L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church Index du Forum L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church
Forum RP de l'Eglise Aristotelicienne du jeu en ligne RR
Forum RP for the Aristotelic Church of the RK online game
 
Lien fonctionnel : Le DogmeLien fonctionnel : Le Droit Canon
 FAQFAQ   RechercherRechercher   Liste des MembresListe des Membres   Groupes d'utilisateursGroupes d'utilisateurs   S'enregistrerS'enregistrer 
 ProfilProfil   Se connecter pour vérifier ses messages privésSe connecter pour vérifier ses messages privés   ConnexionConnexion 

[Annonces] Sainte Vérité / Holy Truth
Aller à la page Précédente  1, 2, 3 ... 41, 42, 43 ... 78, 79, 80  Suivante
 
Poster un nouveau sujet   Répondre au sujet    L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church Index du Forum -> La place d'Aristote - Aristote's Square - Platz des Aristoteles - La Piazza di Aristotele
Voir le sujet précédent :: Voir le sujet suivant  
Auteur Message
Arnault d'Azayes



Inscrit le: 08 Mar 2011
Messages: 16126

MessagePosté le: Dim Mar 20, 2016 3:08 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:




    Fiat justicia pereat mundus
    Révocation de Naudeas





    Nous, Son Éminence Arnault d'Azaye, Marquis d'Ancône, Cardinal romain électeur de la paroisse de Saint Ripolin des Anges, Camerlingue, Archevêque de Narbonne, Légiste pontifical, Chancelier de Cyril Kad cardinal d'Azayes,
    En notre qualité de Chancelier de la congrégation de l'Inquisition,




      C'est après de nombreuses tentatives pour éviter cette décision que nous sommes contraints de la prendre, regrettant de devoir ainsi traiter une ancienne préfète de notre dicastère, mais considérant nonobstant que ce rang ne peut donner à quiconque le privilège d'abuser de notre patience sans aucun délai ni justification ;

      Avons statué et ordonné, et par notre présent édit perpétuel et définitif, disons, statuons et ordonnons la révocation de Naudeas de Vandimion de ses fonctions au sein de l'Inquisition.




    En foi de quoi, afin que ce soit chose stable et ferme à toujours, nous avons fait mettre et apposer notre sceau à cette présente annonce par nous faite et passée et donnée à Rome le vingtème jour du mois de mars de l'an d'Horace MCDLXIV, sous le pontificat de SS Innocent VIII.
---------------------------------
Code:
[quote]
[list][img]http://img11.hostingpics.net/pics/817994CSIentete.png[/img]


[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus [/size][/i]
[size=16]Révocation de Naudeas[/size][/b][/color]




[color=black][b]Nous, Son Éminence Arnault d'Azaye, Marquis d'Ancône, Cardinal romain électeur de la paroisse de Saint Ripolin des Anges, Camerlingue, Archevêque de Narbonne, Légiste pontifical, Chancelier de Cyril Kad cardinal d'Azayes,
En notre qualité de Chancelier de la congrégation de l'Inquisition,[/b]



[list]C'est après de nombreuses tentatives pour éviter cette décision que nous sommes contraints de la prendre, regrettant de devoir ainsi traiter une ancienne préfète de notre dicastère, mais considérant nonobstant que ce rang ne peut donner à quiconque le privilège d'abuser de notre patience sans aucun délai ni justification ;

Avons statué et ordonné, et par notre présent édit perpétuel et définitif, disons, statuons et ordonnons la révocation de Naudeas de Vandimion de ses fonctions au sein de l'Inquisition.[/list]



En foi de quoi, afin que ce soit chose stable et ferme à toujours, nous avons fait mettre et apposer notre sceau à cette présente annonce par nous faite et passée et donnée à Rome le vingtème jour du mois de mars de l'an d'Horace MCDLXIV, sous le pontificat de SS Innocent VIII.[/color][/list][/quote][color=transparent]---------------------------------[/color][img]http://img11.hostingpics.net/pics/217370LdSor.png[/img]

_________________

Mort des cardinaux von Frayner et d'Azayes
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Stex86
Cardinal
Cardinal


Inscrit le: 28 Sep 2011
Messages: 4654

MessagePosté le: Mar Mar 22, 2016 3:31 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:




    Fiat justicia pereat mundus
    Istituzione dell'Ufficialità Nazionale Italofona


    Noi, Sua Eminenza Stefano M.L. de'Giustiniani Borgia detto "Stex86", Duca di Perugia, Cardinale romano elettore della parrocchia di Sant'Origène sulla via Appia, Cavaliere Imperiale di Toggenburg, Vescovo di Arezzo e Monaco Capitolare dell'Ordine di San Domenico,
    nella nostra qualità di Vice-Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione,


      Annunciamo l'istituzione della Ufficialità Nazionale Italofona e ne promulghiamo lo Statuto.
      Demandiamo alla Santa Inquisizione Italica la notifica del presente atto alle assemblee episcopali coinvolte affinché procedano senza indugio alle nomine.
      L'Istituzione trova piena efficacia dalla data di oggi e fissiamo il termine del 31 Marzo entro il quale le assemblee episcopali sono chiamate a fornire i nominativi prescritti. Scaduto il termine può essere concessa una proroga dal Cardinale Inquisitore Italico, stabiliamo però che allorquando dopo la data del 1 Aprile si presenti un caso che debba essere trattato dall'Ufficialità Nazionale ed essa non sia correttamente composta, il Cardinale Inquisitore Italico provveda, contestualmente all'assegnazione del caso, alle nomine in via suppletiva.

      Stabiliamo altre sì che a far data dalla pubblicazione della presente, la trattazione di casi per questa ufficialità siano posticipati fino al 2 Aprile p.v. Tale periodo di sospensione, nelle more della costituzione dell'Ufficialità, non è computato nei termini del processo ne ha effetti sul caso, sulla giurisdizione e sulle prerogative della Corte, dell'accusa, della difesa e dell'imputato.

      In caso in cui il procedimento riguardi una richiesta di Scioglimento Matrimoniale presentata prima del 1 Aprile p.v. stabiliamo che la Corte, in applicazione all'interdizione matrimoniale, sconti tanti giorni quanti intercorrono fra la data di presentazione della richiesta e la data del 1 Aprile p.v.

      Alleghiamo alla presente lo Statuto e ne confermiamo la validità.


    Firmato e sigillato il XXII Marzo in Roma, nell'Anno di Grazia MCDLXIV, sotto il pontificato di Papa Innocenzo VIII.

    Sua Eminenza




Citation:

Statuto dell'Ufficialità Nazionale Italofona

Generalità

Articolo 1
E' istituita una Ufficialità Nazionale Italofona con giurisdizione sulla Primazia dello SRI Italico, Sulla Primazia delle Venezia e del Dogato delle Venezie e dello Stato del Mar e sulla Primazia degli Stati Pontifici e del Regno Duosiciliano.

Articolo 2
L'Ufficialità Nazionale ha giurisdizione unicamente suppletiva e supplisce le Ufficialità Episcopali ed Arciepiscopali afferenti alla Giustizia Ordinaria in caso queste non siano correttamente costituite per mancanza di uno o più membri della Corte o del procuratore.

Composizione

Articolo 3
L'Ufficialità Nazionale è composta :
- Da un Presidente, con la funzione di Giudice, nominato dall'Assemblea Episcopale dello SRI Italico per voce del suo Vice-Primate italofono tra i membri stessi che abbiamo precedentemente fatto parte di una Corte Ecclesiastica.
- Da due Ufficiali, nominati rispettivamente dall'Assemblea Episcopale delle Venezie e dello Stato del Mar e degli Stati Pontifici e del Regno Duosiciliano, per voce dei propri Primati.
- Da un Procuratore Episcopale Nazionale, nominato dall'Inquisizione Italica e assistito da un Vidame italofono delle Primazie coinvolte.

Articolo 4
Le Assemblee Episcopali, individuano, in sede di nomina, due sostituti per ogni membro titolare. Nel caso in cui un membro dell'Ufficialità Nazionale sia parte del processo, o in caso di assenza temporanea, o nelle more delle nomine, il Cardinale Inquisitore Italico provvede a chiamare a far parte della Corte uno dei membri sostitutivi.
Un membro sostituto, se non è chiamato a comporre la Corte, non ha nessuna prerogativa nell'Ufficialità ne può fregiarsi del titolo di sostituto.

Articolo 5
In caso di inerzia di una o più Assemblee episcopali, provvede alle nomine l'Inquisizione Italica, sentito il Cancelliere o il Vice-Cancelliere dell'Inquisizione, nel rispetto dei prerequisiti e della suddivisione territoriale indicati dall'articolo 3.

Specifiche sui componenti

Articolo 6
Il Procuratore Ecclesiastico Nazionale è nominato a vita dal Cardinale Inquisitore Italico, il decreto di nomina è controfirmato dal Cancelliere o dal Vice-Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione.
Può essere revocato dal Cardinale Inquisitore su lettera circostanziata del Presidente dell'Ufficialità Nazionale oppure in accordo con il Cancelliere o Vice-Cancelliere della Congregazione.

Articolo 7
Gli Ufficiali Giudiziari partecipano alla stesura della Sentenza e possono far verbalizzare il loro dissenso rispetto alle decisioni del Giudice, spetta loro la trasmissione delle sentenze di scioglimento matrimoniali al Concistoro per la ratifica oltre che alla tenuta dell'Archivio.

Articolo 8
Il Vidame è incaricato di vegliare sull'applicazione della pena, salvo disposizioni diverse o specifiche indicate nella sentenza. Spetta alla Guardia Episcopale indicare il Vidame incaricato di seguire l'Ufficialità Nazionale.

Ricorso al Tribunale

Articolo 9
Tutte le denunce o le domande presso l'Ufficialità Nazionale devono essere deposte presso le mani del Procuratore Episcopale Nazionale o dei suoi uffici.

Articolo 10
Il deferimento al tribunale è assicurato dal Procuratore Ecclesiastico, può agire su propria iniziativa oppure su mandato di un responsabile della Congregazione della Santa Inquisizione, del Concistoro Pontifico o di un Cardinale.

Disposizioni Finali

Articolo 11
L'Ufficialità Nazionale è validamente costituita con la presenza inderogabile del Giudice, dei due Ufficiali e del Procuratore. Si può derogare alla presenza del Vidame ma nella sentenza deve essere individuato, in sostituzione, un incaricato della vigilanza dell'esecuzione della pena.

Articolo 12
Il Cardinale Inquisitore Italico, lui stesso o per delega, garantisce gli appositi spazi ed uffici per lo svolgimento dei processi, delle testimonianze, della raccolta delle denunce e della tenuta dell'Archivio.
Prescrive tutte le linee guida e le disposizioni, vincolanti per l'Ufficialità, atte a svolgere un lavoro ordinato. Sovraintende al regolare svolgimento dell'Ufficialità.

Articolo 13
Il Cardinale Inquisitore Italico dichiara l'inoperatività dei Tribunali Episcopali ed Arciepiscopali e dispone l'attivazione della giurisdizione supplettiva dell'Ufficialità Nazionale.

Articolo 14
Al fine di garantire la piena operatività dell'Ufficialità Nazionale, ed al fine di garantire regolari processi a norma del Diritto Canonico il Cancelliere o il Vice-Cancelliere dalla Congregazione della Santa Inquisizione esercitano eventuali poteri sostitutivi su tutte le nomine e le funzioni dell'Ufficialità oltre che sui compiti prescritti, sono quindi autorizzati ad emettere tutti i provvedimenti eventualmente necessari, anche in deroga in parte o in toto del presente Statuto.


Code:
[quote]
[list][img]http://img11.hostingpics.net/pics/817994CSIentete.png[/img]


[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Istituzione dell'Ufficialità Nazionale Italofona[/size][/b][/color]

[b] Noi, Sua Eminenza Stefano M.L. de'Giustiniani Borgia detto "Stex86", Duca di Perugia, Cardinale romano elettore della parrocchia di Sant'Origène sulla via Appia, Cavaliere Imperiale di Toggenburg, Vescovo di Arezzo e Monaco Capitolare dell'Ordine di San Domenico,
nella nostra qualità di Vice-Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione,
[/b]

[list]Annunciamo l'istituzione della Ufficialità Nazionale Italofona e ne promulghiamo lo Statuto.
Demandiamo alla Santa Inquisizione Italica la notifica del presente atto alle assemblee episcopali coinvolte affinché procedano senza indugio alle nomine.
L'Istituzione trova piena efficacia dalla data di oggi e fissiamo il termine del 31 Marzo entro il quale le assemblee episcopali sono chiamate a fornire i nominativi prescritti. Scaduto il termine può essere concessa una proroga dal Cardinale Inquisitore Italico, stabiliamo però che allorquando dopo la data del 1 Aprile si presenti un caso che debba essere trattato dall'Ufficialità Nazionale ed essa non sia correttamente composta, il Cardinale Inquisitore Italico provveda, contestualmente all'assegnazione del caso, alle nomine in via suppletiva.

Stabiliamo altre sì che a far data dalla pubblicazione della presente, la trattazione di casi per questa ufficialità siano posticipati fino al 2 Aprile p.v. Tale periodo di sospensione, nelle more della costituzione dell'Ufficialità, non è computato nei termini del processo ne ha effetti sul caso, sulla giurisdizione e sulle prerogative della Corte, dell'accusa, della difesa e dell'imputato.

In caso in cui il procedimento riguardi una richiesta di Scioglimento Matrimoniale presentata prima del 1 Aprile p.v. stabiliamo che la Corte, in applicazione all'interdizione matrimoniale, sconti tanti giorni quanti intercorrono fra la data di presentazione della richiesta e la data del 1 Aprile p.v.

Alleghiamo alla presente lo Statuto e ne confermiamo la validità.
[/list]

Firmato e sigillato il XXII Marzo in Roma, nell'Anno di Grazia MCDLXIV, sotto il pontificato di Papa Innocenzo VIII.

[color=darkred][b]Sua Eminenza[/b][/color]
[img]http://img15.hostingpics.net/pics/886155firmaautografa.png[/img]
[img]http://img15.hostingpics.net/pics/670286stexgiallo.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img]
[/list][/quote]

[quote][img]http://img11.hostingpics.net/pics/817994CSIentete.png[/img]
[size=18][color=darkred][b]Statuto dell'Ufficialità Nazionale Italofona[/b][/color][/size]

[i]Generalità[/i]

[b]Articolo 1 [/b]
E' istituita una Ufficialità Nazionale Italofona con giurisdizione sulla Primazia dello SRI Italico, Sulla Primazia delle Venezia e del Dogato delle Venezie e dello Stato del Mar e sulla Primazia degli Stati Pontifici e del Regno Duosiciliano.

[b]Articolo 2[/b]
L'Ufficialità Nazionale ha giurisdizione unicamente suppletiva e supplisce le Ufficialità Episcopali ed Arciepiscopali afferenti alla Giustizia Ordinaria in caso queste non siano correttamente costituite per mancanza di uno o più membri della Corte o del procuratore.

[i]Composizione[/i]

[b]Articolo 3[/b]
L'Ufficialità Nazionale è composta :
- Da un Presidente, con la funzione di Giudice, nominato dall'Assemblea Episcopale dello SRI Italico per voce del suo Vice-Primate italofono tra i membri stessi che abbiamo precedentemente fatto parte di una Corte Ecclesiastica.
- Da due Ufficiali, nominati rispettivamente dall'Assemblea Episcopale delle Venezie e dello Stato del Mar e degli Stati Pontifici e del Regno Duosiciliano, per voce dei propri Primati.
- Da un Procuratore Episcopale Nazionale, nominato dall'Inquisizione Italica e assistito da un Vidame italofono delle Primazie coinvolte.

[b]Articolo 4[/b]
Le Assemblee Episcopali, individuano, in sede di nomina, due sostituti per ogni membro titolare. Nel caso in cui un membro dell'Ufficialità Nazionale sia parte del processo, o in caso di assenza temporanea, o nelle more delle nomine, il Cardinale Inquisitore Italico provvede a chiamare a far parte della Corte uno dei membri sostitutivi.
Un membro sostituto, se non è chiamato a comporre la Corte, non ha nessuna prerogativa nell'Ufficialità ne può fregiarsi del titolo di sostituto.

[b]Articolo 5[/b]
In caso di inerzia di una o più Assemblee episcopali, provvede alle nomine l'Inquisizione Italica, sentito il Cancelliere o il Vice-Cancelliere dell'Inquisizione, nel rispetto dei prerequisiti e della suddivisione territoriale indicati dall'articolo 3.

[i]Specifiche sui componenti[/i]

[b]Articolo 6[/b]
Il Procuratore Ecclesiastico Nazionale è nominato a vita dal Cardinale Inquisitore Italico, il decreto di nomina è controfirmato dal Cancelliere o dal Vice-Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione.
Può essere revocato dal Cardinale Inquisitore su lettera circostanziata del Presidente dell'Ufficialità Nazionale oppure in accordo con il Cancelliere o Vice-Cancelliere della Congregazione.

[b]Articolo 7[/b]
Gli Ufficiali Giudiziari partecipano alla stesura della Sentenza e possono far verbalizzare il loro dissenso rispetto alle decisioni del Giudice, spetta loro la trasmissione delle sentenze di scioglimento matrimoniali al Concistoro per la ratifica oltre che alla tenuta dell'Archivio.

[b]Articolo 8[/b]
Il Vidame è incaricato di vegliare sull'applicazione della pena, salvo disposizioni diverse o specifiche indicate nella sentenza. Spetta alla Guardia Episcopale indicare il Vidame incaricato di seguire l'Ufficialità Nazionale.

[i]Ricorso al Tribunale[/i]

[b]Articolo 9[/b]
Tutte le denunce o le domande presso l'Ufficialità Nazionale devono essere deposte presso le mani del Procuratore Episcopale Nazionale o dei suoi uffici.

[b]Articolo 10[/b]
Il deferimento al tribunale è assicurato dal Procuratore Ecclesiastico, può agire su propria iniziativa oppure su mandato di un responsabile della Congregazione della Santa Inquisizione, del Concistoro Pontifico o di un Cardinale.

[i]Disposizioni Finali[/i]

[b]Articolo 11[/b]
L'Ufficialità Nazionale è validamente costituita con la presenza inderogabile del Giudice, dei due Ufficiali e del Procuratore. Si può derogare alla presenza del Vidame ma nella sentenza deve essere individuato, in sostituzione, un incaricato della vigilanza dell'esecuzione della pena.

[b]Articolo 12[/b]
Il Cardinale Inquisitore Italico, lui stesso o per delega, garantisce gli appositi spazi ed uffici per lo svolgimento dei processi, delle testimonianze, della raccolta delle denunce e della tenuta dell'Archivio.
Prescrive tutte le linee guida e le disposizioni, vincolanti per l'Ufficialità, atte a svolgere un lavoro ordinato. Sovraintende al regolare svolgimento dell'Ufficialità.

[b]Articolo 13[/b]
Il Cardinale Inquisitore Italico dichiara l'inoperatività dei Tribunali Episcopali ed Arciepiscopali e dispone l'attivazione della giurisdizione supplettiva dell'Ufficialità Nazionale.

[b]Articolo 14[/b]
Al fine di garantire la piena operatività dell'Ufficialità Nazionale, ed al fine di garantire regolari processi a norma del Diritto Canonico il Cancelliere o il Vice-Cancelliere dalla Congregazione della Santa Inquisizione esercitano eventuali poteri sostitutivi su tutte le nomine e le funzioni dell'Ufficialità oltre che sui compiti prescritti, sono quindi autorizzati ad emettere tutti i provvedimenti eventualmente necessari, anche in deroga in parte o in toto del presente Statuto.[/quote]

_________________
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
ArianaAnthea Del Casalièr
Mme pipi de Rome - Rome's Restroom Miss


Inscrit le: 06 Juil 2011
Messages: 4868

MessagePosté le: Mar Mar 22, 2016 10:06 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:



    Fiat justicia pereat mundus
    Classement sans suite.





    Nous, Zwentibold, Inquisiteur à la Congrégation de la Sainte Inquisition.
    En notre qualité de Missus Inquisitionis





      Avons statué et ordonné, et par notre présent édit perpétuel et définitif, disons, statuons et ordonnons, après avoir entendu un individu déclarant se nommer Franchesco Galli, d'avoir pris connaissance d'un courrier envoyé à la Préfète de la Congrégation Monsignora ArianaAnthea Del Casalièr par le sieur Aaron de Sparte, d'avoir pris connaissance de cinq courriers reçu de témoins cités par le sieur s'étant identifié comme étant Franchesco Galli et d'avoir entendu des avis émis par un membre du Collège des Légistes de classer l'affaire sans suite et de déclarer que les titres et biens de feu le sieur Galli reviennent à ses enfants ayant atteints leur majorité.





    En foi de quoi, afin que ce soit chose stable et ferme à toujours, nous avons fait mettre et apposer notre tampon à cette présente annonce par nous faite et passée et donnée à Rome le premier de mars de l'an d'Horace MCDLXIV, sous le pontificat de SS Innocent VIII.


    Zwentibold


_________________
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Mer Mar 23, 2016 10:59 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:





    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionamento d'Inquisitori.



    Noi, S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    presa visione della denuncia presentata da Sua Eminenza Cardinal Tacuma de' Giustiniani Borgia, detto "Tacuma", Patriarca di Aquileia, a carico di tutti gli appartenenti del "Movimento Senza Nome" per aver inneggiato nella piazza veneziana alla creatura senza nome facendo proselitismo ed associando alcune persone ed anche persone solutae e per aver utilizzato la preghiera del demone Azazele come suo credo,

    COMMISSIONIAMO

    S.Em.Rev.ma Edoardo Borrome Galli detto "Egal" quale Missus Inquisitionis, assieme a lui valuterà il caso anche Sua Eccellenza monsignor Napoleone Barberini, detto "Napoleone87" in qualità di Missus Inquisitionis a latere al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: Il Movimento Senza Nome e la Santa Chiesa Aristotelica.

    Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
    Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
    Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

    Periodo di grazia previsto: 10 giorni a partire dall'emissione di questo commissionamento.

    Ad Claram et Sanctam Veritatem

    Scritto e sigillato a Roma, il 23 giorno del III mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele"


    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo






Code:

[quote]
[list]
[img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]
 

[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Commissionamento d'Inquisitori.[/size][/b][/color]

 
Noi, [b]S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b], Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

presa visione della [url=http://rome.lesroyaumes.com/viewtopic.php?p=703935#703935] denuncia[/url] presentata da Sua Eminenza Cardinal Tacuma de' Giustiniani Borgia, detto "Tacuma", Patriarca di Aquileia,  a carico di tutti gli appartenenti del "Movimento Senza Nome" per aver  inneggiato nella piazza veneziana alla creatura senza nome facendo proselitismo ed associando alcune persone ed anche persone solutae e per aver utilizzato la preghiera del demone Azazele come suo credo,

[color=darkred][b]COMMISSIONIAMO[/b][/color]

S.Em.Rev.ma Edoardo Borrome Galli detto  "[b]Egal[/b]" quale Missus Inquisitionis, assieme a lui valuterà il caso anche Sua Eccellenza  monsignor Napoleone Barberini, detto "[b]Napoleone87[/b]"  in qualità di Missus Inquisitionis [i]a latere[/i]  al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: [color=red][b]Il Movimento Senza Nome[/b][/color] e la Santa Chiesa Aristotelica.

Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

[b]Periodo di grazia previsto:[/b] [u]10 giorni[/u] a partire dall'emissione di questo commissionamento.

[i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i]

[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, il 23 giorno del III mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele" [/b] [/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[size=11]
Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size]



[img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][/list]
[/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Mer Mar 23, 2016 11:00 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:





    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionamento d'Inquisitori.



    Noi, S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    presa visione della denuncia presentata da Sua Eminenza Cardinal Tacuma de' Giustiniani Borgia, detto "Tacuma", Patriarca di Aquileia, a carico di "Morghena" per aver ella inneggiato nella piazza veneziana alla creatura senza nome facendo proselitismo ed associando in un movimento alcune persone ed anche persone solutae, nonchè per la palese ostilità contro la Chiesa Aristotelica e per aver insultato il Patriarca di Aquileia con menzognere accuse,

    vista la delicatezza del caso per la sua portata,

    COMMISSIONIAMO

    noi stessi S.Em.Rev.ma Samuele Borgia detto "Samuele" quale Missus Inquisitionis, assieme a noi valuterà il caso anche Sua Eccellenza Reverendissima monsignor Giovan Matteo Colonna, detto "Fabioilbello" in qualità di Missus Inquisitionis a latere al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: Morghena e la Santa Chiesa Aristotelica.

    Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
    Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
    Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

    Periodo di grazia previsto: 10 giorni a partire dall'emissione di questo commissionamento.

    Ad Claram et Sanctam Veritatem

    Scritto e sigillato a Roma, il 23 giorno del III mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele"


    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo






Code:
[quote]
[list]
[img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]
 

[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Commissionamento d'Inquisitori.[/size][/b][/color]

 
Noi, [b]S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b], Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

presa visione della [url=http://rome.lesroyaumes.com/viewtopic.php?p=703935#703935] denuncia[/url] presentata da Sua Eminenza Cardinal Tacuma de' Giustiniani Borgia, detto "Tacuma", Patriarca di Aquileia,  a carico di "Morghena" per aver ella inneggiato nella piazza veneziana alla creatura senza nome facendo proselitismo ed associando in un movimento alcune persone ed anche persone solutae, nonchè per la palese ostilità contro la Chiesa Aristotelica e per aver insultato il Patriarca di Aquileia con menzognere accuse,

vista la delicatezza del caso per la sua portata,

[color=darkred][b]COMMISSIONIAMO[/b][/color]

noi stessi S.Em.Rev.ma Samuele Borgia detto  "[b]Samuele[/b]" quale Missus Inquisitionis, assieme a noi valuterà il caso anche Sua Eccellenza Reverendissima monsignor Giovan Matteo Colonna, detto "[b]Fabioilbello[/b]"  in qualità di Missus Inquisitionis [i]a latere[/i]  al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: [color=red][b]Morghena[/b][/color] e la Santa Chiesa Aristotelica.

Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

[b]Periodo di grazia previsto:[/b] [u]10 giorni[/u] a partire dall'emissione di questo commissionamento.

[i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i]

[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, il 23 giorno del III mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele" [/b] [/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[size=11]
Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size]



[img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][/list]
[/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Stex86
Cardinal
Cardinal


Inscrit le: 28 Sep 2011
Messages: 4654

MessagePosté le: Ven Mar 25, 2016 8:20 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:




    Fiat justicia pereat mundus
    Promulgation of Statute of the Congregation of the Holy Inquisition


    We, His Eminence Stefano M.L. de'Giustiniani Borgia called "Stex86", Duke of Perugia, Roman Elector cardinal from the parish of Saint Origène on via Appia, imperial Knight of Toggenburg, Bishop of Arezzo, Chapter Monk of the Dominican Order,
    in our quality of Vice-Chancellor of the congregation of the Holy Inquisition,


      We decided and ordered and, with our present and perpetual final decree, declare and announce that in today's day it is promulgated and therefore become effective the new statute of the Congregation of the Holy Inquisition.

      Any previous version is revoked. Anything to the contrary is annulled.


    Signed and sealed on 25 March in Rome, in the year of grace MCDLXIV, under the pontificate of Pope Innocent VIII.

    His Eminence





Citation:

Statute of the Congregation of the Holy Inquisition




Preamble

    The object of the Holy Inquisition is to guarantee the triumph of the True Faith through the restless hunt chase for all kinds of heresy, as his main goal is to ensure the re-instatement of lost believers in the Aristotelian community. It is active for the Aristotelian unity, under the Congregation of the same name.



Hierarchy in the Congregation of the Holy Inquisition

    Article 1.1 The hierarchy is established as follows:
    Chancellor of the Congregation of the Holy Inquisition, also known as the Grand Inquisitor Major.
    Vice-Chancellor of the Congregation of the Holy Inquisition, also known as the Grand Inquisitor.
    Local Cardinal Inquisitor
    Second, third, ..., local Cardinal Inquisitor
    Prefect.
    Deputy-Prefect.
    Missi Inquisitionis and Episcopal Prosecutors General.


Leaders of the congregation and of the Superior Council

    Article 2.1 The Congregation of the Holy Inquisition is run by the Chancellor and Vice-Chancellor: they are Roman Cardinal electors appointed for that purpose by their peers gathered in the Curia.

    Article 2.2 The Vice-Chancellor, exercising substitutive powers, has the same rights, responsibilities and prerogatives reserved for the Chancellor therefore, if necessary, the term Chancellor also indicates the prerogative of the Vice-Chancellor.

    Article 2.3 The Chancellor can make use of the collaboration of the Cardinal Inquisitors chosen among the Cardinals of each geodogmatic region, by appointing and removing them; these Cardinals are responsible for the Inquisition in the their own geodogmatic region and consitute a local Holy Inquisition.

    Article 2.4 The Chancellor, the Vice-Chancellor and the Cardinal Inquisitors constitute the High Council. This Council is the instrument used by the leaders of the Congregation in order to coordinate and superintend the works. The Superior Council is also a place dedicated to the definition of strategies to defeat the heresy and to hunt the Creature Without Name to make the True Faith finally triumph.

    Article 2.5 The local Cardinal Inquisitor is also responsible for preparing the procedural assignments of Missi Inquisitionis, revoking the Episcopal Prosecutors and, if specifically delegated, appointing and dismissing the Episcopal Prosecutor General.


Prefects of the Holy Inquisition

    Article 3.1 Each local Holy Inquisition may avail itself of the collaboration of a Prefect and possibly one or more Deputy-prefects. These officers are appointed by the Chancellor after consultation with the local Cardinal Inquisitor. The Prefect is functionally subjected to the related Cardinal Inquisitor.

    Article 3.2 In case of vacancy of the role of local Cardinal Inquisitor, the Prefect may be admitted at the High Council as an auditor, however he has no decision-making power unless expressly requested or delegated.

    Article 3.3 Each Missus Inquisitionis can access to the role of Prefect; if possible, a Missus that received his priestly vows will be favourited.

    Article 3.4 The Prefect co-operates with the local Cardinal Inquisitor on the good functioning of the Holy Inquisition, specifically he supervises the Episcopal and Archiepiscopal courts.


Status of the Missus Inquisitionis

    Article 4.1 The Missus Inquisitionis is an officer of the Inquisition who has to provide for the missions of the Congregation.

    Article 4.2 Any clergy Aristotelian, who successfully attended a special seminar organized by the Congregation of the Inquisition, which guarantees the legal and oratorical qualities of each applicant, can gain admittance to the status of Missus inquisitionis

    Article 4.3 The Missus Inquisitionis are freely appointed and dismissed by the Chancellor of the Holy Inquisition, after consultation with the local Cardinal Inquisitor.

    Article 4.4 The Missus Inquisitionis may be associated in the exercise of his duties, as long as the local Cardinal Inquisitor authorizes it, to a layman of Aristotelian confession of his choice.

    Article 4.5 The Missus Inquisitionis is allowed to use the heraldic insignia of the Inquisition.


Of the Episcopal Prosecutors General

    Article 5.1 The Episcopal Prosecutors General (EPG) is appointed and dismissed by the Chancellor of the Congregation of the Holy Inquisition. The prerogative to appoint and dismiss may be specifically delegated to the local Cardinal Inquisitor.

    Article 5.2 There is only one EPG for each geodogmatic region, which is under a single Episcopal Assembly.

    Article 5.3 When appointed, the EPG is charged with one or more duties, as stated in this document. The decree of appointment must recall the Articles of the Status, which identify his duties and tasks. The Chancellor may entrust additional tasks as long as they do not adversely affect the prerogatives of other members of the Congregation.

    Article 5.4 The EPG can be responsible for managing, independently and under his responsibility, the national officiality. He also manage appointments and revocations of its competence, as well as the acts necessary to the proper course of ordinary justice related to the official episcopal and archiepiscopal status.

    Article 5.5 The EPG can coordinate and supervise the work of individual Episcopal procurators under its jurisdiction. In this case he is their hierarchic superior.

    Article 5.6 When there is no Episcopal Prosecutor, the EPG may replace him as Prosecutor and collaborate with the Bishop or Archbishop at the Episcopal or Archiepiscopal Court.


Of the secrecy

    Article 6.1 All members of the Congregation are bound to secrecy as part of their duties.

    Article 6.2 Whoever violates secrecy of the Inquisition, in addition to the judgment and the penalties that will be imposed, is affected by a perpetual inquisitorial interdict, remissibile only by the Chancellor of the Holy Inquisition.


The missions of the Inquisition

    Article 7.1 The Holy Inquisition must work, in all cases, in order to get the abjuration of all known faithful who lost there way, independently of any other consideration. The Holy Inquisition has as its main weapon the verb. The Holy Inquisition administers the Justice of the Church in all its forms.

    Article 7.2 The Holy Inquisition is in charge of the direct administration of extraordinary justice, as specifically defined by the Canon Law. It supervises the homogeneity in the ecclesiastical jurisdiction, in particular it is responsible of the resolution of questions of interpretation and application of the Canon Law or secondary regulations (Status of Episcopal Assemblies, internal regulations, etc ...).
    It oversees the smooth running of all operations codified or normed by the Holy Aristotelian Church.

    Article 7.3 The Holy Inquisition is in charge of ensuring the fair administration of ordinary justice in the Church, in all courts that depend on the Inquisition. It has powers of control and coordination of the episcopal tribunals, the Penitentiary, the Roman Rota and the papal court; it may work as a replacement when those courts are not able to operate. Its mission is to organize the clerical and prosecutor training of all the figures related to the Congregation.

    Article 7.4 In order to ensure the perfect impartiality of the courts of justice of the Church, through the Chancellor of the Holy Inquisition, it may temporarily replace judiciary members or people otherwise related to the court, who have previously assessed the case in other instances.

    Article 7.5 It helps the episcopate in its negotiations with the temporal power to create Episcopal tribunals. It collaborates and signs agreements (in agreement with the nunciature) for judicial cooperation in general as well as in the specific use of the courts IG and application of penalties through the secular justice.

    Article 7.6 The Holy Inquisition occupies a police function inside the Aristotelian church. It has a mandate to investigate the errors committed by members of the clergy in the exercise of their ministries. It can transmit the results of its investigations to the Apostolic Penitentiary in anticipation of pronunciation of disciplinary sanctions, or urge to open proceedings.

    Article 7.7 The Holy Inquisition is in charge of directing the information services of the Aristotelian Church. In this respect, it has general powers of investigation. It is authorized to investigate any case or any individual who appears to be of interest, being careful, however, not to disturb the good and ordinary administration of spiritual or temporal justice.

    Article 7.8 The Holy Inquisition has the task of holding the records of episcopal, archiepiscopal or consistorial issued interdictions. Inclusion in the register ensures the universal recognition of the interdiction measure. To this end, the ecclesiastical authority concerned must notify the measures to the Holy Inquisition.

    Article 7.9 Cases of recognition of a person and of corpses are reserved to the Extraordinary Justice, and therefore to the Holy Inquisition.


Specific competences of the Inquisition

    Article 8.1 The Holy Inquisition, pending the investigation, may issue precautionary measures or suspension from office in the Church against the parties involved.

    Article 8.2 A cleric under judgment is suspended from his duties by the proceeding court.

    Article 8.3 The Holy Inquisition can communicate information and news to every ecclesiastical authority to which it believes is necessary. It collaborates with various authorities in case of investigations and assessments.

    Article 8.4 The Holy Inquisition can claim for itself a case or a matter related, even indirectly, to the Justice of the Church and exclude any other authority, except the Holy Father and the Sacred College.



Citation:

Statuto della Congregazione della Santa Inquisizione




Preambolo

    La Santa Inquisizione ha per oggetto di garantire il trionfo della Vera Fede con la caccia incessante a tutte le manifestazioni dell’eresia, essendo il suo obiettivo primo riuscire a garantire la reintegrazione degli smarriti nella comunità aristotelica. Essa opera nell’unità Aristotelica e sotto l’omonima Congregazione.



Della Gerarchia nella Congregazione della Santa Inquisizione

    Articolo 1.1 La gerarchia è così stabilita:
    Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione, detto anche Grande Inquisitore Maggiore.
    Vice - Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione, detto anche Grande Inquisitore.
    Cardinale Inquisitore locale.
    Secondo, Terzo, …, Cardinale Inquisitore locale.
    Prefetto.
    Vice-Prefetto.
    Missi Inquisitionis e Procuratori Episcopali Generali.


Dei vertici della Congregazione e del Consiglio Superiore

    Articolo 2.1 La Congregazione della Santa Inquisizione è diretta da un Cancelliere e da un Vice-Cancelliere: essi sono Cardinali romani elettori designati a tal fine dai loro pari riuniti nella Curia.

    Articolo 2.2 Il Vice-Cancelliere, esercitando poteri sostitutivi, ha gli stessi diritti, doveri e prerogative riservate al Cancelliere pertanto, ove occorra, la dizione Cancelliere indica, sempre, anche una prerogativa del Vice-Cancelliere.

    Articolo 2.3 Il Cancelliere si avvale, nominando e revocando, della collaborazione dei Cardinali inquisitori scelti fra i Cardinali di ogni zona geodogmatica; tali Cardinali sono responsabili della Santa Inquisizione sull’estensione del territorio della zona geodogmatica di competenza definita come Santa Inquisizione locale.

    Articolo 2.4 Il Cancelliere, il Vice-Cancelliere ed i Cardinali inquisitori costituiscono il Consiglio Superiore. Tale Consiglio è lo strumento utilizzato dai vertici della Congregazione per il coordinamento e supervisione dei lavori. Il Consiglio Superiore è altresì il luogo deputato alla definizione delle strategie per sconfiggere l’eresia e cacciare la Creatura Senza Nome al fine che trionfi la Vera Fede.

    Articolo 2.5 Il Cardinale Inquisitore locale è altresì incaricato di predisporre i Commissionamenti dei Missi Inquisitionis, di revocare i Procuratori Episcopali e, se specificatamente delegato, di nominare e revocare i Procuratori Episcopali Generali.


Dei Prefetti della Santa Inquisizione

    Articolo 3.1 Ogni Santa Inquisizione locale può avvalersi della collaborazione di un Prefetto ed eventualmente di uno o più Vice-Prefetti. Tali figure sono nominate dal Cancelliere sentito il Cardinale Inquisitore locale. Il Prefetto è funzionalmente sottoposto al Cardinale Inquisitore di riferimento.

    Articolo 3.2 In caso di vacanza del ruolo di Cardinale Inquisitore locale, il Prefetto può essere ammesso al consiglio superiore in qualità di uditore, è comunque escluso un potere decisionale se non espressamente richiesto o delegato.

    Articolo 3.3 Possono accedere al ruolo di Prefetto i missi inquisitionis, preferibilmente sarà privilegiato un missus che abbia ottenuto i voti sacerdotali.

    Articolo 3.4 Il Prefetto collabora con il Cardinale Inquisitore locale per lo svolgimento del buon andamento della Santa Inquisizione, in particolare si occupa della supervisione dei Tribunali Episcopali ed Arciepiscopali.


Dello status di missus inquisitionis

    Articolo 4.1 Il missus inquisitionis è un funzionario dell'Inquisizione che ha l'incarico di provvedere alle missioni della Congregazione.

    Articolo 4.2 Possono accedere allo status di missus inquisitionis i membri del clero aristotelico che hanno seguito un seminario specifico organizzato dalla Congregazione dell'Inquisizione e che garantisce le qualità oratorie e giuridiche di ogni richiedente.

    Articolo 4.3 I missi inquisitionis sono liberamente nominati e revocati dal Cancelliere della Santa Inquisizione, sentito il Cardinale Inquisitore locale di riferimento.

    Articolo 4.4 Il missus inquisitionis può associarsi nell'esercizio delle sue missioni, purché il Cardinale Inquisitore locale l'autorizzi, ad un laico di confessione aristotelica di sua scelta.

    Articolo 4.5 Il missus inquisitionis è autorizzato a sfoggiare le insegne dell'inquisizione.


Dei Procuratori Episcopali Generali

    Articolo 5.1Il Procuratore Episcopale Generale (PEG) è nominato e revocato dal Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione. La prerogativa di nomina e revoca può essere specificatamente delegata al Cardinale Inquisitore locale.

    Articolo 5.2 Può esserci un solo PEG per ogni zona geodogmatica ricadente sotto una unica Assemblea Episcopale.

    Articolo 5.3 All'atto della nomina vengono conferiti al PEG uno o più compiti secondo il presente Statuto. Il Decreto di nomina deve richiamare gli articoli dello Statuto che individuano i compiti e le mansioni. Chi procede alla nomina può conferire ulteriori compiti purché essi non ledano le prerogative di altre figure legate alla Congregazione.

    Articolo 5.4 Il PEG può avere il compito di gestire, in via autonoma e sotto la sua piena responsabilità, l'ufficialità nazionale. Anche provvedendo a nomine e revoche di sua competenza oltre che agli atti necessari al buon andamento della giustizia ordinaria afferente le ufficialità episcopali ed arciepiscopali.

    Articolo 5.5 Il PEG può coordinare e supervisionare il lavoro dei singoli Procuratori Episcopali ricadenti sotto la sua giurisdizione. In questo caso egli è loro superiore gerarchico.

    Articolo 5.6 Il PEG può, in quei casi dove non vi è un Procuratore Episcopale, sostituirsi ad esso nei compiti propri del Procuratore ovvero collaborare con il Vescovo o l'Arcivescovo presso il Tribunale Episcopale o Arciepiscopale.

Della Segretezza

    Articolo 6.1 Tutti i membri della Congregazione sono tenuti al segreto nel quadro delle loro funzioni.

    Articolo 6.2 Chi infrange la segretezza dell'inquisizione, oltre al giudizio ed alle pene che gli verranno comminate, è colpito da interdetto inquisitoriale perpetuo, remissibile solo dal Cancelliere della Santa Inquisizione.


Delle missioni dell'Inquisizione

    Articolo 7.1 La Santa Inquisizione vigila, in tutti i casi, affinchè si ottenga l'abiura di tutti gli smarriti che riesce a identificare, indipendentemente da qualsiasi altra considerazione. Ha per principale arma il verbo. La Santa Inquisizione amministra la Giustizia della Chiesa in ogni sua forma.

    Articolo 7.2 La Santa Inquisizione ha in carico l'amministrazione diretta della giustizia straordinaria, nel quadro specificamente definito dal corpo delle norme del diritto canonico. Vigila sull'unità giurisprudenziale nell'ambito della giurisdizione ecclesiastica, in particolare compete ad essa derimere questioni di interpretazione ed applicazione del diritto canonico e della normativa secondaria (Statuti delle Assemblee Episcopali, Regolamenti interni, ecc…).
    Sovraintende al regolare svolgimento di tutte le operazioni codificate o normate dalla Santa Chiesa Aristotelica.

    Articolo 7.3 La Santa Inquisizione ha l'incarico di garantire la buona amministrazione della giustizia della Chiesa ordinaria, in tutti i tribunali che da Ella dipendono. Dispone di poteri di controllo e di coordinamento dei tribunali episcopali, della penitenzeria, della rota romana e del tribunale pontificio, esercita in essi potere sostitutivo quando tali tribunali non sono in grado di operare. Ha l'incarico di organizzare la formazione dei procuratori ecclesiastici e di tutte le figure attinenti la Congregazione.

    Articolo 7.4 Al fine di assicurare la perfetta imparzialità dei tribunali della Giustizia della Chiesa, attraverso il Cancelliere della Santa Inquisizione, sostituisce temporaneamente i membri giudicanti o comunque afferenti alle corti, che abbiano già precedentemente valutato il caso in altra istanza.

    Articolo 7.5 Assiste l'episcopato nei suoi negoziati con il potere temporale per la creazione di tribunali episcopali. Collabora e stipula convenzioni (anche all'interno dei Concordati, in accordo con la Nunziatura) per la cooperazione giudiziaria in senso generale oltre che nello specifico utilizzo dei tribunali IG e dell'applicazione delle pene attraverso la giustizia secolare.

    Articolo 7.6 La Santa Inquisizione occupa una funzione di polizia interna alla chiesa Aristotelica. Ha l'incarico di indagare sugli errori commessi dai membri del clero nell'esercizio dei loro ministeri. Può trasmettere il risultato delle sue indagini alla Penitenzieria Apostolica in previsione della pronunzia di sanzioni disciplinari, o sollecitare la stessa ad aprire procedimenti.

    Articolo 7.7 La Santa Inquisizione ha l'incarico di dirigere i servizi di informazioni della Chiesa Aristotelica. A tale riguardo, dispone di poteri generali d'indagine. È autorizzata ad indagare su qualsiasi causa o qualsiasi individuo che gli sembri presentare un interesse, facendo attenzione, tuttavia, a non turbare la buona e ordinaria amministrazione della giustizia spirituale o temporale.

    Articolo 7.8 La Santa Inquisizione ha l’incarico di detenere i registri delle interdizioni episcopali, arciepiscopali o concistoriali emesse. L’iscrizione nel registro garantisce il riconoscimento universale del provvedimento di interdizione. A tal fine, l’Autorità ecclesiastica procedente deve comunicare l’emissione di provvedimenti alla Santa Inquisizione.

    Articolo 7.9 Sono riservati alla Giustizia Straordinaria e dunque all'Inquisizione i casi di riconoscimento di persona e di riconoscimento di cadaveri.


Dei poteri specifici dell’Inquisizione

    Articolo 8.1 La Santa Inquisizione nelle more delle indagini può emettere provvedimenti cautelativi o di sospensione dagli incarichi ecclesiastici avverso le parti in causa.

    Articolo 8.2 Un chierico sotto giudizio è sospeso, dal tribunale procedente, dai suoi incarichi.

    Articolo 8.3 La Santa Inquisizione può comunicare informazioni e notizie ad ogni Autorità ecclesiastica a cui ritiene sia necessario. Collabora con le varie autorità in caso di indagini ed approfondimenti.

    Articolo 8.4 La Santa Inquisizione può avocare a sè un caso o una questione attinente, anche indirettamente, la Giustizia della Chiesa ed escludere ogni altra autorità ecclesiastica e non, ad eccezione del Santo Padre e del Sacro Collegio.



Citation:

Statut de la Congrégation de la Sainte Inquisition




Préambule

    La Sainte Inquisition a pour objectif d’assurer le triomphe de la Vraie Foi avec la chasse incessante de toutes les manifestations de l’hérésie, puisque son objectif principal est d’assurer la réintégration des croyants perdus dans la communauté aristotélicienne. Elle est active pour l’unité aristotélicienne, sous la Congrégation du même nom.



Hiérachie dans la Congrégation de la Sainte Inquisition

    Article 1.1 La hiérarchie est établie comme suit :
    Chancelier de la Congrégation de la Sainte Inquisition, également connu comme le Grand Inquisiteur Major.
    Vice-Chancelier de la Congrégation de la Sainte Inquisition, également connu comme le Grand Inquisiteur.
    Cardinal-Inquisiteur local
    Deuxième, troisième, ..., Cardinal-Inquisiteur local
    Préfet.
    Vice-préfet.
    Missi Inquisitionis et Procureurs Généraux Épiscopaux.


Les dirigeants de la Congrégation et du Conseil Supérieur

    Article 2.1 La Congrégation de la Sainte Inquisition est dirigée par le Chancelier et Vice-Chancelier : ils sont des Cardinaux électeurs romains désignés à cet effet par leurs pairs réunis à la Curie.

    Article 2.2 Le Vice-Chancelier, exerçant un pouvoir substitutif, a les mêmes droits, responsabilités et prérogatives réservées au Chancelier donc, si nécessaire, le terme Chancelier indique aussi la prérogative du Vice-Chancelier.

    Article 2.3 Le Chancelier peut faire usage de la collaboration de Cardinaux-Inquisiteurs choisis parmi les Cardinaux de chaque zone géodogmatique, en les nommant et révoquant; ces cardinaux sont responsables de l’Inquisition dans le leur propre zone géodogmatique et constitue une Sainte Inquisition locale.

    Article 2.4 Le Chancelier, Vice-Chancelier et les Cardinaux-Inquisiteurs constituent le Conseil Supérieur. Ce Conseil est l’instrument utilisé par les dirigeants de la Congrégation pour coordonner et diriger les travaux. Le Conseil Supérieur est également un lieu dédié à la définition de stratégies pour vaincre l’hérésie et chasser la créature Sans Nom pour faire triompher la Vraie Foi.

    Article 2.5 Le Cardinal-Inquisiteur local est également chargé de préparer les missions de procédure de Missi Inquisitionis, la révocation des procureurs épiscopaux et, si expressément délégués, de la nomination et de révocation du Procureur Général Épiscopal.


Préfets de la Sainte Inquisition

    Article 3.1 Chaque Sainte Inquisition locale peut se prévaloir de la collaboration d’un Préfet et possiblement d’un ou plusieurs Vice-préfets. Ceux-ci sont nommés par le Chancelier, après consultation avec le Cardinal-Inquisiteur local. Le Préfet est soumis par sa fonction au Cardinal-Inquisiteur relatif.

    Article 3.2 En cas de vacance du rôle de Cardinal-Inquisiteur local, le Préfet peut être admis au Conseil Supérieur en tant qu’auditeur, mais il n’a aucun pouvoir décisionnel, sauf demande expresse ou déléguée.

    Article 3.3 Chaque Missus Inquisitionis peut accéder au rôle du Préfet; si possible, un Missus ayant prononcé les vœux sacerdotaux sera favorisé.

    Article 3.4 Le Préfet coopère avec le Cardinal-Inquisiteur local pour le bon fonctionnement de la Sainte Inquisition, spécifiquement il supervise les tribunaux Archiépiscopaux et Épiscopaux.


Statut du Missus Inquisitionis

    Article 4.1 Le Missus Inquisitionis est un officier de l’Inquisition qui doit assurer les missions de la Congrégation.

    Article 4.2 Tous membres du clergé aristotélicien, qui a assisté avec succès à séminaire spécial organisé par la Congrégation de l’Inquisition, qui garantit les qualités juridiques et oratoires de chaque candidat, peuvent être admis au statut de Missus Inquisitionis.

    Article 4.3 Le Missus Inquisitionis est librement nommé et révoqué par le Chancelier de la Sainte Inquisition, après consultation avec le Cardinal-Inquisiteur local.

    Article 4.4 Le Missus Inquisitionis peut être associé dans l’exercice de ses fonctions, tant que le Cardinal-Inquisiteur local l’autorise, il, à un laïc de la confession aristotélicienne de son choix.

    Article 4.5 Le Missus Inquisitionis est autorisé à utiliser les insignes héraldiques de l’Inquisition.


Des Procureurs Généraux Épiscopaux

    Article 5.1 Le Procureur Général Épiscopal (PGE) est nommé et révoqué par le Chancelier de la Congrégation de la Sainte Inquisition. La prérogative de nommer et révoquer peut être spécifiquement délégué au Cardinal-Inquisiteur local.

    Article 5.2 Il n’y a qu’un PGE pour chaque zone géodogmatique, qui est sous une seule Assemblée épiscopale.

    Article 5.3 Lors de sa nomination, l’EPG est chargé avec une ou plusieurs fonctions, comme indiqué dans le présent document. Le décret de nomination doit rappeler les articles du Statut, qui identifient ses fonctions et les tâches. Le Chancelier peut confier des tâches supplémentaires tant qu’ils ne portent pas atteinte aux prérogatives des autres membres de la Congrégation.

    Article 5.4 L’EPG peut-être responsable de la gestion, de manière indépendante et sous sa responsabilité, de l’officialité national. Il gère également les nominations et révocations de sa compétence, ainsi que les actes nécessaires pour le bon déroulement de la justice ordinaire en rapport avec les statuts épiscopaux et archiépiscopaux officiels.

    Article 5.5 L’EPG peut coordonner et superviser le travail des Procureurs Épiscopaux individuels sous sa juridiction. Dans ce cas, il est leur supérieur hiérarchique.

    Article 5.6 Lorsqu’il n’y a pas de Procureur Épiscopal, l’EPG peut le remplacer en tant que Procureur et collaborer avec l’Évêque ou Archevêque au tribunal Archiépiscopal ou Épiscopal.


Du secret

    Article 6.1 Tous les membres de la Congrégation sont tenus au secret dans le cadre de leurs fonctions.

    Article 6.2 Quiconque viole le secret de l’Inquisition, en plus du jugement et les sanctions qui seront imposées, est frappé par un interdit inquisitorial perpétuel, rémissible seulement par le Chancelier de la Sainte Inquisition


Les missions de l’Inquisition

    Article 7.1 La Sainte Inquisition doit travailler, dans tous les cas, afin d’obtenir l’abjuration de tous les fidèles reconnus d’avoir perdu le droit chemin, indépendamment de toute autre considération. La Sainte Inquisition a comme arme principale du verbe. La Sainte Inquisition administre la Justice de l’Église sous toutes ses formes.

    Article 7.2 La Sainte Inquisition est responsable de l’administration directe de la justice extraordinaire, qui est expressément définie par le Droit Canon. Elle supervise l’homogénéité dans la juridiction ecclésiastique, en particulier, elle est responsable de la résolution des questions d’interprétation et d’application du Droit Canon ou des règlementations secondaires (Statuts des assemblées épiscopales, règlements internes, etc ...).
    Elle veille au bon fonctionnement de toutes les opérations codifiées ou déterminées par la Sainte Église Aristotélicienne.

    Article 7.3 La Sainte Inquisition est chargée de veiller à la bonne administration de la justice ordinaire dans l’Église, dans tous les tribunaux qui dépendent de l’Inquisition. Elle dispose de pouvoirs de contrôle et de coordination des tribunaux épiscopaux, de la Pénitencerie, de la Rote Romaine et de la cour pontificale; elle peut fonctionner comme un remplacement lorsque ces tribunaux ne sont pas en mesure de fonctionner. Elle a pour mission d’organiser la formation cléricale et de procureur de toutes personnes liées à la Congrégation.

    Article 7.4 Afin d’assurer l’impartialité parfaite des cours de justice de l’Église, à travers le Chancelier de la Sainte Inquisition, elle peut remplacer temporairement des membres de la magistrature ou les personnes autrement liées à la cour, qui ont déjà évalué le cas dans d’autres instances.

    Article 7.5 Elle assiste l’épiscopat dans ses négociations avec le pouvoir temporel pour la création de tribunaux Épiscopaux. Elle collabore et signe des accords (en accord avec la nonciature) en général pour la coopération judiciaire, ainsi que pour l’utilisation spécifique des tribunaux IG et l’application de sanctions à travers la justice séculière.

    Article 7.6 La Sainte Inquisition occupe une fonction de police à l’intérieur de l’Église aristotélicienne. Elle a pour mandat d’enquêter sur les erreurs commises par des membres du clergé dans l’exercice de leurs ministères. Elle peut transmettre les résultats de ses enquêtes à la Pénitencerie apostolique en prévision de la prononciation de sanctions disciplinaires, ou inciter à ouvrir une procédure.

    Article 7.7 La Sainte Inquisition est chargée de diriger les services d’information de l’Église aristotélicienne. À cet égard, elle a des pouvoirs généraux d’enquête. Elle est autorisée à enquêter sur tous les cas ou toute personne qui semble être d’intérêt, en faisant attention, cependant, de ne pas perturber le bon et ordinaire administration de la justice spirituelle ou temporelle.

    Article 7.8 La Sainte Inquisition a la tâche de tenir les registres des interdictions épiscopales, archiépiscopales ou consistoriales émises. L’inclusion dans le registre assure la reconnaissance universelle de la mesure d’interdiction. À cette fin, l’autorité ecclésiastique concernée doit notifier l’émission de mesures à la Sainte Inquisition.

    Article 7.9 Les cas de reconnaissance d’une personne ou d’un cadavre sont réservés à la justice extraordinaire, et donc à la Sainte Inquisition.


Les compétences particulières de l’Inquisition

    Article 8.1 La Sainte Inquisition, en attendant l’enquête, peut délivrer des mesures de précaution ou de suspension de fonction dans l’Église contre les parties concernées.

    Article 8.2 Un religieux sous jugement est suspendu de ses fonctions par le tribunal d’instance.

    Article 8.3 La Sainte Inquisition peut communiquer des informations et des nouvelles à chaque autorité ecclésiastique auquel elle croit être nécessaire. Elle collabore avec diverses autorités en cas d’enquêtes et d’évaluations.

    Article 8.4 La Sainte Inquisition peut revendiquer pour elle-même un cas ou une question liée, même indirectement, à la Justice de l’Église et exclure toute autre autorité, à l’exception du Saint-Père et du Sacré Collège.


_________________
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Mar Mar 29, 2016 9:06 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:


    Congregazione della Santa Inquisizione - Ufficialità Nazionale Italofona

    Nomina di Pamelita alla carica di Procuratore Episcopale Nazionale


    Noi, S.Em. Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo,
    per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    NOMINIAMO

    Madre Alexandra Pamela Cagliostro d'Altavilla, detta "Pamelita", Vescovo e Parroco di Pavia, già Procuratore Generale Aggiunto per la zona Italica Imperiale, come Procuratore Episcopale Nazionale, ai sensi dell'art. 3 dello Statuto dell'Ufficialità Nazionale Italofona.

    Che l'Altissimo la guidi nello svolgimento delle sue nuove mansioni.


    Ad Claram et Sanctam Veritatem


    Scritto e sigillato a Roma, il ventinovesimo giorno del terzo mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Monsignor Samuele Borgia

    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo







    Visto, si approva.
    Il Vice-Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione

    Sua Eminenza Monsignor





Code:

[quote][list][img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]

[size=20][color=darkred][b]Congregazione della Santa Inquisizione - Ufficialità Nazionale Italofona[/b][/color][/size]

[i][size=16][color=darkred]Nomina di Pamelita alla carica di  Procuratore Episcopale Nazionale[/color][/size][/i]


Noi, [b]S.Em. Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b],  Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo,
per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

[color=darkred][b]NOMINIAMO[/b][/color]

Madre Alexandra Pamela Cagliostro d'Altavilla, detta  [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=pamelita]"Pamelita"[/url][/b], Vescovo e Parroco di Pavia, già Procuratore Generale Aggiunto per la zona Italica Imperiale, come Procuratore Episcopale Nazionale, ai sensi dell'art. 3 dello Statuto dell'Ufficialità Nazionale Italofona.

Che l'Altissimo la guidi nello svolgimento delle sue nuove mansioni.


[b][i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i][/b]


[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, il ventinovesimo giorno del terzo mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Monsignor Samuele Borgia[/b][/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[color=darkred][size=11]Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size][/color]


[img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img]
[color=black]


Visto, si approva.
Il Vice-Cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione[/color]
[color=darkred][b]Sua Eminenza Monsignor[/b][/color]
[img]http://img15.hostingpics.net/pics/886155firmaautografa.png[/img]
[img]http://img15.hostingpics.net/pics/670286stexgiallo.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img]
[/list]

[/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Stex86
Cardinal
Cardinal


Inscrit le: 28 Sep 2011
Messages: 4654

MessagePosté le: Jeu Mar 31, 2016 5:36 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:




    Fiat justicia pereat mundus
    Nomina di un inquisitore



    Noi, Sua Eminenza Stefano M.L. de'Giustiniani Borgia detto "Stex86", Duca di Perugia, Cardinale romano elettore della parrocchia di San Origène sulla via Appia,
    cavaliere imperiale di Toggenburg, Vescovo di Arezzo, Monaco capitolare dell'ordine di San Domenico,
    In qualità di vice-cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione,




      Abbiamo deciso e ordinato e, con il nostro presente e perpetuo decreto finale, dichiariamo e annunciamo la nomina di Padre Gian_galeazzo Ferrari [Gian_galeazzo] a inquisitore.



    Firmato e sigillato il giorno 31 Marzo a Roma, nell'anno di grazia MCDLXIV, sotto il pontificato di S.S. Innocenzo VIII.


    Sua Eminenza




Code:
[quote]
[list][img]http://img11.hostingpics.net/pics/817994CSIentete.png[/img]


[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Nomina di un inquisitore[/size][/b][/color]


[color=black][b]Noi, Sua Eminenza Stefano M.L. de'Giustiniani Borgia detto "Stex86", Duca di Perugia, Cardinale romano elettore della parrocchia di San Origène sulla via Appia,
cavaliere imperiale di Toggenburg, Vescovo di Arezzo, Monaco capitolare dell'ordine di San Domenico,
In qualità di vice-cancelliere della Congregazione della Santa Inquisizione,[/b]



[list] Abbiamo deciso e ordinato e, con il nostro presente e perpetuo decreto finale, dichiariamo e annunciamo la nomina di Padre Gian_galeazzo Ferrari [[b]Gian_galeazzo[/b]] a inquisitore. [/list]


Firmato e sigillato il giorno 31 Marzo a Roma, nell'anno di grazia MCDLXIV, sotto il pontificato di S.S. Innocenzo  VIII.[/color]

[color=darkred][b]Sua Eminenza[/b][/color]
[img]http://img15.hostingpics.net/pics/886155firmaautografa.png[/img]
[img]http://img15.hostingpics.net/pics/670286stexgiallo.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img]
[/list][/quote]

_________________
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Eloin
Cardinal
Cardinal


Inscrit le: 22 Nov 2007
Messages: 3868
Localisation: Au plus près de Lui...

MessagePosté le: Jeu Mar 31, 2016 10:05 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:



    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionnement




    Je, Eloin Bellecour, Cardinal-Archevesque de Bordeaux, Vice-Chancelier de la Congrégation des Affaires du Siècle, Premier Cardinal-Inquisiteur Francophone, Rectrice de l'ordre Cistercien,
    Comtesse de Frosinone, dame de Vierzon & de Prignac

    En tant que Premier Cardinal Inquisiteur Francophone,



      Commissionne monseigneur Zwentibold [ Zwentibold ] afin de mener enquête sur les circonstances du décès de monseigneur Eilinn Melani, Evêque d'Autun & mère cistercienne.

      Dépouille d'autorité toute officialité, tout inquisiteur ou toute autre institution ecclésiastique ou clerc enquêtant déjà sur ladite affaire, et invite ceux qui ont des informations pertinentes à contacter ledit missus.



    Rédigé, signé, scellé à Rome, le trentième jour de mars de l'an de grâce quatorze cent soixante quatre.




Code:
[quote][list][img]http://img11.hostingpics.net/pics/817994CSIentete.png[/img]


[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus [/size][/i]
[size=16]Commissionnement[/size][/b][/color]



[b]Je, Eloin Bellecour, Cardinal-Archevesque de Bordeaux, Vice-Chancelier de la Congrégation des Affaires du Siècle, Premier Cardinal-Inquisiteur Francophone, Rectrice de l'ordre Cistercien,
Comtesse de Frosinone, dame de Vierzon & de Prignac

En tant que Premier Cardinal Inquisiteur Francophone, [/b]


[list]Commissionne monseigneur Zwentibold [size=9][b][ Zwentibold ][/b][/size] afin de mener enquête sur les circonstances du décès de monseigneur Eilinn Melani, Evêque d'Autun & mère cistercienne.
 
Dépouille d'autorité toute officialité, tout inquisiteur ou toute autre institution ecclésiastique ou clerc enquêtant déjà sur ladite affaire, et invite ceux qui ont des informations pertinentes à contacter ledit missus.[/list]


[i]Rédigé, signé, scellé à Rome, le trentième jour de mars de l'an de grâce quatorze cent soixante quatre. [/i]

[img]http://nsa33.casimages.com/img/2014/07/30/140730071118121966.gif[/img] [/list]
[/quote]

_________________
RIP 02.1467
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Sam Avr 02, 2016 5:51 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:


    Congregazione della Santa Inquisizione - Ufficialità Nazionale Italofona

    Costituzione dell'Ufficialità Nazionale Italofona


    A seguito della costituzione dell'Ufficialità Nazionale Italofona e delle nomine effettuate ai sensi dell'art. 4 dello statuto dalle Assemblee Episcopali dello Sri Italico, delle Venezie e dello Stato del Mar e degli Stati Pontifici e del Regno Duosiciliano, ai sensi dell'art. 6 dal Cardinale Inquisitore Italico, e ai sensi dell'art. 8 dalla Guardia Episcopale,

    Noi, S.Em. Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo,
    per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    RATIFICHIAMO

    la composizione dell'Ufficialità Nazionale Italofona come segue:

    - Presidente con funzione di giudice: S.E. Monsignor Augusto Giovanni Borgia Ruiz de la Prada, detto "Augusto.",

    - Procuratore Episcopale Nazionale: S.E. Monsignora Alexandra Pamela Cagliostro d'Altavilla, detta "Pamelita",

    - Ufficiali Giudiziari:
    S.E. Monsignor Franciscus Bergoglio, detto "Franciscus_bergoglio",
    S.E. Monsignora Azzurra de’ Giustiniani Borgia, detta "M.azzurra",

    - Vidame: S.E. Monsignor Andrea Borgia, detto "Ara97"

    Ai sensi dell'art. 4, i due sostituti per ogni membro titolare sono stati individuati come segue:

    - Sostituti del Presidente :
    S.E. Monsignora Corinne Shalama dei Rossi del Drago, detta"Shalama",
    Padre Gian Galeazzo Ferrari, detto "Gian_galeazzo"

    - Sostituti degli Ufficiali Giudiziari:
    Valentina Joe Jane de Montemayor Ridolfi, detta "Valentinac",
    S.E. Monsignor Silvio, detto "Silvio_1",
    S.E. Monsignor Napoleone Barberini, detto "Napoleone87",
    S.E. Monsignor Giovan Matteo Colonna, detto "Fabioilbello",

    DISPONIAMO

    Che i processi dell'Ufficialità Nazionale Italofona siano contrassegnati dalla sigla [Uni] e che si svolgano in apposito Tribunale che verrà successivamente allestito.

    Che l'Altissimo guidi i nostri Fratelli nello svolgimento delle loro nuove mansioni.


    Ad Claram et Sanctam Veritatem


    Scritto e sigillato a Roma, il secondo giorno del quarto mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Monsignor Samuele Borgia


    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo





Code:

[quote][list][img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]

[size=20][color=darkred][b]Congregazione della Santa Inquisizione - Ufficialità Nazionale Italofona[/b][/color][/size]

[i][size=16][color=darkred]Costituzione dell'Ufficialità Nazionale Italofona[/color][/size][/i]


A seguito della costituzione dell'Ufficialità Nazionale Italofona e delle nomine effettuate ai sensi dell'art. 4 dello statuto dalle Assemblee Episcopali dello Sri Italico, delle Venezie e dello Stato del Mar e degli Stati Pontifici e del Regno Duosiciliano, ai sensi dell'art. 6 dal Cardinale Inquisitore Italico, e ai sensi dell'art. 8 dalla Guardia Episcopale,

Noi, [b]S.Em. Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b],  Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo,
per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

[color=darkred][b]RATIFICHIAMO[/b][/color]

la composizione dell'Ufficialità Nazionale Italofona come segue:

- [b][color=green]Presidente[/color][/b] con funzione di giudice: S.E. Monsignor Augusto Giovanni Borgia Ruiz de la Prada, detto [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=augusto.]"Augusto."[/url][/b],

- [b][color=green]Procuratore Episcopale Nazionale[/color][/b]: S.E. Monsignora Alexandra Pamela Cagliostro d'Altavilla, detta  [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=pamelita]"Pamelita"[/url][/b],

- [b][color=green]Ufficiali Giudiziari[/color][/b]:
  S.E. Monsignor Franciscus Bergoglio, detto [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=franciscus_bergoglio]"Franciscus_bergoglio"[/url][/b],
   S.E. Monsignora Azzurra de’ Giustiniani Borgia,  detta  [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=m.azzurra]"M.azzurra"[/url][/b],

- [b][color=green]Vidame[/color][/b]: S.E. Monsignor Andrea Borgia, detto [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=ara97]"Ara97"[/url][/b]

Ai sensi dell'art. 4, i due sostituti per ogni membro titolare sono stati individuati come segue:

- [b][color=green]Sostituti del Presidente[/color][/b] :
S.E. Monsignora Corinne Shalama dei Rossi del Drago, detta[b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=shalama]"Shalama"[/url][/b],
Padre Gian Galeazzo Ferrari, detto [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=gian_galeazzo]"Gian_galeazzo"[/url][/b]

- [b][color=green]Sostituti degli Ufficiali Giudiziari[/color][/b]:
 Valentina Joe Jane de Montemayor Ridolfi, detta [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=Valentinac]"Valentinac"[/url][/b],
S.E. Monsignor Silvio,  detto  [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=silvio_1]"Silvio_1"[/url][/b],
S.E. Monsignor Napoleone Barberini,  detto  [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=napoleone87]"Napoleone87"[/url][/b],
S.E. Monsignor Giovan Matteo Colonna,  detto  [b][url=http://www.iregni.com/FichePersonnage.php?login=fabioilbello]"Fabioilbello"[/url][/b],

[color=darkred][b]DISPONIAMO[/b][/color]

Che i processi dell'Ufficialità Nazionale Italofona siano contrassegnati dalla sigla [Uni] e che si svolgano in apposito Tribunale che verrà successivamente allestito.

Che l'Altissimo  guidi i nostri Fratelli nello svolgimento delle loro nuove mansioni.


[b][i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i][/b]


[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, il secondo giorno del quarto mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Monsignor Samuele Borgia[/b][/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[size=11]
[b][color=black]♔[/color][/b] [color=darkred]Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size][/color]


[img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img][/list]
[/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Lun Avr 11, 2016 6:54 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:





    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionamento d'Inquisitori.



    Noi, S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    presa visione della denuncia presentata da S.E. Monsignor Napoleone Barberini , detto "Napoleone87", a carico di "Labrador" per essersi accompagnato agli spinozisti appena interdetti con dichiarazioni pubbliche a loro favore

    COMMISSIONIAMO

    noi stessi S.Em.Rev.ma Samuele Borgia detto "Samuele" quale Missus Inquisitionis, assieme a noi valuterà il caso anche Sua Eccellenza Reverendissima Monsignora Jalisse Borgia, detta "Jalisse" in qualità di Missus Inquisitionis a latere al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: Labrador e la Santa Chiesa Aristotelica.

    Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
    Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
    Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

    Periodo di grazia previsto: 10 giorni a partire dall'emissione di questo commissionamento.

    Ad Claram et Sanctam Veritatem

    Scritto e sigillato a Roma, l'11 giorno del IV mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele"


    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo






Code:

[quote]
[list]
[img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]
 

[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Commissionamento d'Inquisitori.[/size][/b][/color]

 
Noi, [b]S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b], Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

presa visione della [url=http://rome.lesroyaumes.com/viewtopic.php?p=707409#707409] denuncia[/url] presentata da S.E. Monsignor Napoleone Barberini , detto "Napoleone87", a carico di "Labrador" per essersi accompagnato agli spinozisti appena interdetti con dichiarazioni pubbliche a loro favore

[color=darkred][b]COMMISSIONIAMO[/b][/color]

noi stessi S.Em.Rev.ma Samuele Borgia detto  "[b]Samuele[/b]" quale Missus Inquisitionis, assieme a noi valuterà il caso anche Sua Eccellenza Reverendissima Monsignora Jalisse Borgia, detta "[b]Jalisse[/b]"  in qualità di Missus Inquisitionis [i]a latere[/i]  al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: [color=red][b]Labrador[/b][/color] e la Santa Chiesa Aristotelica.

Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

[b]Periodo di grazia previsto:[/b] [u]10 giorni[/u] a partire dall'emissione di questo commissionamento.

[i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i]

[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, l'11 giorno del IV mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele" [/b] [/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[size=11]
Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size]



[img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][/list]
[/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Eloin
Cardinal
Cardinal


Inscrit le: 22 Nov 2007
Messages: 3868
Localisation: Au plus près de Lui...

MessagePosté le: Mer Avr 20, 2016 10:12 am    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:



    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionnement




    Je, Eloin Bellecour, Cardinal-Archevesque de Bordeaux, Vice-Chancelier de la Congrégation des Affaires du Siècle, Premier Cardinal Inquisiteur Francophone, Rectrice de l'Ordre Cistercien, Comtesse de Frosinone, Dame de Prignac & de Vierzon,

    En tant que Cardinal Inquisiteur francophone,



      Commissionne le frère Zwentibold [ Zwentibold ] en tant que procureur ecclésiastique à l'Officialité Episcopale de la province de Bordeaux, afin de gérer la demande de dissolution d'épousailles entre dauna Isabelle Sorel & sieur Yousseph DELSOL.

      Rappelle que ledit frère Zwentibold reste également missionné au seing de ladite officialité pour gérer une seconde demande de dissolution d'épousailles, entre messer Zacharys de la rose noire et dauna Leana de blauzac.

      Dépouille d'autorité toute officialité, tout inquisiteur ou tout autre institution ecclésiastique ou clerc enquêtant déjà sur lesdites affaires.



    Rédigé, signé, scellé à Bordeaux, le vingtième jour d'avril de l'an de grâce quatorze cent soixante quatre, sous le pontificat d'Innocent VIII.



Code:
[quote][list][img]http://img11.hostingpics.net/pics/817994CSIentete.png[/img]


[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus [/size][/i]
[size=16]Commissionnement[/size][/b][/color]



[b]Je, Eloin Bellecour, Cardinal-Archevesque de Bordeaux, Vice-Chancelier de la Congrégation des Affaires du Siècle, Premier Cardinal Inquisiteur Francophone, Rectrice de l'Ordre Cistercien, Comtesse de Frosinone, Dame de Prignac & de Vierzon,

En tant que Cardinal Inquisiteur francophone, [/b]


[list]Commissionne le frère Zwentibold [size=9][b][ Zwentibold ][/b][/size] en tant que procureur ecclésiastique à l'Officialité Episcopale de la province de Bordeaux, afin de gérer la demande de dissolution d'épousailles entre dauna Isabelle Sorel & sieur Yousseph DELSOL.

Rappelle que ledit frère Zwentibold reste également missionné au seing de ladite officialité pour gérer une seconde demande de dissolution d'épousailles, entre messer Zacharys de la rose noire et dauna Leana de blauzac.
 
Dépouille d'autorité toute officialité, tout inquisiteur ou tout autre institution ecclésiastique ou clerc enquêtant déjà sur lesdites affaires.[/list]


[i]Rédigé, signé, scellé à Bordeaux, le vingtième jour d'avril de l'an de grâce quatorze cent soixante quatre, sous le pontificat d'Innocent VIII. [/i]

[img]http://nsa33.casimages.com/img/2014/07/30/140730071118121966.gif[/img] [/list][/quote]

_________________
RIP 02.1467
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Dim Avr 24, 2016 9:20 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:




    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionamento d'Inquisitori.



    Noi, S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    presa visione della denuncia presentata da S.Em. Rev.ma Cardinal Maria Helena Deversi-Aslan Borgia, detta "Fenice" , a carico di Matteo Romano Colonna, detto "Caleblost" per aver egli annunciato in pubblica piazza di aver cambiato il nome della propria taverna in “Circolo Druido” e di aver intenzione di svolgere in essa riti druidici, anche allo scopo di procurarsi la scomunica, invitando Monsignor Fabioilbello Colonna, suo parente, ad assistere alle sue prossime “nozze druide” con la moglie Rosaselvaggia, con la quale è regolarmente sposato secondo il rito della Santa Chiesa Aristotelica.

    COMMISSIONIAMO

    noi stessi S.Em.Rev.ma Samuele Borgia detto "Samuele" quale Missus Inquisitionis, assieme a noi valuterà il caso anche Padre Gian Galeazzo Ferrari, detto "Gian_galeazzo" in qualità di Missus Inquisitionis a latere al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: Caleblost e la Santa Chiesa Aristotelica.

    Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
    Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
    Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

    Periodo di grazia previsto: 10 giorni a partire dall'emissione di questo commissionamento.

    Ad Claram et Sanctam Veritatem

    Scritto e sigillato a Roma, il XXIV giorno del IV mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele"


    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo





Code:

[quote][list]
[img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]
 

[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Commissionamento d'Inquisitori.[/size][/b][/color]

 
Noi, [b]S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b], Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

presa visione della [url=http://rome.lesroyaumes.com/viewtopic.php?p=710846#710846] denuncia[/url] presentata da S.Em. Rev.ma  Cardinal Maria Helena Deversi-Aslan Borgia, detta "[b]Fenice[/b]" , a carico di Matteo Romano Colonna, detto "[b]Caleblost[/b]" per aver egli annunciato in pubblica piazza di aver cambiato il nome della propria taverna in “Circolo Druido” e di aver intenzione di svolgere in essa riti druidici, anche allo scopo di procurarsi la scomunica, invitando Monsignor Fabioilbello Colonna, suo parente, ad assistere alle sue prossime “nozze druide” con la moglie Rosaselvaggia, con la quale è regolarmente sposato secondo il rito della Santa Chiesa Aristotelica.

[color=darkred][b]COMMISSIONIAMO[/b][/color]

noi stessi S.Em.Rev.ma Samuele Borgia detto  "[b]Samuele[/b]" quale Missus Inquisitionis, assieme a noi valuterà il caso anche Padre Gian Galeazzo Ferrari, detto "[b]Gian_galeazzo[/b]"  in qualità di Missus Inquisitionis [i]a latere[/i]  al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: [color=red][b]Caleblost[/b][/color] e la Santa Chiesa Aristotelica.

Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

[b]Periodo di grazia previsto:[/b] [u]10 giorni[/u] a partire dall'emissione di questo commissionamento.

[i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i]

[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, il XXIV giorno del IV mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele" [/b] [/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[size=11]
Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size]



[img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][/list][/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Eloin
Cardinal
Cardinal


Inscrit le: 22 Nov 2007
Messages: 3868
Localisation: Au plus près de Lui...

MessagePosté le: Lun Avr 25, 2016 11:41 am    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:



    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionnement d'Inquisiteur




    Je, Eloin Bellecour, Cardinal-Archevesque de Bordeaux, Vice-Chancelier de la Congrégation des Affaires du Siècle, Premier Cardinal-Inquisiteur Francophone, Rectrice de l'ordre Cistercien,
    Comtesse de Frosinone, dame de Vierzon & de Prignac

    En tant que Premier Cardinal Inquisiteur Francophone,



      Commissionne monseigneur Michalak de Valdesti [ Michalak ] afin de mener enquête sur un événement survenu en l'Eglise Sainct-Etienne des Lions de Limoges, afin de déterminer s'il y a ou non eu profanation dudit lieu sainct.

      Dépouille d'autorité toute officialité, tout inquisiteur ou toute autre institution ecclésiastique ou clerc enquêtant déjà sur ladite affaire, et invite ceux qui ont des informations pertinentes à contacter ledit missus.



    Rédigé, signé, scellé à Rome, le vingt-cinquième jour d’avril de l'an de grâce quatorze cent soixante quatre, sous le pontificat d'Innocent VIII.



_________________
RIP 02.1467
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé
samuele



Inscrit le: 07 Oct 2012
Messages: 4914
Localisation: Pavia - Ducato di Milano

MessagePosté le: Mar Avr 26, 2016 9:27 pm    Sujet du message: Répondre en citant

Citation:




    Fiat justicia pereat mundus
    Commissionamento d'Inquisitori.



    Noi, S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele", Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

    a seguito dell'accordo siglato tra il gruppo cosiddetto dei "Becchini" e il Ducato di Milano, la firma della Duchessa Taby e del consigliere Duchessalavinia, ha consentito, in violazione del Concordato, l'installazione nel Ducato di Milano di un gruppo che comprende al suo interno persone colpite da scomuniche, nonchè aderenti e simpatizzanti del culto cosiddetto "marianesimo" già colpito da scomunica per effetto della "Pugna Haeresis" la quale prevede che:
    "Chiunque venga accusato di apologia o abbia contribuito in qualsiasi modo all'espansione, al radicamento, alla propaganda, all’appoggio o allo sviluppo dell’eresia del sedicente culto Mariano, verrà colpito da scomunica."
    Chiarito che quanto sancito dalla "Pugna Haeresis" non è stato immediatamente applicato nei confronti delle due firmatarie dell'accordo sia in considerazione della possibilità concessa dalla Santa Chiesa Aristotelica di rivedere l'accordo per consentire al gruppo dei Becchini di vivere nel Ducato accettando alcune regole dettate dalla Santa Chiesa Aristotelica, sia dal fatto che la Duchessa e i Consiglieri hanno dichiarato di non conoscere lo status di scomunicati dei Becchini,
    Preso atto che il Consigliere Duchessalavinia ha invece ammesso di conoscere lo status di scomunicati di alcuni facenti parte del gruppo dei becchini, che ha omesso di comunicare al resto del Consiglio e alla Duchessa, determinando pertanto la violazione del Concordato e di quanto stabilito dalla "Pugna Haeresis",
    resosi necessario per quanto sopra esposto l'accertamento d'ufficio delle responsabilità in capo al suddetto Consigliere tramite processo inquisitoriale

    COMMISSIONIAMO

    Il Vice Cancelliere della Santa Inquisizione, S.Em.Rev.ma Stefano Maria Ludovico de' Giustiniani Borgia detto "Stex86" quale Missus Inquisitionis, assieme a lui valuterà il caso anche Monsignor Guglielmo Corleone, detto "Aster_x" in qualità di Missus Inquisitionis a latere al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: Duchessalavinia e la Santa Chiesa Aristotelica.

    Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
    Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
    Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

    Periodo di grazia previsto: 10 giorni a partire dall'emissione di questo commissionamento.

    Ad Claram et Sanctam Veritatem

    Scritto e sigillato a Roma, il XXVI giorno del IV mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV

    S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele"


    Barone di Crevalcore
    + Cardinale Nazionale Suffragante
    + Cardinale Inquisitore Italico
    + Arcivescovo di Milano
    + Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo





Code:

[quote][list]
[img]http://i57.tinypic.com/qna4qw.png[/img]
 

[color=darkred][b][i][size=20]Fiat justicia pereat mundus[/size][/i]
[size=16]Commissionamento d'Inquisitori.[/size][/b][/color]

 
Noi, [b]S.Em.Rev.ma Monsignor Samuele Borgia detto "Samuele"[/b], Barone di Crevalcore, Cardinale Nazionale Suffragante, Cardinale Inquisitore Italico, Arcivescovo di Milano, Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo, per la Grazia di Dio, davanti all'Altissimo, sotto lo sguardo di Aristotele ed a nome della nostra Santa Madre Chiesa, a nome della Santa Inquisizione,

[b]a seguito[/b] dell'accordo siglato tra il gruppo cosiddetto dei "Becchini" e il Ducato di Milano, la firma della Duchessa Taby e del consigliere Duchessalavinia, ha consentito, in violazione del Concordato, l'installazione nel Ducato di Milano di un gruppo che comprende al suo interno persone colpite da scomuniche, nonchè aderenti e simpatizzanti del culto cosiddetto "marianesimo" già colpito da scomunica per effetto della "Pugna Haeresis" la quale prevede che:
[i]"Chiunque venga accusato di apologia o abbia contribuito in qualsiasi modo all'espansione, al radicamento, alla propaganda, all’appoggio o allo sviluppo dell’eresia del sedicente culto Mariano, verrà colpito da scomunica."[/i]
[b]Chiarito che [/b]quanto sancito dalla "Pugna Haeresis" non è stato immediatamente applicato nei confronti delle due firmatarie dell'accordo sia in considerazione della possibilità concessa dalla Santa Chiesa Aristotelica di rivedere l'accordo per consentire al gruppo dei Becchini di vivere nel Ducato accettando alcune regole dettate dalla Santa Chiesa Aristotelica, sia dal fatto che la Duchessa e i Consiglieri hanno dichiarato di non conoscere lo status di scomunicati dei Becchini,
[b]Preso atto[/b] che il Consigliere Duchessalavinia ha invece ammesso di conoscere lo status di scomunicati di alcuni facenti parte del gruppo dei becchini, che ha omesso di comunicare al resto del Consiglio e alla Duchessa, determinando pertanto la violazione del Concordato e di quanto stabilito dalla "Pugna Haeresis",
[b]resosi necessario[/b] per quanto sopra esposto l'accertamento d'ufficio delle responsabilità in capo al suddetto Consigliere tramite processo inquisitoriale

[color=darkred][b]COMMISSIONIAMO[/b][/color]

Il Vice Cancelliere della Santa Inquisizione, S.Em.Rev.ma Stefano Maria Ludovico de' Giustiniani Borgia detto "[b]Stex86[/b]" quale Missus Inquisitionis, assieme a lui valuterà il caso anche Monsignor Guglielmo Corleone, detto "[b]Aster_x[/b]"  in qualità di Missus Inquisitionis [i]a latere[/i]  al fine che trionfi la chiara e santa verità per quanto concerne la questione che vede contrapposti: [color=red][b]Duchessalavinia[/b][/color] e la Santa Chiesa Aristotelica.

Spogliamo di ogni Ufficialità chi si occupava precedentemente del caso di cui è commissionato il nostro inquisitore in favore della sola Giurisdizione straordinaria.
Chiamiamo ogni persona che sia oggetto di una convocazione da parte del nostro inquisitore a collaborare pienamente e senza indugio alle indagini e procedure afferenti alla Giustizia della Chiesa.
Ricordiamo che ogni iniziativa volta a nuocere, da vicino o da lontano, ai lavori dell'Inquisizione, si attirerebbe gli anatemi immediati della nostra Santa Inquisizione.

[b]Periodo di grazia previsto:[/b] [u]10 giorni[/u] a partire dall'emissione di questo commissionamento.

[i]Ad Claram et Sanctam Veritatem[/i]

[color=olive]Scritto e sigillato a Roma, il XXVI giorno del IV mese dell'Anno di Grazia MCDLXIV[/color]

[color=darkred][b]S.Em. Rev.ma Cardinal Samuele Borgia detto "Samuele" [/b] [/color]
[img]http://oi61.tinypic.com/wqqbr7.jpg[/img]
[size=11]
Barone di Crevalcore
+ Cardinale Nazionale Suffragante
+ Cardinale Inquisitore Italico
+ Arcivescovo di Milano
+ Abate dell'Abbazia Cistercense di Fornovo
[/size]



[img]http://i1086.photobucket.com/albums/j447/ladyranocchia/sigilli/g-1.png[/img][img]http://i60.tinypic.com/j67wuq.png[/img][/list][/quote]
Revenir en haut de page
Voir le profil de l'utilisateur Envoyer un message privé MSN Messenger
Montrer les messages depuis:   
Poster un nouveau sujet   Répondre au sujet    L'Eglise Aristotelicienne Romaine The Roman and Aristotelic Church Index du Forum -> La place d'Aristote - Aristote's Square - Platz des Aristoteles - La Piazza di Aristotele Toutes les heures sont au format GMT + 2 Heures
Aller à la page Précédente  1, 2, 3 ... 41, 42, 43 ... 78, 79, 80  Suivante
Page 42 sur 80

 
Sauter vers:  
Vous ne pouvez pas poster de nouveaux sujets dans ce forum
Vous ne pouvez pas répondre aux sujets dans ce forum
Vous ne pouvez pas éditer vos messages dans ce forum
Vous ne pouvez pas supprimer vos messages dans ce forum
Vous ne pouvez pas voter dans les sondages de ce forum


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
Traduction par : phpBB-fr.com