L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

[Lisgallaudet]

Grazie, ser. Accomodatevi pure per rispondere alle domande che madre Shalama Vi porrà. Disse Lis, prima di tornare al suo scranno.
_________________
20 mila leghe ai confini del mondo

[shalama]

Messere volete per cortesia dirci come e quando avete conosciuto messere Ruggiero.ii e se riconoscete nell'imputato la persona che dice di essere?
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[Elirast]

"Certo Madre Shalama.
Non posso far altro che riconoscere Ruggero la persona che afferma di essere. Dal suo ritorno dai Regni del Nord, egli, insieme ai suoi compagni di viaggio e famiglia, non hanno esitato nel contattarmi per annunciare il ritorno nelle terre duosiciliane. Non lo nego, e di tanto in tanto mi scappa un sorriso, che non è cambiato affatto, il suo temperamento, quanto la sua testardaggine, è la dimostrazione che la vecchiaia non giova per niente nei suoi confronti."
_________________

[shalama]

E lo avete riconosciuto subito ?
lo conoscevate da tempo, anche prima che partisse?
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[Elirast]

"No, non l'ho riconosciuto subito. Non per caso fui contattato da più membri della sua famiglia. Ci incontrammo in taverna, fisicamente era cambiato, come giusto che sia dopo anni nei Regni del Nord, ma anche il modo in cui parlava. Lasciai un Ruggero molto guerrigliero, tenace, e mi ritrovai un soggetto molto più eloquente, calmo, con tantissime storie da raccontare. I giorni passarono, circa una settimana, e quel carattere da guerrigliero non era affatto scomparso, bensì placato. Gli avvenimenti degli abruzzi ne sono la testimonianza, resta di fatto che non subito lo riconobbi."
_________________

[shalama]

Capisco dal vostro modo di dire che sia passato qualche tempo prima che foste certo che l'uomo che avevate davanti fosse lui.

si segnò qualche appunto mentre parlava calma e tranquilla.Poi lo sguardo si volto verso Lis

Se la missus ha qualche altra domanda, messere potete accomodarvi....e passerei oltre a....

Guardò l'aula puntando gli occhi sulla donna minuta chiamata a testimoniare

...Sua maestà la Regina.

Abbozzò un sorrisino che cercò di coprire subito mentre con un cenno indicava alla missus di procedere con eventuali domande e il giuramento
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[Lisgallaudet]

Vostra Altezza, prego, avvicinateVi e ripetete dopo di me il giuramento, appoggiando la mano sul Sacro Libro.

Io (nome completo Ig e GdR) giuro solennemente dinnanzi a questa Corte, ai dogmi della Chiesa Aristotelica e dinnanzi all'Altissimo, che mi sorveglia e mi giudica, di dire la verità e soltanto quella, senza falsità alcuna. Qualora contravvenissi a tale giuramento che la mia anima possa bruciare nel fuoco eterno dell'Inferno Lunare ed essere giudicato colpevole da questa Corte.
_________________
20 mila leghe ai confini del mondo

[Freyja.]

Freyja guardò, cercando di non esser vista, Madre Shalama per tutta la durata del dibattito. Una parte orgogliosa, una parte che non si capacitava che la sua "piccolina" non fosse così piccolina.
Sorrise apertamente quando la chiamarono, si alzò e andò a giurare

Io Freyja del Drago de Ciccis Sforza Sovrana del Regno delle due Sicilie e Duchessa di Reggio, Contessa dei Monti Ausoni e di Casalvieri giuro solennemente dinnanzi a questa Corte, ai dogmi della Chiesa Aristotelica e dinnanzi all'Altissimo, che mi sorveglia e mi giudica, di dire la verità e soltanto quella, senza falsità alcuna. Qualora contravvenissi a tale giuramento che la mia anima possa bruciare nel fuoco eterno dell'Inferno Lunare ed essere giudicato colpevole da questa Corte.

[shalama]

LE fa un pò strano parlarle cosi in quell'aula ma sa che deve, e quindi inizia:

Sua maestà, ci spiega per favore, se riconosce quest'uomo, in che circostanze lo ha conosciuto, e come fa a essere sicura che sia lui eventualmente?
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[Freyja.]

Sorrido

Ho conosciuto quest'uomo da.... direi sempre. Fondatore di una delle casate più antiche d'Italia ne sentivo parlare spesso in casa, e quando poi ragazzina ebbi il permesso paterno per frequentare piazze e salotti non passò molto che lo conobbi anche di persona. Con lui vi è sempre stato un rapporto schietto, non lo definirei di amicizia ma di profondo rispetto. Con visioni a volte simili altre completamente diverse le piazze e i muri di TdL ci hanno uditi andar d'accordo alle volte e litigare furiosamente altre. Il caso volle poi che sposai Slevin, suo nipote. Ma questo fatto non ha mutato il rapporto consolidato che c'era. Abbiamo continuato ad aiutarci, rispettarci e a litigare sonoramente.

Fece una pausa e sorrise nuovamente prima di continuare.

Faccio una parentesi per aggiungere che conosco anche Maiyra da sempre, e anche fra noi, forse troppo simili per dar luogo a quelle amicizie fanciullesche, vi è un rapporto di stima e rispetto che ci ha portato tante volte negli anni a confrontarci e qualche volta a confidarci.

Vidi dunque partire entrambi per il nord europa e non li sentii fino al loro rientro.

Non ebbi modo di incontrare Ruggero ma solo Mayra, che in una delle nostre confidenze mi palesò i dubbi sull'identità del marito.
Ne parlò con me proprio perchè conosco Ruggero da sempre, nel bene e nel male. So di essere sotto giuramento e proprio per questo posso affermare che la confusione della donna era reale. E ammetto che il silenzio che ammantava Ruggero, che nel frattempo aveva nuovamente cambiato nome, era strano. Io stessa le consigliai di rivolgersi alla Chiesa e di palesare quali dubbi aveva in cuore.
Glielo consigliai perchè io stessa li nutrivo.
E li ho nutriti fino a che non è scoppiata la guerra in Abruzzo, parliamo della fine di novembre 1465.
Tant'è che in un iniziale scambio di missive fra me e Ruggero lo pungolai volutamente. Sapevo come avrebbe reagito il vero lui e volevo vedere se la reazione sarebbe stata la stessa. Ma nonostante tutto non fui del tutto persuasa fino ai primi di dicembre. La guerra era nel vivo e come spesso capita in queste situazioni ci siamo trovati attorno al fuoco a chiacchierare durante quella quiete che precede le battaglie. E se inizialmente i discorsi erano incentrati sul presente è accaduto ciò che accade sempre in questi casi: Inganni l'attesa e allontani il pensiero di una possibile morte, più dei tuoi cari che tua, rievocando fatti vecchi di anni, con sfumature che solo i diretti interessati possono conoscere e ridi come un bambino alla fiera di paese.
Ed è esattamente quello che è successo a noi tre, dico così perchè in quei giorni passavamo lunghe ore solo noi tre in taverna.
E ora dopo ora si alzava la nebbia del dubbio, lasciando chiarezza nel cuore conscio di aver accanto esattamente chi vuol avere: il vecchio amico che sai ti guarderà la schiena.

Troppe le cose antiche che sapeva, non solo fatti ma particolari personali, gli stessi modi di stuzzicare, sapendo perfettamente come far arrabbiare o rabbonire.
Per tale motivo posso oggi affermare che l'uomo che oggi chiede di essere riconosciuto è esattamente clui che dice di essere.



Lo guardo in viso e poi guardo la corte

E mi scuso se anche io ho nutrito dei dubbi. Spero ad ogni modo di essermi spiegata a modo, se così non fosse sono a disposizione per domande della corte o chiarimenti"

[shalama]

Quindi anche voi che lo conoscevate da tempo avete avuto bisogno di parlargli per poter essere certa di chi egli fosse, ho ben capito?
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[Freyja.]

Esattamente Madre
Rispose la Sovrana.
Solo il parlare con lui, di fatti vissuti tanti anni fa e direi intimi, che solo chi le aveva vissute poteva conoscerne le sfumature, ha fugato i dubbi che, mio malgrado, nutrivo.

[shalama]

benissimo.Grazie mille può accomodarsi fra i banchi Maestà.

Prese qualche appunto e poi si rivolse al missus in latere
Se non ci sono altre domande direi di proseguire con l'ultimo testimone e faro giurare.L'ultima testimone credo sia Madre Artisar.
E' presente in aula?
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[shalama]

benissimo.Grazie mille può accomodarsi fra i banchi Maestà.

Prese qualche appunto e poi si rivolse al missus in latere
Se non ci sono altre domande direi di proseguire con l'ultimo testimone e faro giurare.L'ultima testimone credo sia Madre Artisar.
E' presente in aula?
_________________

Visitate l'Abbazia Cistercense di Fornovo

[Lisgallaudet]

Lis prese il Libro delle Virtù e chiamò al banco dei testimoni la Monsignora.

Prego, Vostra Eminenza, ripetete dopo di me il giuramento, poggiando la mano su questo santo libro.
Io (nome completo Ig e GdR) giuro solennemente dinnanzi a questa Corte, ai dogmi della Chiesa Aristotelica e dinnanzi all'Altissimo, che mi sorveglia e mi giudica, di dire la verità e soltanto quella, senza falsità alcuna. Qualora contravvenissi a tale giuramento che la mia anima possa bruciare nel fuoco eterno dell'Inferno Lunare ed essere giudicato colpevole da questa Corte.
_________________
20 mila leghe ai confini del mondo