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[UNI62]Scioglimento Matrimoniale Clavdia-Bygio
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Clavdia



Inscrit le: 22 Mai 2021
Messages: 30

MessagePosté le: Lun Fév 21, 2022 7:40 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Abbozzo un sorriso alla presidente, la sento molto vicina in questo momento e solo con lo sguardo mi sento accarezzare il cuore.

Silenziosa resto in attesa del procuratore.
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Charleene



Inscrit le: 04 Juil 2020
Messages: 148

MessagePosté le: Jeu Fév 24, 2022 6:25 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Il Procuratore ascoltato l'invito della Presidente disse:

Vi ringrazio Presidente, ecco la mia requisitoria.


Vostra Eccellenza, Signori della Corte
In data 31 Gennaio 1470 presentava richiesta presso questo Tribunale l’istante Clavdia, chiedendo l’annullamento del matrimonio con Bygio contratto il 12 Ottobre 1469 e dal quale sono nati 5 figli Paolo19,Toninmezzarecchj, Sky., Caos,Spazzolone
Ella dichiara:

Citation:
Sin da prima del matrimonio, da agosto con l'esattezza, aveva cominciato ad allontanarsi, ma mi aveva detto che era solo un periodo molto intenso dove la miniera lo costringeva a fare piu ore di lavoro, e che dovevo pazientare.
Innamorata com'ero ho aspettato senza troppi problemi soffrendone in silenzio.

Ad ottobre le nozze, giornata bellissima meravigliosa, e ultima.... si ultima.... perchè da li è stato un crescendo di attese, mancanze, assenza totale.
Ho sempre rispetto mio marito, gli ero devota e attenta a tutte le sue esigenze, veniva prima il suo benessere che il mio, ma dopo tanto aspettare... il 25 gennaio non si è piu svegliato, dorme profondamente, ed io non nutro più l'amore che nutrivo fino a poco tempo fa, adesso solo rabbia, mi ha abbandonata.
L'amore se pur disinteressato se non è coltivato e alimentato insieme, non è più amore ma una semplice cpnvivenza con uno sconosciuto.
Per tanto vorrei avviare le pratiche per lo scioglimento.


E' emerso poi nel corso del dibattimento, l'effettivo allontanamento delllo sposo ed il suo ritiro spirituale presso un Monastero.
Oltre a ciò, è stata anche accertata la sua introvabilità.
Ciò ha portato la sposa, nonostante tutto il suo impegno volto ad una riappacificazione, a chiedere lo scioglimento del matrimonio.

Ai sensi dell’art. 3 del diritto canonico “ Il matrimonio è la consacrazione dell’accordo profondo tra due persone , creando una condivisione della vita, reputata indissolubile e simboleggiando l’Amicizia Aristotelica in una delle sue forme più strette. “

E' chiaro quindi che lo sforzo di entrambi i coniugi debba essere quello di costruire questa relazione e renderla feconda vicendevolmente, sia pure coscienti delle difficoltà che questa comporta e lottando per conseguire il massimo grado possibile dell'Amicizia Aristotelica. All'atto pratico questo è venuto a mancare.

Per tutto quanto sopra esposto, poiché a norma dell’art. 6.3 del Diritto Canonico in materia di annullamento, tra i motivi invocati per lo scioglimento del matrimonio vi è l’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi,

Citation:
- Articolo 6.3 :L’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi. Il coniuge riconosciuto colpevole di negligenza coniugale è passabile dell’impossibilità di risposarsi.

chiediamo a questa Illustrissima Corte di:

- Accogliere la richiesta e sciogliere il matrimonio;
- Disporre che la sposa, Dama Clavdia, non riceva nessuna pena in quanto innocente.
- Imporre a Dama Clavdia il pagamento di Ducati 50 (cinquanta) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale.
- Disporre per lo sposo, Ser Bygio,reo di aver abbandonato la moglie senza motivo alcuno e per avere preso, in questo modo, il matrimonio alla leggera, un'interdizione allo stesso pari a mesi 3 (tre) + mesi 3 (tre) per Oltraggio alla Corte per non essersi presentato in aula e giudicato quindi in contumacia, a partire dalla data di un suo eventuale ritorno alla vita civile attiva.
In modo che egli possa riflettere sull'importanza del Sacramento e approfondire opportunamente sia il senso dello stesso che eventuali altre scelte di vita.
- Imporre a Ser Bygio il pagamento di Ducati 100 (cento) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale;

chiediamo, inoltre:

- di disporre affinchè i coniugi ottenuto lo scioglimento del matrimonio, continuino ad ottemperare ai compiti legati alla loro genitorialità, che non decade con lo scioglimento medesimo;
- di disporre come condizione necessaria per contrarre un nuovo matrimonio, che essi seguano un corso sul matrimonio ottenendo attestato di partecipazione, oppure compiano un cammino di preparazione con il proprio Vescovo
- di stabilire, per entrambi i coniugi, che rendano confessione ad un prelato presso il Monastero in cui seguirà il corso di preparazione al matrimonio o ad uno appartenente alla propria diocesi.



Ho concluso

_________________
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almalibre



Inscrit le: 06 Mar 2015
Messages: 2516

MessagePosté le: Jeu Fév 24, 2022 7:02 pm    Sujet du message: Répondre en citant

              Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona




              Richiesta di valutazione per i Cardinali del Concistoro Romano

                Il Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona


              Presieduto da S.Ecc. Monsignora Alma Bianca Arnod Sforza detta "Almalibre"

                    ha pronunciato il seguente



              PARERE NAZIONALE SU RICHIESTA DI SCIOGLIMENTO


Nel ricorso presentato da:

• Nome IG: Clavdia
• Diocesi/Parrocchia di appartenenza: Genova
• Status Giudiziario del richiedente (laico, ordinato, eterodosso, scomunicato, etc): Laico

RICORRENTI:
• Nome IG Sposo: Bygio
• Nome IG Sposa: Clavdia
Rappresentati e difesi: in proprio
Con l’intervento ex lege del Procuratore Ecclesiastico Nazionale S.Ecc. Madre Charleene

CONCLUSIONI DEL RICORRENTE:

• Dichiararsi l'annullamento del matrimonio celebrato il 12 ottobre 1469 da S.Ecc. Fratello Caleroide nella Parrocchia di Pisa con testimoni :
per lo sposo : Alvinroby
per la sposa : Donnapupetta

CONCLUSIONI DEL P.E.:
Vi ringrazio Presidente, ecco la mia requisitoria.


Vostra Eccellenza, Signori della Corte
In data 31 Gennaio 1470 presentava richiesta presso questo Tribunale l’istante Clavdia, chiedendo l’annullamento del matrimonio con Bygio contratto il 12 Ottobre 1469 e dal quale sono nati 5 figli Paolo19,Toninmezzarecchj, Sky., Caos,Spazzolone
Ella dichiara:

Citation:
Sin da prima del matrimonio, da agosto con l'esattezza, aveva cominciato ad allontanarsi, ma mi aveva detto che era solo un periodo molto intenso dove la miniera lo costringeva a fare piu ore di lavoro, e che dovevo pazientare.
Innamorata com'ero ho aspettato senza troppi problemi soffrendone in silenzio.

Ad ottobre le nozze, giornata bellissima meravigliosa, e ultima.... si ultima.... perchè da li è stato un crescendo di attese, mancanze, assenza totale.
Ho sempre rispetto mio marito, gli ero devota e attenta a tutte le sue esigenze, veniva prima il suo benessere che il mio, ma dopo tanto aspettare... il 25 gennaio non si è piu svegliato, dorme profondamente, ed io non nutro più l'amore che nutrivo fino a poco tempo fa, adesso solo rabbia, mi ha abbandonata.
L'amore se pur disinteressato se non è coltivato e alimentato insieme, non è più amore ma una semplice cpnvivenza con uno sconosciuto.
Per tanto vorrei avviare le pratiche per lo scioglimento.


E' emerso poi nel corso del dibattimento, l'effettivo allontanamento delllo sposo ed il suo ritiro spirituale presso un Monastero.
Oltre a ciò, è stata anche accertata la sua introvabilità.
Ciò ha portato la sposa, nonostante tutto il suo impegno volto ad una riappacificazione, a chiedere lo scioglimento del matrimonio.

Ai sensi dell’art. 3 del diritto canonico “ Il matrimonio è la consacrazione dell’accordo profondo tra due persone , creando una condivisione della vita, reputata indissolubile e simboleggiando l’Amicizia Aristotelica in una delle sue forme più strette. “

E' chiaro quindi che lo sforzo di entrambi i coniugi debba essere quello di costruire questa relazione e renderla feconda vicendevolmente, sia pure coscienti delle difficoltà che questa comporta e lottando per conseguire il massimo grado possibile dell'Amicizia Aristotelica. All'atto pratico questo è venuto a mancare.

Per tutto quanto sopra esposto, poiché a norma dell’art. 6.3 del Diritto Canonico in materia di annullamento, tra i motivi invocati per lo scioglimento del matrimonio vi è l’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi,

Citation:
- Articolo 6.3 :L’abbandono del domicilio coniugale da parte di uno dei due coniugi per un tempo superiore a 3 mesi. Il coniuge riconosciuto colpevole di negligenza coniugale è passabile dell’impossibilità di risposarsi.

chiediamo a questa Illustrissima Corte di:

- Accogliere la richiesta e sciogliere il matrimonio;
- Disporre che la sposa, Dama Clavdia, non riceva nessuna pena in quanto innocente.
- Imporre a Dama Clavdia il pagamento di Ducati 50 (cinquanta) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale.
- Disporre per lo sposo, Ser Bygio,reo di aver abbandonato la moglie senza motivo alcuno e per avere preso, in questo modo, il matrimonio alla leggera, un'interdizione allo stesso pari a mesi 3 (tre) + mesi 3 (tre) per Oltraggio alla Corte per non essersi presentato in aula e giudicato quindi in contumacia, a partire dalla data di un suo eventuale ritorno alla vita civile attiva.
In modo che egli possa riflettere sull'importanza del Sacramento e approfondire opportunamente sia il senso dello stesso che eventuali altre scelte di vita.
- Imporre a Ser Bygio il pagamento di Ducati 100 (cento) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale;

chiediamo, inoltre:

- di disporre affinchè i coniugi ottenuto lo scioglimento del matrimonio, continuino ad ottemperare ai compiti legati alla loro genitorialità, che non decade con lo scioglimento medesimo;
- di disporre come condizione necessaria per contrarre un nuovo matrimonio, che essi seguano un corso sul matrimonio ottenendo attestato di partecipazione, oppure compiano un cammino di preparazione con il proprio Vescovo
- di stabilire, per entrambi i coniugi, che rendano confessione ad un prelato presso il Monastero in cui seguirà il corso di preparazione al matrimonio o ad uno appartenente alla propria diocesi.

Ho concluso

SVOLGIMENTO DELL'UDIENZA
Si è proceduto in contumacia dello sposo.

MOTIVI DELLA DECISIONE
La domanda è fondata e va, pertanto, accolta.
Sussistono, infatti, i presupposti di applicazione dell’art. 6.3 del diritto canonico in materia di scioglimento del matrimonio.
Dal dibattimento è emerso che lo sposo ancora in data odierna, è introvabile.

P.Q.M.
Il Tribunale dell'Ufficialità Nazionale Italofona, definitivamente pronunciando sul ricorso presentato da Clavdia, con l’intervento in causa del Procuratore Ecclesiastico, così si esprime e propone:
1) Accogliere la richiesta e sciogliere il matrimonio;
2) Disporre che la sposa, Dama Clavdia, non riceva nessuna pena in quanto innocente.
3) Imporre a Dama Clavdia il pagamento di Ducati 50 (cinquanta) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale.
4) Disporre per lo sposo, Ser Bygio, reo di aver abbandonato la moglie senza motivo alcuno e per avere preso, in questo modo, il matrimonio alla leggera,stante soprattutto la breve durata dell’unione di circa 2 mesi e mezzo, un'interdizione allo stesso pari a mesi 3 (tre) + mesi 3 (tre) per Oltraggio alla Corte per non essersi presentato in aula e giudicato quindi in contumacia, a partire dalla data di un suo eventuale ritorno alla vita civile attiva. In modo che egli possa riflettere sull'importanza del Sacramento e approfondire opportunamente sia il senso dello stesso che eventuali altre scelte di vita.
5) Imporre a Ser Bygio il pagamento di Ducati 100 (cento) da versare alle casse della diocesi in cui si trova, previo accordo con il Vescovo titolare che dovrà rilasciare attestazione di ricevuta, entro quindici giorni dalla pubblicazione della sentenza definitiva e ne consegni attestazione al presente tribunale;
chiediamo, inoltre:
6) - di disporre affinchè i coniugi ottenuto lo scioglimento del matrimonio, continuino ad ottemperare ai compiti legati alla loro genitorialità, che non decade con lo scioglimento medesimo;
7) di disporre come condizione necessaria per contrarre un nuovo matrimonio, che essi seguano un corso sul matrimonio ottenendo attestato di partecipazione, oppure compiano un cammino di preparazione con il proprio Vescovo
Cool di stabilire, per entrambi i coniugi, che rendano confessione ad un prelato presso il Monastero in cui seguirà il corso di preparazione al matrimonio o ad uno appartenente alla propria diocesi.

Inoltre il Tribunale manda al Procuratore di trasmettere copia autentica del presente parere al Concistoro Cardinalizio per la valutazione.
Così deciso in camera di consiglio il giorno ventiquattro del mese di febbraio dell'anno 1470.

S.Ecc. Monsignora Alma Bianca Arnod Sforza "Almalibre"


+ Arcivescovo di Pisa
+ Prefetto dell'Inquisizione Italofona


Deposito atti dell'udienza:
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Dernière édition par almalibre le Ven Fév 25, 2022 9:21 am; édité 1 fois
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Clavdia



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Messages: 30

MessagePosté le: Jeu Fév 24, 2022 7:41 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Mi alzo ascolto.

Perdonatemi, ma adesso cosa succede? Cosa devo fare?
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Clavdia



Inscrit le: 22 Mai 2021
Messages: 30

MessagePosté le: Mer Mar 30, 2022 6:07 pm    Sujet du message: Répondre en citant

A seguito della sentenza ufficiale resa pubblica da Sua Eminenza Reverendissima Cardinal Francesco Sforza, ho provveduto a fare la donazione nella diocesi in cui mi trovo adesso, ossia Siena, pertanto allego documenti di attestazione dell'avvenuto versamento.

Missiva ricevuta
Citation:
Da Mattiadoria , Arcivescovo di Siena Data d'invio 30 Marzo 1470 - 17h48
Oggetto Re: Sentenza e donazioneSparisce il 17 Aprile 2022Cara figliola...

Confermo il versamento di 50 ducati, vi mando in privato il documento firmato e sigillato...

L'Altissimo vi benedica
Mattia



Documento
Citation:


DONAZIONE ALLA DIOCESI DI SIENA

Noi, S.E. Mattia, Arcivescovo dell'Arcidiocesi di Siena, Dichiariamo che


Dama "clavdia " ha correttamente versato la quota di 50 ducati dovuta per lo scioglimento del matrimonio.


Che l'Altissimo benedica questa giovane e la sua famiglia

Fatto a Siena il XXX giorno del III mese dell'Anno di Grazia MCDLXX



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