L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

[Lanore.]

Io, Eleonora Barberini detta Lanore.

mi presento davanti alla Santa Chiesa Aristotelica per chiedere perdono per i peccati commessi.

Al mio arrivo a Orbetello il mio unico intento era quello di aiutare persone in difficoltà, solo ora ho compreso che il fine non giustifica i mezzi e che i mezzi utilizzati hanno creato una crepa tra me e la mia Chiesa, senza che io lo volessi. Ho peccato senza intenzione e senza consapevolezza, per ingenuità e inesperienza.

Non era mia intenzione alcuna andare contro la Chiesa e la mia fede, per questo oggi mi presento qui per redimermi e prendermi le colpe di tutto ciò che ho commesso.

Ho compreso che la scomunica sia stata una punizione meritata, ma posso dire che la mia fede non ha mai vacillato e mai ho fatto una colpa alcuna alla Chiesa, in quanto i miei mentori, le persone che mi hanno avvicinato alla fede aristotelica, sono persone degne di tutto il mio amore e rispetto e mi hanno insegnato che questo amore e questo rispetto vanno alla Chiesa intera.

È soprattutto grazie a loro che oggi sono qui, poiché mi hanno seguita e aiutata a capire i miei errori, mi hanno accolta e oggi mi accompagnano in questo percorso.

Mi rimetto contrita e conscia dei miei errori dinanzi alla Santissima Inquisizione e la Santa Chiesa tutta sperando che questo mio atto di pentimento e di scusa possa aiutarmi a ritornare con pienezza a far parte della comunità Aristotelica. Se ciò avverrà, come sinceramente desidero e aspetto con tutto il cuore, accetterò la penitenza che mi verrà assegnata con umile obbedienza e la compirò con amore, perché essa mi riporterà in comunione con la Chiesa, dalla quale mai ho desiderato di separarmi.

Chiedo umilmente perdono

Eleonora

[Lanore.]

[Lanore.]