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L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church Forum RP de l'Eglise Aristotelicienne du jeu en ligne RR Forum RP for the Aristotelic Church of the RK online game
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Message |
niko
Inscrit le: 16 Oct 2013 Messages: 5
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Posté le: Mer Oct 16, 2013 3:58 am Sujet du message: Incontro con il cardinale Federico_il_rosso |
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Giunto a Roma dopo un lungo pellegrinaggio a piedi non senza difficoltà, arrivò nei suoi sobborghi. Di li chiese un incontro con il Cardinale Federico_il_rosso
Rivoltosi alla guardia disse: Mi chiamo Nicola da Padova, e ho qui un invito per un colloquio con il Cardinale Federico_il_rosso. E' una questione importante e ho fatto un lungo viaggio. Vogliate cortesemente annunciarmi. Grazie. Mostrò quindi la lettera ripiegata dove gli mostrava la via per giungere in quel luogo.
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Federico Il Rosso Cardinal
Inscrit le: 07 Déc 2011 Messages: 1436 Localisation: Siena
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Posté le: Sam Oct 19, 2013 12:21 am Sujet du message: |
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Ricevuto l'avviso dell'arrivo di Nicola, il Cardinal Federico Edoardo lo raggiunse nei sobborghi romani, e vedendolo esordì
Figliolo, benvenuto a Roma, è un piacere incontrarvi di persona finalmente. Spero abbiate potuto godere del panorama della Città Eterna, durante l'attesa, ma ora siamo qui, ed andiamo subito al sodo. Spiegatemi la vostra situazione per bene, e ciò che vi affligge. _________________ Pardonnez mon français... Je suis italien... |
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niko
Inscrit le: 16 Oct 2013 Messages: 5
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Posté le: Sam Oct 19, 2013 3:53 am Sujet du message: |
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Nicola ringraziò il Cardinale E' un piacere anche per me conoscervi di persona Eminanza, è stato un viaggio faticoso, ma la magnificenza di Roma e le sue vedute mi ha fatto passare tutta la fatica del viaggio.
Si accomodò poi disse.
Come vi ho scritto in missiva privata, più di un anno fa fui scomunicato con anatema quando tal Vespasiano era Doge di Venezia. Al tempo ero membro del Consiglio della Repubblica e Giudice. I motivi della scomunca mi sono tutt'oggi sconosciuti dato che io non ho difeso il castello, e non ho fatto nulla di diverso dai miei compagni di partito che non furono scomunicati come me. Altresi come Consigliere della Repubblica con i miei compagni sfiduciai Vespasiano e ne chiedemmo le dimissioni.
Come vi scrissi chiesi più volte spiegazioni sia a tale Marilio credo Vescovo di Novara in visita al tempo in Serenissima e poi a SE Heldor e dissi chiaramente che se avevo commesso un peccato o una mancanza se pur non sapevo quale di certo mi sarei pentito. Ma nessuno mi ha mai ascoltato e detto cosa fare. Scrissi anche a SE Quarion chiedendogli cosa dovevo fare. Alla fine ho deciso di non chiedere più nulla visto che nessuno mi ascoltava e diceva cosa dovessi fare.
Fece una pausa e poi continuò
Ora so che essendo scomunicato non potrei far parte di gruppi quindi nemmeno di eserciti e quindi se mi associo ad altri li metto in pericolo le loro persone dato che non si devono associare ad uno scomunicato. Per questo vi scrissi, perchè desideravo combattere per la difesa della mia Patria in un esercito. Voi avete compreso la situazione e mi avete dato il permesso. Io non ho mai mancato la volontà di levarmi questa onta di scomunica addosso e pentirmi se ho fatto qualcosa che non va, ma non sapendo cosa e come fare... insomma Eminenza non voglio sembrare logorroico che poi se mi metto a parlare sono un gran rompi scatole. sorrise ma dopo poco si incupì dicendo ma vi confesso che non poche volte ho pensato di darmi alla morte perchè non voglio vivere come un appestato senza poi capire che avrei fatto per meritarmi tutto questo. Non ho una vita sociale e certa gente mi deride come parlo di qualcosa in piazza perchè ho una scomunica quando loro stessi si affiancano ad uno scomunicato.
Fece un altra pausa poi concluse
Ecco Eminenza credo di aver detto tutto, ora non so se avete qualche domanda. |
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Federico Il Rosso Cardinal
Inscrit le: 07 Déc 2011 Messages: 1436 Localisation: Siena
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Posté le: Lun Oct 21, 2013 3:04 pm Sujet du message: |
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Presenterò la vostra causa davanti al Concistoro e provvederò per la rimozione della vostra scomunica. Ma ditemi, voi siete almeno credente? Perchè altrimenti, come ben sapete, la Chiesa non accetta ne Atei, ne Pagani, ne Eretici di alcun genere o Scismatici. Ma se voi siete un credente non battezzato, allora il discorso è un altro ed allora potrei fare qualcosa per voi. Perchè lo scopo della rimozione della scomunica non è evitare di essere emarginato, quanto riabbracciare l'Altissimo nel proprio cuore.
disse il Cardinale. _________________ Pardonnez mon français... Je suis italien... |
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niko
Inscrit le: 16 Oct 2013 Messages: 5
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Posté le: Dim Oct 27, 2013 2:38 am Sujet du message: |
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Ascoltò grato le parole del Carodinale poi alla sua domanda
...voi siete almeno credente?
rispose
Certo che sono credente, se non lo fossi non starei qui. Io voglio stare in pace con l'Altissimo prima di tutti e poi con gli uomini.
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