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[INQ] Processo - colpevoli di violazione dell'interdetto
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samuele



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MessagePosté le: Ven Nov 24, 2017 12:01 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Cardinale Inquisitore, avvisato dell'arrivo dell'Imperatore, si recò in aula entrando senza disturbare e raggiunse l'Imperatore. Con accortezza per non interrompere l'operato della Corte lo salutò e sedette accanto a lui per seguire il resto del processo e offrire opportune delucidazioni se richieste.
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Svevo



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MessagePosté le: Ven Nov 24, 2017 2:02 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Presidente ascoltò con un sorriso quando detto dall'imputato dicendo:

Messer Pack, voi vi siete aggregato ad un manipolo di persone, fra cui Mary_Eunice, avversi alla Chiesa e ai suoi rappresentanti.
Nessuno ha replicato alle affermazioni come " "grazie all'abominevole concordato" o ""di certi soggetti che di Clericale hanno solo le vesti".

Voi non vi siete preoccupato di fare distinzioni, non avete cercato qualche figura religiosa per chiarire la situazione. Il vostro astio verso alcuni membri della Chiesa vi ha accecato.


Sospirò e riprese:

Voi prendete in giro la Santa Chiesa e l'Impero affermando in piazza:
"Modena e' provincia dello Stato Pontificio" e " il Consiglio di Modena DEVE agire per nome e conto della chiesa". Il vostro tono ironico si beffa di entrambi ed offende la vostra anzianità, intesa come esperienza, che tanto vi sta a cuore. La Santa Chiesa e l'Impero operano insieme, forse alle volte sbagliando, per il bene dei cittadini.
Questa corte crede che vi siano altri modi per manifestare i propri dubbi o le proprie esigenze senza dover ricorrere a quanto successo nel modenese


Guardò i presenti, guardò i nuovi arrivati che ora non poteva salutare e concluse:

Messer Pack credo che la vostra presenza in queste sale voglia, spero, essere un segno del vostro attaccamento alla Santa Chiesa e della vostra fiducia che ancora riponete nella quasi totalità dei suoi membri.
Vi chiedo: sareste pronto a partecipare alla ricostruzione dei rapporti in primis tra voi e la Santa Chiesa e in secundis, con il vostro esempio, tra Stato e Chiesa?

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pack



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MessagePosté le: Ven Nov 24, 2017 6:44 pm    Sujet du message: Répondre en citant

senti le parole del monsignore ed inarco un sopraciglio cercando di ricordare le cose per poi replicare

"eccellenza sul fatto che sono attaccato alla Santa chiesa viene dimostrato ogni giorno ,tanto e' vero che non nomino il nome di nostro signore invano ne faccio proselitismo di altre religioni e ho cresciuto ed educato i mie figli all aristotelismo..e non per ultimo,sono qui rispondendo alla convocazione.

.perdonate pero' il mio ardire nella replica delle affermazioni.
sulla prima affermazione
non capisco dove o quando ho manifestato il mio astio verso la chiesa e i suoi membri...che anzi mi pare di aver anche difeso.
In piazza ce stato di recente una discussione inerente all OBOLO da dare ai vari prelati per la confessione

molti cittadini si sono sentiti offesi nel dare i soldi,cioe 5 ducati,per le confessioni chiedendo di toglierla,
io invece pubblicamente ho DIFESO la scelta dei PRETI di chiedere l Obolo,in quanto considero giusto pagare per i peccati capitali commessi.

Poiche paghiamo per esempio per commettere il peccato di gola o di lussuria,inteso come acquistare vestiti COSTOSI,di lusso,,e' corretto pagare per lavare l anima da tale peccato dando tali soldi in beneficenza alle opere della chiesa.

mi sono anche beccato un impropero dai cittadini per questa mia idea,venendo chiamato baciapreti o qualcosa del genere.

Vado in chiesa a confessarmi 1-2 volte a settimana e ogni volta do i soldi guadagnati senza batter ciglio...a volte prendo anche delle indulgenze per non disturbare l opera e la mole di lavoro che ha il nostro parroco Gropius.

sulla seconda affermazione che fate e che mi attribuite


Citation:
"Modena e' provincia dello Stato Pontificio" e " il Consiglio di Modena DEVE agire per nome e conto della chiesa".


io ho scritto nel libro pubblico un altra cosa e altre frasi,ovvero ho chiesto a sua Altezza imperiale di ricordarmi le sue Volontà su questo argomento,tanto e' vero che ho scritto nel libro pubblico:

" non ricordo quando avete decretato che Modena e' provincia dello stato pontificio"
" non ricordo quando avete decretato che il consiglio di modena deve agire per nome e conto della chiesa"

sono frasi dal significato diverso eccellenza di quello che vi hanno riferito.

sulla vostra domanda finale io rispondo
se credete,se avete sicurezza che io abbia da ricostruire un rapporto con la chiesa,avete facoltà di decidere cosa ce da fare.
sul ricucire i rapporti tra stato e chiesa,io non sono la persona adatta,e' compito troppo grande che va al dila delle mie competenze.
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Svevo



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MessagePosté le: Sam Nov 25, 2017 2:00 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Ascoltò con attenzione e disse:

Se dite "sul fatto che sono attaccato alla Santa chiesa viene dimostrato ogni giorno" così deve essere.

I veri aristotelici si devono aiutare per tenere alto il nome della Santa Chiesa. Come? Dando l'esempio


Si rivolse al Missus a latere dicendo:

Eminenza avete delle domande da porre al teste?
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pamelita
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MessagePosté le: Sam Nov 25, 2017 4:36 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Si eccellenza ho una domanda..

Poi rivolgendosi al teste

Messere volete spiegarmi il contenuto della lettera aperta messa in piazza e rivolta al nostro Imperatore.

Per aiutare la vostra memoria, che potrebbe essere divenuta labile con la vostra veneranda età mi permetto di riportare in quest 'aula.


Pack a écrit:
"egregia altezza imperiale

Non ricordo quando Voi avete decretato che Modena e' provincia dello Stato Pontificio.
Non ricordo quando avete decretato,con annuncio visibile,che il Consiglio di Modena DEVE agire per nome e conto della chiesa.
Non ricordo inoltre,quando avete emanato le vostre volontà affinché i tribunali di modena si occupino del reato di eresia e/o di qualsiasi reato concernenti gli affari religiosi.

Essendo io cittadino Vostro Suddito,nonche Medico dell Ordine Imperiale ,che ha fatto giuramento di seguire ed obbedire alle vostre Volontà,chiedo con umiltà di poter essere messo al corrente di queste mie mancanze sopraelencate.

con capo chino ed umiltà

pack cittadino di modena


Tra l'altro Sua Grazia si trova presente in quest'aula e magari può rispondervi personalmente.

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pack



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MessagePosté le: Sam Nov 25, 2017 7:01 pm    Sujet du message: Répondre en citant

parlo lento ma deciso,ponderando le parole

"eminenza
Come medico ho fatto il giuramento di ippocrate sul curare i malati
Ma
Come membro dell Ordine Imperiale dei Medici,ho fatto giuramento di obbedienza nei confronti della volontà dell Imperatore e dell Impero che esso rappresenta nella sua grandezza.
Se l Imperatore decide che una persona e' Sgradita all Impero,mettendola in Black list e/o lista rossa,io come medico NON posso e NON devo curare quella persona,ne tanto meno assisterla.

Se l Imperatore decide che tali persone devono essere rimossi dal loro incarico istituzionale rovesciando il governo corrente,io come medico obbedisco ed entro nei gruppi di assalto e/o esercito per rovesciare il potere,rifiutandomi di difendere il castello come gendarme.

come giudice nel recente passato,obbedii ad un Decreto imperiale di non far passare certe persone nei confini modenesi e di processarli come traditori se presenti in tali confini.
il CLM modenese non prevedeva tali pene associate al reato richiesto,pero' si ubbidi lo stesso usando leggi affini e decreti Ducali.

la volontà di sua Altezza imperiale e' quello che conta."

prese una ventina di secondi per sistemarsi le due lenti sul naso e per dare il tempo alle persone di comprendere cio che aveva detto,poi riprese come prima,con calma e decisione

"Come avrete ben notato ,Eminenza,in questi mesi a Modena,ci sono state molte discussioni in piazza e in consiglio di modena ,nonché processi in tribunale penale modenese, in cui e' stato contestato il reato di eresia alle persone.
Discussioni in cui il governo di modena si occupa di questioni della chiesa.
Discussioni e azioni in cui il governo di modena perseguita reati religiosi che sono di appartenenza esclusiva alla Chiesa.
Carta dei popoli approvata dal consiglio precedente di modena,Ma che l Impero ha definito NULLA, mediante comunicato ufficiale e RIBADITO la sua nullita anche a Palazzo Imperiale.
Duchesse che ,eseguendo la volontà dell Imperatore,suo superiore diretto,annulla tale carta dei popoli a modena e Viene tacciato di eresia e destituito dal suo ruolo di duchessa dalla CHIESA


ribadisco...destituita dal ruolo di duchessa dalla CHIESA,non per volontà dell Imperatore ..e la duchessa ha obbedito alla volontà Imperiale.


le conseguenze le avete viste ed udite Eminenza.
Ci manca poco alla guerra civile a modena.
Soldati che vanno a Strasburgo ad IMPORTUNARE SUa altezza imperiale e i suoi generali,usando anche la maleducazione,ignorando QUALSIASI CERIMONIALE di coorte e di rispetto.
Diffusione di documenti riservati,per cui anche spionaggio passibile di alto tradimento.
Gente che si accoltella tra loro.
Preti che vengono presi a sputi e calci.
Preti che si dimettono dall esser preti.
insulti tra consiglieri e insulti tra consiglieri e uomini di chiesa."



Ora,Io che agisco secondo la legge e la volontà dell Imperatore, nonostante le mie ricerce ,negli archivi cittadini ,in quelle delle ambasciate modenesi,nelle ambasciate imperiali di stanza a modena E nella camera esterna modenese ,non ho trovato traccia di quando Sua Altezza ,attuale e passati,ha deciso che la chiesa puo fare cio che ha fatto e che il consiglio di modena Deve agire per conto della volontà ecclesiastica e che quindi vadano fatte queste azioni.

Sicuramente e' una mia mancanza e quindi ho chiesto con umiltà a SUa altezza,di rassicurarmi che tali volontà ci sono e sono scritte in quella o quell altra pergamena imperiale."
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pamelita
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MessagePosté le: Dim Nov 26, 2017 2:27 am    Sujet du message: Répondre en citant

Il Missus a latere ascoltò attentamente le parole dell'uomo che aveva di fronte , poi prendendo dal suo tavolo un documento lo mostrò al teste dicendogli:

parlate di questo documento redatto dall'Imperatore ?


Citation:


Riguardo alla Carta dei Popoli

Da Noi, Ruggero Cesare von Frundsberg, per Grazia di Dio e del popolo Imperatore del Sacrum Romanorum Imperium Nationis Germanicæ.

Alle nostre province italiche,
A tutti gli interessati,
A chiunque legga o ascolti.


Viste le incomprensioni che la firma della Carta dei Popoli sta sollevando in tutte le nostre province italiche, vogliamo con le Nostre parole tranquillizzare la popolazione.
Questa Carta esprime intenti meritevoli e principi morali che ogni aristotelico segue, ma resta una carta di intenti non vincolante per le nostre province, per le nostre istituzioni e le nostre leggi.

Vogliamo inoltre spiegare una volta per tutte l'uso dei sigilli che ha creato così tanto imbarazzo e ricordiamo ai cittadini imperiali tutti, che nessuno se non l'araldica imperiale e le araldiche locali hanno competenza su queste regole.

Per l'Impero l'unica cera usata dalle istituzioni è la cera rossa e per questo motivo le istituzioni imperiali e l'Imperatore stesso usano tale cera. Di certo non per una svista come si può pensare.

Per l'araldica imperiale italica, per i nobili provinciali italici e per le province e i reggenti italici le cere riconosciute sono tre: rossa, gialla e verde:

Rossa - Per le lettere private;
Gialla - Per le carte amministrative, od in generale tutto ciò che non è privato;
Verde - Per carte il cui peso temporale è maggiore della vita stessa delle persone che le hanno firmate (ad esempio Trattati e certificati di nozze).

Questo è sancito dalle regole araldiche italiche da noi approvate e questo uso va rispettato per evitare incomprensioni come quelle accadute di recente.

Possa l'Altissimo proteggere tutti e portare serenità sulle nostre amate terre

Scritto, firmato e sigillato nel Palazzo Imperiale di Strasburgo il 20 novembre dell'anno di Grazia MCDLXV.



Sua Maestà Imperiale Ruggero Cesare von Frundsberg
Imperatore del Sacrum Romanorum Imperium Nationis Germanicae




ripeto le vostre testuali parole:


Citation:
Carta dei popoli approvata dal consiglio precedente di modena,Ma che l Impero ha definito NULLA, mediante comunicato ufficiale e RIBADITO la sua nullita anche a Palazzo Imperiale.
Duchesse che ,eseguendo la volontà dell Imperatore,suo superiore diretto,annulla tale carta dei popoli a modena


Ora ditemi dove leggete nel documento che vi ho mostrato che la carta dei popoli sia stata ritenuta nulla?
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pack



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MessagePosté le: Dim Nov 26, 2017 11:43 am    Sujet du message: Répondre en citant

rispose con molta calma,tirando fuori a sua volta un documento ceralaccato

Eminenza,e' scritto nella seconda riga

"ma resta una carta di intenti non vincolante per le nostre provincie,per le nostre istituzioni e le nostre leggi"

quando leggo frasi ambigue o non chiare,come abitudine chiedo a chi ne sa più di me e ho trovato questo documento depositato all araldica imperiale,vergata dal Re di armi in persona,documento di risposta pubblica ad una obiezione specifica di sua Eminenza Cardinale Fenice


Citation:
A S. Em. Fenice Maria Helena Deversi-Aslan Borgia


Pur cercando di comprendere il Vostro punto di vista, ci sono cose che hanno carattere oggettivo e non interpretativo, come appunto l'uso dei sigilli.
Tale uso, a seconda del tipo di ceralacca usata, conferisce incontrovertibilmente valore burocratico e legale ad un documento.

Nella fattispecie del caso in esame, sono stati emessi ben due comunicati ufficiali da parte delle istituzioni Imperiali, uniche preposte a legiferare negli ambiti di competenza, che chiariscono bene la questione e che de facto non riconoscono alcuna validità al documento denominato "Carta dei Popoli".

Qualunque sia stata l'intenzione, che voi asserite essere quindi stata una summa di precetti aristotelitici, ciò non toglie che l'aver apposto firme e sigilli ufficiali trasforma il documento in un qualcosa con pretese legali.
Prova ne sia il fatto che gli stessi firmatari sono confusi sulla definizione da dare allo stesso.
Chi lo definisce trattato (proprio per la presenza di sigilli verdi), chi dichiarazione di intenti (e sempre con valore legale), chi carta di intenti, ma dopo le rimostranze presentate.

La pericolosità non sta nell'aver redatto una sorta di guida spirituale, ma nell'aver travalicato gli ambiti di competenza, generando non poca confusione.

Con la speranza di evitare disguidi futuri, nell'ottica del rispetto e collaborazione recicproca
Vi giungano i nostri omaggi.
Ad majora.


Per il Collegio di Araldica Imperiale Italico

Maresciallo d'Armi Imperiale per i territori Italici


Imperial Queen of Arms



e' scritto chiaramente che l impero non riconosce tale carta dei popoli ne gli da validita legale ,in ben due comunicati ufficiali dell impero
per cui l azione dei duchi e duchesse che annullano tale carta mi sembra legittimo
io come suddito dell impero,non posso far altro che obbedire a tale volonta
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pamelita
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MessagePosté le: Lun Nov 27, 2017 11:32 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:
"ma resta una carta di intenti non vincolante per le nostre provincie,per le nostre istituzioni e le nostre leggi"


Nessuno ha mai detto che questa carta fosse un vincolo
Ma una carta di intenti comuni ad ogni buon aristotelico.

Mi sembra invece chiaramente ancora una volta che voi non mostriate l'intenzione e giusto rispetto verso la chiesa condividendo principi universali ed essenziali di ogni buon aristotelico anche se privo di valore legale

e insistete su questa carta , quando invece vi è stato chiesto mostrare la vostra innocenza in quest'aula e la volontà di redenzione che non sembrate avere voglia di dimostrare.


Poi rivolta al Missus:

Eccellenza non ho altro da chiedere possiamo proseguire.
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Svevo



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MessagePosté le: Lun Nov 27, 2017 11:59 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Si rivolse al Missus a latere dicendo:

Bene Eccellenza, possiamo procedere con il prossimo imputato

Poi si rivolse a messer Pack dicendo:

Grazie messer del vostro tempo, analizzerò tutte le informazioni che mi avete dato con cura
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pamelita
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MessagePosté le: Mar Nov 28, 2017 2:32 am    Sujet du message: Répondre en citant

Ascoltate la parole del Missus riprese la parola:

Chiamo ora a testimoniare Dama Lucrezia59, prego accomodatevi.
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pack



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MessagePosté le: Mar Nov 28, 2017 4:12 pm    Sujet du message: Répondre en citant

...cerco di fare un riepilogo mentale di cio che era avvenuto,nel mentre che ascoltava il Cardinale inquisitore , a capo chino
Aveva ancora capacita di sintesi per fortuna

l accusa era che pack avesse astio verso i clericali.
la prova portata da lui era la difesa pubblica in piazza ,verso i preti nel chiedere l obolo dei 5 ducati ogni volta che ci si confessava

l'accusa contestava a pack l aver scritto i tanti "non ricordo",verso imperatore,aggiungendo anche l ironia di cio'.
la prova portata da lui era che come suddito dell' imperatore ,obbediva alle sue volonta e i documenti trovati erano solo quelli in cui l'Impero ANNULLAVA la carta dei popoli,cosi come aveva fatto la duchessa anajs,non capendo il perché della scomunica ed inquisizione

l accusa chiedeva dove c'era scritto nei documenti imperiali che la carta dei popoli era annullata.
Lui portava i documenti ceralaccati in cui era scritto chiaramente la volonta' imperiale di annullare tale carta.

la risposta finale del Cardinale era quindi

Nessuno ha mai detto che questa carta fosse un vincolo
Ma una carta di intenti comuni ad ogni buon aristotelico.
Mi sembra invece chiaramente ancora una volta che voi non mostriate l'intenzione e giusto rispetto verso la chiesa condividendo principi universali ed essenziali di ogni buon aristotelico anche se privo di valore legale
e insistete su questa carta , quando invece vi è stato chiesto mostrare la vostra innocenza in quest'aula e la volontà di redenzione che non sembrate avere voglia di dimostrare.


si soffermo un attimo,poi quando gli fu dato il permesso di andarsene,si alzo lentamente ,tenendo il capo chino , disse


"Come da vostre Volonta' Eminenze"

lentamente indietreggio per far spazio al prossimo teste
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lucrezia59



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MessagePosté le: Mar Nov 28, 2017 5:34 pm    Sujet du message: Répondre en citant

pamelita a écrit:
Ascoltate la parole del Missus riprese la parola:

Chiamo ora a testimoniare Dama Lucrezia59, prego accomodatevi.


Sentendo chiamare il suo nome si avvicinò
.
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Beatrice Cybo_Malaspina



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MessagePosté le: Mer Nov 29, 2017 10:30 am    Sujet du message: Répondre en citant

Beatrice vide suo nonno Pack in difficoltà nel reggersi in piedi, gli si avvicinò e gli porse un braccio per farlo appoggiare.

Cercò gli sguardi dei presenti,

che cosa stava succedendo? perchè questi atteggiamenti nei confronti di una persona anziana? non capiva e non era l'unica a non capire, a breve sarebbe stato il suo turno per testimoniare, cosa?
siamo colpevoli e basta.


guardò suo nonno, vieni siediti accanto a me e aspettiamo la fine
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Svevo



Inscrit le: 03 Avr 2016
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MessagePosté le: Mer Nov 29, 2017 7:59 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Presidente vide avvicinarsi il nuovo teste. Controllò la documentazione e disse:

Dama Lucrezia, anche porto anche alla vostra attenzione l'affiliazione con Maniero.
Siete stata sentita dire "Sono di poche parole ma credo sia arrivata davvero l'ora di rimettere a posto le cose.
Ci sono anche io Maniero."


Non è forse vero? Perché vi siete aggregata unendovi così a tutto quello che veniva detto contro la Chiesa?
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