!"


_________________

[Karlofthelake]

Eminenza, avete ragione nell'asserire che la mia goliardia
si è rivelata pericolosa per tutti noi e nei giorni scorsi ho già espresso un "mea culpa" illustrando il fatto presso le sale Della Guardia Episcopale dove ho ricevuto un richiamo Formale e mi rammarico dato che per le funzioni che svolgo per la Santa Chiesa, quando interviengo in pubblica piazza rappresento sempre essa.

Vi assicuro che non succederà più che un mio comportameto possa ledere a chi mi accompagna.

So che essendo Guardia Episcopale, come lo è mia moglie Rosa devo soprattutto proteggere un sacerdote e in questo caso mia figlia, Vescovo di Como ma in quel frangente partimmo per Alessandria d'Egitto e poi per il campo del Gran Khan tutti con entusiasmo e mia figlia la vedevo non come sacerdote ma con gli occhi di un padre e non di una Guardia.

D'altronde pensando a posteriori vi erano più gravi pericoli come venir affondati dai pirati che in quella zona son spesso attivi.

Innamorarsi di due donne, in questo caso non ho tradito i doveri familiari e di fedeltà, come dissi si strattava di un sentimento platonico che così è rimasto sino al confronto con Rosa e la decisione di sciogliere il matrimonio.

Comprendo la successiva dichiarazione di mia moglie, dovuta dal cuore ferito, ma nego di essere mai stato a Siena a presentare le mie opere ma aprendo la porta di casa, come fan tutti, mi diressi verso la piazza centrale che mi sembra si chiammi Italica e lì depositai le mie opere.

La stessa Rosa va in contraddizione asserendo "... scoperto dove andava, partecipai pure io ad una delle gare, vincendo contro di lui..." Dunque?
Era anche lei a Siena ? Se così fosse perché dice che l'avrei abbandonata per diversi giorni?

E le mie opere che lei definisce discutibili, erano pitture a tema del concorso

"V Concorso Palio Siena: L'Amore nell'Arte e nelle Parole " e la peculiarità di partecipazione era: ......Opere che catturino momenti di intimità (senza superare i confini del decoro) tensione e passione, esplorando l'espressione visiva dell'amore e dell'attrazione.....

Quindi come avrei potuto presentare ciò che Rosa definisce: " ...le sue opere, alquanto discutibili, tutte incentrate non sull'amore, direi un pizzichino più alludenti ad altro, con quella donna, sposata, e le sue ancelle, tutte attorno ad adularlo. ..." ?

E dove stanno? Perché queste fantasie truculente?

Il quadro che presentai era questo:

[rp][center]Amanti al chiaro di luna.[/b]

[/center][/rp]

Non vedo nullla di osceno, non è scritto amanti fedifraghi ma è una scena d'amore in stile epico, senza raffigurazioni sessuali esplicite , la raffigurazione artistica non ha confini se rimane nell'ottica di un etica professionale, come da tema del concorso senese:

https://forum.renaissancekingdoms.com/viewtopic.php?t=2528251

Poi la falsità nelle parole di mia moglie quando asserisce che le dissi davanti a mia figlia Xana di averla tradita ripetutamente.

Ripeto comprendo che Rosa abbia il cuore ferito ma non accetto falsità che mi facciano passare come una persona bugiarda, inaffidabile. sleale e mendace.

Ma poi anche questa assurdità scritta da Rosa:

E la notte della "Goliardata della Guardia Episcopale"...
Io la passai a ricevere messaggi di morte dalla caracca da guerra, mentre dal pontile si sentiva l'odore della polvere dei cannoni pronti a farci fuori,
e lui se la dormiva.

Ma di quali messaggi di morte sta parlando? Il capitano della caracca, sempre che la nave fosse stata una caracca da guerra, cosa da dimostrare dato che da passeggera non aveva l'opportunità di saperlo, il capitano scrive a lei? L'unica vera testimonianza sta nell'ufficio del Prefetto di Venezia e nelle parole sibilline di Oriente sempre nel forum veneziano al topic "Poesie"

Insommma romanzare va anche bene ma bisogna essere coerenti con la realtà.
_________________
Barone di Nesso sul lago di Como.

[Rosa_selvaggia]

Guardò con massima ammirazione Sua Eminenza,

Per quanto mi riguarda non ho altro da aggiungere, è superfluo continuare, quando l'altro non dimostra umiltà nel riconoscere le colpe ed i mali perpetrati ai suoi cari.
_________________

[Ettore_Asburgo_D'Argovia]

Il Decano permise agli sposi di dibattere tra loro per un breve periodo, ma fu poi obbligato a richiamarli all'ordine.

Uno alla volta, per favore!
Se la Signora Casanova De La Roche sostiene che il Signore di Montefeltro ha confessato il proprio tradimento anche di fronte alla figlia, Sua Eccellenza Illustrissima di Montefeltro Casanova De La Roche, allora sono costretto a chiamarla come testimone per porre fine a questa controversia.

Dette queste parole, fece suonare una campanella e, redatta una missiva, la consegnò al suo assistente, il quale lasciò rapidamente l'aula.

[Xana96]

Aurora non era con i suoi parametri ma aveva tra le mani il simbolo dell'aristotelico stava seguendo lo sciogliemento dei suoi con molta difficoltà con dolore che nemmeno lei sapeva esprimere fece un respiro profondo Eminenza Ettore d'Asburgo d'Argovia la convocò per testimoniare

Eminenza non facile per me essere qui: fece un passo avanti con uno sguardo perso
_________________

[Ettore_Asburgo_D'Argovia]

Il Cardinale Asburgo d'Argovia, con il cuore appesantito dal dispiacere, si morse le labbra e poi si schiarì la voce, cercando forza nel suo ruolo.

Innanzitutto, vi ringrazio per aver risposto con tale prontezza. Non augurerei a nessuno di trovarsi nella vostra situazione in questo momento così difficile. Prima di proseguire, vi prego di giurare solennemente sul Libro delle Virtù, seguendo questo giuramento.

[Xana96]

Fece una riverenza in segno di rispetto e le fece un sorriso dopo le sue parole poi diede uno sguardo a sua madre e uno a suo padre con occhi lucidi e spenti ma non proferì parola...

E poi guardò davanti a sua Eminenza giurò:

Io, Aurora Sofia Xaxina di Montefeltro Casanova de la Roche, giuro solennemente sul Libro delle Virtù davanti a questo tribunale, davanti al Sacro Dogma della Chiesa Aristotelica e davanti all'Altissimo che veglia su di me e mi giudica, che tutto ciò che dirò è la verità e nient'altro che la verità, senza alcuna menzogna o reticenza, e che non nasconderò nulla a questo tribunale affinché faccia trionfare la Santa Verità. Se infrango questo giuramento, che la mia anima sia eternamente dannata nell'inferno lunare”


Fece la sua testimonianza

Eminenza avrei preferito non trovarmi in questa situazione ed essere qui a presenziare
Il dolore è molto grande ma se è necessario, eccomi qua.


Io e mio padre avevamo un rapporto strettissimo.

Sto soffrendo molto il suo allontanamento da me e mia madre, avvenuto già da diverso tempo, anche quando le cose sembravano essersi riprese il distacco era percepibile.

Non si fa nemmeno sentire, nemmeno si preoccupa di come sta la sua cara figliola, come dice lui,
o mantenere il rapporto, per lui non è cambiato nulla, ma non è così.


Io non sono stata come i miei fratelli e sorelle, che si sono fatti la loro vita senza mai farsi sentire, molti dei quali io manco conosco.



Per non spezzare il cuore a quest' uomo, che era l'uomo più importante della mia vita, per amore di figlia sapevo che, se mi fossi trasferita per amore o per altro non sarebbe stato contento, promisi che sarei stata il bastone della vecchiaia.


Il mio problema eminenza è che sono stata troppo presente, forse avevo ragione di avere tutte quelle paranoie col senno del poi sono venuta a sapere che mio padre si lamentasse della mia presenza costante togliendo a loro " l'intimità".
Mi sono fatta da parte purché loro fossero sereni specialmente mia madre, che viveva di ansie costanti specialmente nell'ultimo anno.



Sono stata io a celebrare l'unione 14-02-1472 su richiesta di mia madre, fui contenta perché la vidi contenta di ricostruirsi un rapporto con lui, ma in cuor mio sapevo che dall' altra parte non era più lo stesso, ma l'ho fatto ugualmente, dopo che si era aperto il primo scioglimento.


Tempo fa mio padre mi scrisse un messaggio, dove mi confessava, che aveva trovato quella donna e l'aveva frequentata di nascosto, tradendo mia madre.
Queste sono cose dure da digerire per una figlia, figuriamoci per una moglie

Ma lui giurò a mia madre che era stata una sbandata e che mai più l'avrebbe fatto, a questo punto è chiaro che abbia continuato tradendo mia madre, ma tradendo pure me.


Durante il nostro ultimo viaggio si divertiva a dirmi, io e tua mamma siamo le tue guardie episcopali e ti difenderemo noi,
ma poi con la solita convinzione ha fatto l'opposto mettendoci a rischio di essere cannoneggiati da Venezia, contravvenendo ai requisiti minimi e necessari per l'accesso alle guardie episcopali, adesso è in Black List e nessuno può stare con lui in gruppo.
Come guardia episcopale doveva proteggermi doppiamente, sia come figlia e come membro ecclesiastico, invece non so cosa gli sia preso
Per vendicarsi di cosa?

Dopo questo dolore che mi ha causato mio padre, mi sono fermata a Mantua da amici, sarà anche vero che volessi trasferirmi lì anni addietro per costruirmi la mia vita, ma non l'ho fatto, adesso stò seriamente prendendo in considerazione di farlo.

Insomma Eminenza ci sarebbe tanto e tanto altro ma che non ho voglia di prolungarmi, ho troppo dolore... Chiudiamo ognuno per la sua strada

Fece un passo indietro e aspettò sua Eminenza
_________________

[Ettore_Asburgo_D'Argovia]

Il Decano, osservando Madre Aurora che sembrava volersi liberare di un grande fardello, non interruppe la sua narrazione. Si limitò a prendere nota dei passaggi fondamentali per la delibera finale. Quando la Vescovo ebbe concluso, Padre Ettore riprese la parola.

La testimone, figlia dei due e sacerdotessa, conferma le accuse di adulterio mosse dalla madre nei confronti del padre.
Signor di Montefeltro, di fronte a queste accuse, intende presentare nuove prove a sua difesa?


[OFFGDR] Il marito ha tempo fino al 22 febbraio compreso per presentare nuove prove o testimonianze a suo favore.
_________________
+ Ettore Asburgo D'Argovia
Cardinale-Presbitero di San Barnaba a Ripa
Decano del Tribunale della Rota Romana
Arcivescovo Metropolitano di Udine
Professore alla Pontifica Universitas Studiorum Aristoteliorum
Ufficiale dell'Ordine pontificio di Nicola V

[Karlofthelake]

Karl rimase esterefatto dalle dichiarazioni inesatte da parte di sua figlia.

Vostra Eminenza vorrei puntualizzare alcune inesattezze descritte da mia figlia, non so se influenzate da mia moglie o recepite dalla stessa Xana in modo errato.

Volevo puntualizzarti alcune cose:

Xana ha detto:
*col senno del poi sono venuta a sapere che mio padre si lamentasse della mia presenza costante togliendo a loro " l'intimità".

Non è proprio così. Anche Rosa parlando con me condivise che la sua gradita ma continua presenza in taverna, dove ci intratteneva con lunghi monologhi riguardanti la sua vita, ci distoglieva dal parlare di noi, della nostra vita e dei nostri progetti. Mai stati momenti di intimità in una taverna pubblica.

Ha asserito:

Tempo fa mio padre mi scrisse un messaggio, dove mi confessava, che aveva trovato quella donna e l'aveva frequentata di nascosto, tradendo mia madre.


Ma quando mai le scrissi una cosa del genere? Lo ha forse letto in taverna quando io e Rosa si discuteva di quello ascoltando l'eco dei discorsi precedenti e travisandone il significato. E mai mi sono confidato con lei su tale argomento con una lettera. Che lo provi.

E inoltre:

Durante il nostro ultimo viaggio si divertiva a dirmi, io e tua mamma siamo le tue guardie episcopali e ti difenderemo noi,
ma poi con la solita convinzione ha fatto l'opposto mettendoci a rischio di essere cannoneggiati da Venezia, contravvenendo ai requisiti minimi e necessari per l'accesso alle guardie episcopali, adesso è in Black List e nessuno può stare con lui in gruppo.


Vero io sono in BL ma SOLO a Venezia, non nell'Impero !!!
Quindi posso accompagnare qualsiasi Prelato ovunque escluso ovviamente in territorio veneziano.

E pure:

*contravvenendo ai requisiti minimi e necessari per l'accesso alle guardie episcopali,
*

Ma che ne sa lei? Nelle sale delle guardie Episcopali ho già dato le mie scuse che sono state accettate dal Prefetto della Guardia Episcopale: Tancredi d'Altavilla, noto come Tancredi_ , non vedo perché buttare altro fango.

La sua deposizione è scorretta non vorrei fosse imboccata da Rosa. Di certo non vedo quale "amore" dichiarato Xana porti verso di me, vedo solo un acido risentimento per la fine di un rapporto familiare del quale ne è protagonista in quanto figlia legittima molto legata alla figura materna.
_________________
Barone di Nesso sul lago di Como.

[Ettore_Asburgo_D'Argovia]

La questione delle Guardie Episcopali non rientra nelle competenze di questa corte; il nostro interesse si concentra esclusivamente sulla comprensione delle azioni dal punto di vista familiare. Per quanto riguarda le missive, nonostante entrambe le parti abbiano giurato, esiste la possibilità di un'errata interpretazione dei messaggi. A meno che non venga presentata una prova materiale concreta, terremo in considerazione la loro testimonianza al pari della vostra, Signor di Montefeltro.

Spiegò il Cardinale Asburgo d'Argovia, annuendo alle risposte del marito.

Il tribunale dispone al momento di sufficiente materiale su cui basare una sentenza. Tuttavia, concediamo ancora un breve periodo di tempo affinché possiate presentare ulteriori prove, se lo ritenete opportuno, prima di ritirarci per deliberare.

[OFFGDR] I tre hanno la possibilità di presentare nuove prove materiali entro il 17 corrente incluso.
_________________
+ Ettore Asburgo D'Argovia
Cardinale-Presbitero di San Barnaba a Ripa
Decano del Tribunale della Rota Romana
Arcivescovo Metropolitano di Udine
Professore alla Pontifica Universitas Studiorum Aristoteliorum
Ufficiale dell'Ordine pontificio di Nicola V

[Karlofthelake]

Karl pensò ma non gli venne in mente nulla da poter aggiungere a quanto già detto.

Vi ringrazio Vostra Eminenza ma non ho altro di significativo da esporre in questo contesto.
Attendo rispettosamente il vostro giudizio.

_________________
Barone di Nesso sul lago di Como.

[Rosa_selvaggia]

Rosa non poteva permettere che la figlioletta venisse trattata così attraverso la risposta del padre, quindi a malincuore, ma per proteggere la rispettabilità della figlia si decise a riportare delle prove, le trascrisse, se poi non fossero bastate, avrebbe inviato in privato a Sua Eminenza gli originali

Eminenza le consegno alcune prove, se volesse gli originali, glieli passerò per vie private, non voglio incancrenire ulteriormente la situazione di dolore in cui versa mia figlia, io ormai mi sono fatta una corazza, volere o non volere, ma lei è così affezionata al padre che ne pendeva dalle labbra e so che sentire quello stesso uomo risponderle così acremente l'ha annientata nel dolore.

[Ettore_Asburgo_D'Argovia]

Il Cardinale Asburgo d'Argovia ricevette delle trascrizioni che, tuttavia, non erano fonti dirette. Per un senso di giustizia e dovere le lesse comunque attentamente, ma purtroppo non poté farne molto, data la loro natura incompleta.

Con grande dispiacere devo comunicarle, Signora Casanova De La Roche, che non posso accettare queste prove, in quanto risultano essere trascrizioni parziali. Inoltre, noto con rammarico che entrambe le parti esprimono la volontà di non rivelare il nome della Signora di cui il Signor di Montefeltro afferma di essersi innamorato. Pertanto, rimangono inalterati i termini temporali da me precedentemente stabiliti.
_________________
+ Ettore Asburgo D'Argovia
Cardinale-Presbitero di San Barnaba a Ripa
Decano del Tribunale della Rota Romana
Arcivescovo Metropolitano di Udine
Professore alla Pontifica Universitas Studiorum Aristoteliorum
Ufficiale dell'Ordine pontificio di Nicola V

[Rosa_selvaggia]

Rosa sorrise ad Eminenza e con dispiacere gli allungò due dipinti

Ecco qua, spero basti, ma per rispetto dell'altra donna che ha marito, preferisco non dirne il nome, tanto basta guardare a giro e dovunque vi sono le certezze immediate di ciò che è successo, basta scorrere il memoriale sul palio di Siena svoltosi in piazza italica o in altre piazze lontane da Como dove ci si sollazza con l'arte.



_________________

[Ettore_Asburgo_D'Argovia]

La spiegazione fornita riguardo alla mancata rivelazione del nome dell'amante del marito non convinse del tutto il Cardinale. Tuttavia, con grande attenzione e diligenza, egli esaminò minuziosamente i ritratti, annotando ogni dettaglio della prova.

Ora disponiamo di una conferma inequivocabile dalla stessa ammissione del marito: egli si è innamorato di una donna diversa dalla moglie. Avete desiderio di aggiungere ulteriori informazioni? Resta fermo il termine temporale da me precedentemente indicato.
_________________
+ Ettore Asburgo D'Argovia
Cardinale-Presbitero di San Barnaba a Ripa
Decano del Tribunale della Rota Romana
Arcivescovo Metropolitano di Udine
Professore alla Pontifica Universitas Studiorum Aristoteliorum
Ufficiale dell'Ordine pontificio di Nicola V