L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church

[caleroide]

[caleroide]

Dopo aver aperto l'aula si sedette in attesa dell'arrivo dell'imputato e del Presidente.
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[susaku1]

Adriano entrò in aula, dopo aver salutato ed essersi seduto iniziò a pregare tra se e se.
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Adriano Ares Niccolò Meridio
Conte Palatino di San Giovanni Laterano.

[almalibre]

La Presidente entra in aula preceduta dal Messo che porta e depone sul tavolo il faldone contenente gli atti del processo de quo.
Mentre siede al proprio posto, rivolgendosi al Missus, dice:

Vostra Eccellenza Caleroide, direi che possiamo iniziare con il giuramento e la deposizione dell'imputato qui presente.

Procedete pure quando volete. Grazie
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[caleroide]

Erano terminati i 10 giorni di grazia previsti e nel Tribunale erano arrivati sia l'imputato che il Presidente. Dopo aver sentito quanto detto dal Presidente risposi.

Certamente Eccellenza procedo a far effettuare il giuramento all'imputato.

Terminato di rispondere al Presidente mi alzai e andai a prendere il Libro delle Virtù e lo posizionai sul tavolo. Infine mi voltai verso l'imputato e gli dissi.

Benvenuto in aula prima di procedere vi invito ad appoggiare la mano destra sul Libro delle Virtù e recitare il presente giuramento.

Terminato di parlare mi avvicinai all'imputato consegnandoli un foglio di carta con su scritto il giuramento che avrebbe dovuto dire.

[susaku1]

dopo aver fatto come richiesto giurò

Io giuro solennemente dinnanzi a questa corte, ai dogmi della Chiesa Aristotelica e dinnanzi all'Altissimo che mi sorveglia e mi giudica, di dire la verità e soltanto quella, senza falsità alcuna. Qualora, contravvenissi a tale giuramento, che la mia anima possa bruciare nel fuoco eterno dell'Inferno Lunare e io venga processato dinnanzi a questa corte!
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Adriano Ares Niccolò Meridio
Conte Palatino di San Giovanni Laterano.

[caleroide]

Dopo aver ascoltato il giuramento presi parola.

Bene vorrei farvi una domanda sapete da chi siete accusato e di cosa siete accusato?

Terminato rimasi in silenzio in attesa della risposta dell'imputato alla domanda prima di procedere.
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[susaku1]

sorrise e rispose con pazienza e voce distesa
essendo il terzo processo aperto, sono a conoscenza di chi denuncia e per quale motivo, soprattutto il motivo
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Adriano Ares Niccolò Meridio
Conte Palatino di San Giovanni Laterano.

[caleroide]

Perfetto prima di procedere con l'interrogatorio vorrei farvi un ultima domanda. Riconoscete i dogmi, le dottrine e gli insegnamenti della Chiesa Aristotelica?

E rimasi in silenzio in attesa di ricevere la risposta alla domanda
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[Labrador]

''Bruciatelo questo animale selvaggio! Impalatelo in pubblica piazza!'', fece un'incursione anche lì ad imperitura memoria.

[caleroide]

Mentre era seduto in attesa della risposta dell'imputato notai una persona che entrò disse qualcosa e poi si allontanò. Visto che l'imputato poteva essere stato distratto decisi di alzarmi e riprendere parola.

Messer visto che potete essere stato distratto da quanto successo vi riformulo la domanda. Riconoscete i dogmi, le dottrine e gli insegnamenti della Chiesa Aristotelica?

Al termine finito di parlare tornai a sedermi in attesa della risposta dell'imputato.
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[susaku1]

oh si figuratevi se mi distrae uno che nemmeno sa come si chiama, come viene chiamato e che si fa nominare con il nome di un morto.
Sorrise poi disse
Si così come per i processi già fatti in precedenza a questo confermo di nuovo che riconosco tutto così come da voi citato.
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Adriano Ares Niccolò Meridio
Conte Palatino di San Giovanni Laterano.

[Labrador]

''Ma fai silenzio maiale grufolante! Io sono Mario Castiel Rivarola, Labrador. E le tue amanti demoniache, Mrsgod e Creattiva non hanno dimostrato un bel niente.

Io sono io e so chi sono perfettamente, a differenza tua che sei un rinomato monoanimista pluricorporale.

A proposito come mai qui ti chiami Susaku1? Non è che ti sei fatto dare un lasciapassare con uno dei corpi che possiedi contro la Natura dell'Altissimo?

Caleroide non è che pensi che anche lui abbia rubacchiato un documento rilasciato da voi?

Qui ne esci solo se fai il tuo rito propiziatorio anche a Almalibre, e qualcosa mi dice che potresti anche svangarla.

Ripeto: impalatelo in pubblica piazza, il frassino lo porto io!'', puntualizzò, con la ferma volontà di assistere anche a quella pagliacciata.

[caleroide]

Dopo aver ascoltato la risposta dell'imputato, mi alzai e presi nuovamente parola.

Bene Messere voi ammettete che conoscete i dogmi e conoscete anche il Diritto Canonico per cui si presume che voi sappiate come ci si deve comportare con delle persone scomunicate.

Non solo voi siete anche un nobile pontificio e da un nobile ci si aspetterebbe che mantenga un comportamento esemplare, che dia l'esempio, che rispetti le normative, che si impegni ad avvicinare i fedeli alla Chiesa e invece in questo caso che cosa è successo? Semplicemente, se si può dire, avete nominato una persona scomunicata al ruolo di generale di stato maggiore della Repubblica di Siena.

Vi vorrei precisare una cosa sulla scomunica. La scomunica è una sanzione disciplinare straordinaria assunta dalla competente autorità ecclesiastica nei confronti di un fedele o di un gruppo di fedeli. La scomunica di fatto vuol dire che la persona o il gruppo di persone hanno effettuato un'azione grave e persistente contraria al Dogma, alla Dottrina e al Diritto Canonico nonché da un atteggiamento ostile e ribelle nei confronti dell'autorità ecclesiastica.

La persona scomunicata ha delle limitazioni quali l’impossibilità di ricevere i sacramenti, di finire nel paradiso solare. Oltre a questo ogni fedele è obbligato ad evitare la persona scomunicata e a negargli ogni aiuto, materiale o morale.

Bene voi e solo voi potevate nominare il generale di stato maggiore infatti la stessa vostra legge fondamentale precisa che voi siete il vertice militare e che voi assegnate i ruoli e in completa autonomia potete nominare e revocare qualsiasi carica pubblica.

Mi interruppi un secondo presi un foglio di carta e lo consegnai al Presidente e all'imputato con l'articolo completo della legge fondamentale della Repubblica di Siena.

[caleroide]

Il silenzio di questo tribunale a volte era inquietante per cui decisi di interromperlo alzandomi e riprendendo la parola.

Messer capisco che le domande erano parecchie, ma penso che il tempo a vostra disposizione sia già stato parecchio. Riuscite per cui a fornirci le risposte alle domande da me poste?

Poi tornai in silenzio e mi risedetti in attesa delle risposte.
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